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Serie B: storia, regolamento, statistiche

La Serie B a 20 prevede 38 giornate di regular season e l’appendice rappresentata dagli eventuali playoff promozione e playout salvezza.

Le prime due vengono sempre promosse direttamente in serie A le ultime tre vengono sempre retrocesse direttamente in serie C.

I Playoff si disputano tra la 3ª e l’8ª in classifica (se il distacco tra terza e quarta è inferiore ai 14 punti), il playout si giocano invece tra la 16ª e la 17ª se il distacco è inferiore ai 5 punti.

La Serie B italiana, è la seconda divisione calcistica del campionato italiano, conosciuta anche come “serie cadetta”.

Negli anni, si sono susseguiti numerosi stravolgimenti regolamentari; tuttavia, il filo conduttore della storia della Serie B è che le squadre che terminano ai primi posti del campionato, conquistano il diritto di accedere alla Serie A nella stagione successiva.

Il regolamento della Serie B

Dal 2019 in avanti, prendono parte al campionato di Serie B 20 formazioni, che si sfidano l’un l’altra durante la stagione calcistica nel computo di un girone all’italiana: ciascuna squadra, infatti, sfida tutte le altre per un totale di 38 giornate, 19 di andata e 19 di ritorno, per un totale di 380 gare complessive.

La classifica è generata dai punti conquistati da ciascuna squadra durante il campionato, con l’attribuzione di 3 punti in caso di vittoria, 1 per il pareggio e 0 per le sconfitte.

Al termine della stagione, la formazione che arriva in testa alla classifica si aggiudica la vittoria del campionato di Serie B, e, insieme alla seconda classificata, ottiene la promozione diretta al campionato di Serie A per la stagione successiva. 

La formazione classificata al terzo posto ottiene anch’essa la promozione diretta alla massima categoria solo nel caso in cui il distacco tra sé e la quarta classificata sia uguale o maggiore a 14 punti. 

Nel caso invece questo distacco sia minore, si disputeranno i play-off, ovvero una fase di spareggi riservata alle squadre classificate dal terzo all’ottavo posto. La squadra che uscirà vincente da questa fase, conquisterà l’accesso alla Serie A. 

Le ultime 3 squadre della classifica di Serie B, invece, vengono direttamente retrocesse in Serie C. Essendo però quattro le retrocessioni dalla B, l’ultima esclusione viene determinata dal play-out, una sorta di spareggio che contrappone la 16esima e la 17esima classificata della B, con la perdente destinata a scendere in C. Play-out che non si disputa se il distacco tra queste due formazioni è maggiore o uguale a 5 punti. 

In quel caso, sarebbe la formazione classificata al 17esimo posto a retrocedere direttamente in Serie C. 

Serie B: la storia

Come anticipato in precedenza, l’attuale Serie B ha subito negli anni profonde modifiche.

Oggi, la Serie B, è gestita dalla Lega Nazionale Professionisti B, organo subordinato alla FIGC ( Federazione Italiana Giuoco Calcio). 

La Serie B nasce formalmente nel lontano 1904, quando vi fu l’istituzione di un torneo denominato di “Seconda Categoria”, ovvero riservato alle riserve delle squadre partecipanti all’allora “Prima Categoria”. 

Successivamente, tra modifiche e trasformazioni, si arriva alla stagione 1929/30, quando per mano del dirigente sportivo Leandro Arpinati il campionato cadetto abbandona il suo status di torneo interregionale e diventa un Campionato Nazionale a girone unico, a cui partecipano 18 squadre, adottando una formula molto simile a quella odierna.

Il numero dei club ammessi alla B, negli anni, è poi mutato dai 18 della primissima stagione, ai 32 dell’annata 1934/35.

Il campionato di Serie B a girone unico, partito nel 1929, si è svolto con regolarità praticamente sino ad oggi, tranne che nelle stagioni 1943/44 e 1944/45, a causa della Seconda Guerra Mondiale. 

Fino agli anni ‘90, esattamente come per la Serie A, la giornata deputata allo svolgimento delle partite della Serie B era la domenica; in seguito, con l’avvento delle pay-tv e dei mass media, prima abbiamo assistito all’istituzione di un anticipo serale al sabato, seguito (a partire dal 1999-2000) ad anticipi e posticipi tra il venerdì e il lunedì, infine (dal 2005-2006 in avanti) allo spostamento di tutto il calendario di gioco al sabato pomeriggio. 

Curiosità, statistiche e record della Serie B

Se consideriamo la stagione 1929/1930 come prima in assoluto in cui si è disputata la Serie B, scopriremo che la prima formazione ad aver vinto il campionato di B (e ad aver conseguito la prima promozione in Serie A) è stata la piemontese Casale. 

Da quella stagione, sono state 140 società a disputare, negli anni, il campionato di Serie B: se ad oggi risulta essere il Brescia la formazione che ha preso parte al maggior numero di campionati cadetti (ben 62, seguita da Verona a 54 e Modena a 50), vi sono state partecipazioni di squadre estremamente blasonate.

Basti pensare alla Juventus, in Serie B nel 2006-2007, o alla Roma, nel 1951-1952. Contano partecipazioni alla Serie B anche il Milan (in due occasioni, negli anni ‘80), la Fiorentina (cinque), Lazio (undici) e Napoli (dodici).