Vip bianconeri: tifosi famosi della Juventus
16 milioni di tifosi, qualche vip tra gli juventini dovrà pur esserci! E infatti sì, c’è, anche se sembrano meno “partecipativi” rispetto ai colleghi interisti – forse leader nella classifica
16 milioni di tifosi, qualche vip tra gli juventini dovrà pur esserci! E infatti sì, c’è, anche se sembrano meno “partecipativi” rispetto ai colleghi interisti – forse leader nella classifica
C’è un racconto di Gigi Riva uomo, c’è un racconto di Gigi Riva calciatore. Il solo fatto che il primo per alcuni versi riesca a oscurare il secondo – considerato
Si può essere bandiera, leader, uomo di campo e appiglio anche a vent’anni. Si può esserlo anche a Napoli, così lontano da Banska Bystrica, città natale, e così diversa da
Di Maldini. Della dinastia Maldini. Del figlio, del padre, del giocatore, del capitano, del dirigente. Di un esempio unico nel suo genere, con l’umiltà di non sentirsi inarrivabile. Semplicemente, come
Lo chiamavano il Trofeo dell’Amicizia. Aggiunta necessaria: italo-inglese. Questo perché, per unire Milan e Inter, per trasformarle in un’unica squadra, c’era bisogno di un evento straordinario e proprio nel senso
Non l’avreste mai detto: ma la storia della “zona Cesarini” è innanzitutto un racconto di umanità. E di un personaggio fuori oltre schema, a partire dai novanta minuti che i
La battuta più semplice sarebbe: è uno scontro Capitale. E il motivo risiede nella storia d’Italia, perché Torino prima e Roma per sempre sono stati il centro nevralgico del potere
Proprio nelle ultime ore, Pavel Nedved, intervenuto al Salone del Libro ha svelato un segreto che neanche Pulcinella arriverebbe a recriminare come proprio. E cioé: il calcio è un posto
Con un cognome un po’ così, ma una storia che mista a spalle larghissime l’hanno portato lontanissimo. Almeno fino a Barcellona. Si chiamava Sandro Puppo, era un giocatore degli anni
Alessandro, detto Alex, più affettuosamente Ale, non immaginava di fare la storia della Juventus il giorno in cui, poco più che sedicenne, c’era stato il primo approccio di un club
Libri. Un film. Persino una serie tv. Francesco Totti è stato un fenomeno così intenso, così intimo e pure così pubblico, che ogni mezzo possibile non ha saputo raccontare il
“Mia San Mia”. Uno degli slogan più conosciuti nel calcio tedesco e sempre presente quando il Bayern Monaco appare nelle conferenze stampa, su striscioni e bandiere e, naturalmente, sui social
Un pezzo di passato. Ma anche di presente. Chi l’ha detto che non si fanno affari, anche lontani nel tempo, tra Roma e Lazio? Le principali squadre di Roma hanno
Siamo così abituati a rivedere le immagini di Diego Maradona in azzurro Napoli o albiceleste Argentina, che ogni maglia diversa rappresenta ancora oggi un effetto particolare, una sorta di estraniamento
C’è un lungo elenco di sprechi nel calcio italiano. È quasi pari a un numero meno visibile, eppure visceralmente legato alle stesse storie: è la somma dei presidenti delusi dalle
Undici anni, nel calcio, bastano a definire una storia da “c’era una volta”. Nel senso che una decade è davvero tanto tempo nel turbinio di partite, emozioni, appuntamenti, giocatori, serate