La mossa del coccodrillo: storia e utilità
La mossa del Coccodrillo ha lo stesso sapore di quella rivelazione che vi rovina l’infanzia. Tipo ‘un, due, tre: stai là’ e invece pensavate fosse semplicemente “stella” l’ultimo termine. Ecco:
La mossa del Coccodrillo ha lo stesso sapore di quella rivelazione che vi rovina l’infanzia. Tipo ‘un, due, tre: stai là’ e invece pensavate fosse semplicemente “stella” l’ultimo termine. Ecco:
Verrebbe da dire: come accadono ovunque. Verrebbe da correggersi: non è che proprio ovunque ci siano due giocatori che assomigliano a due lottatori, pronti al nuovo main event di Matchroom,
Quarant’anni son passati e i ricordi si sono offuscati di conseguenza. Eppure il Mundialito per Club, il solo e unico, nonché primo, è stato parte integrante dei sogni dei ragazzini
C’est la vie. Ed è una vie lastricata di preoccupazioni. Essere allenatori non è mai stato così duro: sono finiti da un pezzo i tempi dei Wenger, dei Ferguson o
In quest’anno di silenzio e di buio, perché la voce e la luce di Maradona sono andati via, c’è tutto un fiume di ricordi che sfocia in tre momenti: il
Era l’anno zero. Le più classiche bonifiche. Dopo un ciclo che si era aperto con la Serie B e la chiusura dei fatti di Calciopoli, la Juventus era pronta a
Chi mal comincia, che opera può terminare? Rivisitazioni di detti popolari, per un allenatore che a Torino popolare non è stato mai. Carletto Ancelotti, il 15 gennaio del 1999, veniva
Ventuno luglio del 2002. Era appena arrivata l’alta velocità. L’euro si era più o meno stabilizzato dopo una prima fase incerta. Al Consiglio dei Ministri presiedeva Silvio Berlusconi. Neanche vent’anni
Sarebbe stato – pure volentieri – il teatro del ritorno di un racconto epico. Tra pochissimi giorni sarà Juventus–Barcellona e a scuotere tutti saranno le versioni certamente più invecchiate di
Ci avete fatto caso anche voi? Che di tocchi magici, di punizioni, di storie da fermo e da lontano a superare una barriera, oggi come oggi non se ne sentono
In principio? Un trionfo d’oro. E uno stemma già parecchio – ma parecchio! – avanti per essere solo i primi anni del Novecento. 113 anni di storia di Inter e
In una storia secolare come quella della Juventus, valutare l’elenco della voce rimpianti è un esercizio di sicuro successo. Impossibile non ritrovare storie. Assurdo non innamorarsi delle più grandi, particolari,
Nel bel mezzo della preparazione, con poca benzina nelle gambe, vien fuori che la vincitrice della Champions League e chi ha alzato al cielo l’ultima Europa League debbano incontrarsi. E
Non è un caso che Old Trafford si trovi nella Contea più maestosa della città. Non è un caso, ma proprio per nulla, che tutto intorno sia definito “grande Manchester”.
Zdenek Zeman, ovunque sia andato, ha sempre portato con sé un momento di spensieratezza. È che con Zeman, all’improvviso, e nonostante un passato particolare, tutto diventava possibile in un’estate di
Si può essere così. Così forti. Così d’esempio. Così tanto tempo sulla cresta dell’onda. Quando si gioca Juve-Inter c’è un pezzo di storia del calcio italiano che si stacca e