Il SuperGol della settimana: Roberto Carlos vs Francia
Claudio Taffarel è pronto a rimettere la sfera in campo. Ancora non esiste il gioco da dietro, così il pragmatico portiere brasiliano opta per un comodo lancio lungo, scaricando la
Claudio Taffarel è pronto a rimettere la sfera in campo. Ancora non esiste il gioco da dietro, così il pragmatico portiere brasiliano opta per un comodo lancio lungo, scaricando la
Riccardo Albini è uno di quei signori che rispondono con tono serio e saldo alle più irriverenti (e facili) ironie del mondo social. È, per dirlo con una battuta comoda
Gianluca Vialli, “LucaVialli” (rigorosamente tutto attaccato, come lo chiamano da 35 anni I tifosi Blucerchiati), è stato il secondo giocatore più prolifico nella storia della Sampdoria (141 reti, 32 in
Francesco Totti è la Roma. Ad oggi, anche dopo il ritiro del mitico numero 10 giallorosso, questa frase si presenta come un assioma del calcio, una verità assoluta e incontrovertibile.
Tra Roberto Mancini e la Nazionale di calcio sta sbocciando adesso l’amore, con 35 anni di ritardo in pratica. Il nuovo corso manciniano della nostra selezione azzurra sta facendo intravedere
“Se Maradona non avesse incrociato la mia strada, non sarei stato il giocatore che sono stato”. Partiamo da qui, dalle sue parole dopo il ritiro. Perché poi è l’essenza di
“Ho un ricordo impressionante di quel gol. In campionato non stavamo andando bene e quella serata era decisiva, all’andata avevamo perso Gattuso e Pirlo, infatti li ho abbracciati dopo la
Minuto 118 scoccato da pochi secondi. Con le ultime forze rimaste, gli Azzurri si proiettano in avanti alla ricerca del gol che significherebbe finale. Del Piero, entrato nei supplementari, calcia
Chi vive, annusa o respira a pieni polmoni la vita di Torino, sa bene che in prossimità del derby ha solo da trattenere il fiato. Perché c’è una (buona) parte
Per comprendere al meglio – per quanto si possa, poi – Fabrizio Miccoli, bisogna arrivare al termine della storia: tutto quel talento, tutto quel sapere calcistico, l’ha portato ad essere
Fin dal suo arrivo al Milan nell’estate del 2003, Kaká aveva rivoluzionato il ruolo del trequartista e l’immagine tipica del brasiliano tutto joga bonito. Kaká jogava muito, come direbbero in
Soltanto 13 club nella storia hanno vinto almeno uno Scudetto (Bologna, Juventus, Torino, Inter, Roma, Milan, Fiorentina, Cagliari, Lazio, Verona, Napoli e Sampdoria), ma solo una, il Genoa Cricket &
Aggrapparsi. E tenersi forte, mentre le partite scorrono e i risultati si susseguono, lasciandoti quasi senza la forza di rispondere, di colpire, di tornare padroni del proprio destino. Eccola, l’immagine
“Quand’ebbe compiuto il trentesimo anno, Zarathustra lasciò la sua patria e il lago natio, e si recò sulla montagna. Là per dieci anni gioì, senza stancarsene, del suo spirito e
Ottantadue anni e la voglia matta di sedersi e guardare partite. Giorno e sera. La sua Juve, il suo Milan, il Napoli nonostante quell’addio così duro da digerire (per tutti).
Ci sono giocatori che illuminano tutti fuorché loro stessi. Che danno emozioni fortissime ai tifosi, storie incredibili ai giornalisti, guizzi e soluzioni agli allenatori. E poi? Per loro resta nulla,