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Qualche settimana fa abbiamo annunciato l’arrivo di due grandi cambiamenti per il LEC, ovvero la lega competitiva europea di League of Legends.

In realtà da quest’anno il LEC non riguarda più solo il Vecchio Continente (LoL European Championship), perché Riot Games ha deciso di portare nella lega anche le squadre africane e quelle del Medio Oriente. La E dell’acronimo ora sta ad indicare l’area EMEA, cioè Europe-Middle East-Africa.

Questa è la prima novità per il 2023. La seconda riguarda invece l’introduzione di una nuova Season: quella invernale che fa da apripista alle successive e consolidate Spring (Primavera) e Summer (Estate).

Articolato in tre round, il Winter Split è iniziato alla fine gennaio con la fase del Girone Unico. Vi hanno preso parte 10 squadre – per ora tutte franchigie europee – che si sono sfidate con la formula del Round Robin singolo, cioè con partite tutti contro tutti di sola “andata”.

Immagine screenshot YouTube (credits Riot Games/PG esports)

Al termine dei 9 incontri, l’organizzazione francese Team Vitality e quella spagnola dei Mad Lions hanno occupato le prime due posizioni nel girone, con lo stesso score: 7 vittorie e 2 sconfitte.

Un gradino sotto (6 vittorie, 3 sconfitte) si sono piazzati SK Gaming e G2 Esports. Il team fraco-svizzero BDS ha strappato il quinto posto con il punteggio di 5-4, una vittoria in più di Team Heretics e KOI. L’ottava piazza, l’ultima utile per accedere al secondo round del Winter Split, è finita nelle mani degli Astralis che nella partita decisiva hanno battuto il Team Fnatic. Per Rekkles & friends la corsa è finita con un modesto 2-7, davanti al Team Excel (1-8). Oltre a Martin Larsson, non vedremo quindi alla seconda fase del torneo giocatori di grande livello come Andrei “Odoamne” Pascu e Raphaël “Targamas” Crabbé.

Il LEC Winter Split 2023 prosegue adesso con un round particolare. Le 8 formazioni sono infatti state divise in due gruppi, con sorteggio randomico ma in base alle posizioni acquisite nel girone unico. Nel Gruppo A ci sono Team Vitality, SK gaming, Team Heretics e KOI. Nel B si affrontano invece Mad Lions, G2, BDS e Astralis.

La formula all’interno di ciascun gruppo è quella del tabellone double elimination, con partite best-of-3. In sostanza: chi vince due partite consecutive accede direttamente al terzo round (i Playoffs), le perdenti si giocano la seconda chance nel Loser Bracket. La grafica rende chiaro il meccanismo:

Alla fine, 4 team andranno a disputare i Playoffs, anche questi con la formula double elimination ma partite best-of-5.

Il secondo round inizia fra pochissimi giorni: dall’11 al 13 febbraio ci sono gli incontri che promuovono le prime due ai Playoffs. Il 18 e il 19 vanno in scena le sfide per gli altri due posti in palio.

Nel frattempo, noi proviamo a fare qualche pronostico.

Team Vitality vs Team Heretics – Il passaggio del turno da parte del Team Vitality sembra piuttosto scontato. L’organizzazione francese ha infatti nel proprio roster campioni come l’inossidabile midlaner Luka “Perkz” Perković e Zhou “Bo” Yang-Bo. Nella “sua” Jungle il cinese è veramente fondamentale per i Vitality, ma proprio per questo potrebbe essere oggetto di attacchi concentrati da parte degli Heretics. In quell’area della mappa ci sarà una sfida interessante, perché gli Heretics propongono lo storico jungler Marcin “Jankos” Jankowski, alla ricerca di una seconda (forze anche terza) giovinezza dopo l’uscita dai G2. Con Bo fuori gioco, l’organizzazione spagnola potrebbe avere le chance di qualificarsi alla finale. I Vitality restano però favoriti, almeno 70%-30%.

SK Gaming vs KOI – Match più equilibrato del precedente, con l’organizzazione tedesca che nel Girone Unico ha vinto una partita in più rispetto ai KOI e li ha battuti nello scontro diretto. La società spagnola, che ha tra i propri fondatori l’ex campione di calcio Gerard Piqué, punta forte sul midlaner Emil “Larssen“Larsson e soprattutto sul jungler sudcoreano Kim “Malrang” Geun-seong che ha fatto la differenza nella vittoria contro il Team Vitality. Dall’altra parte ci sono “Exakick” e “Doss” con statistiche stellari, motivo per cui optiamo per un 60%-40%.

Mad Lions vs Astralis – E’ questa probabilmente la sfida più sbilanciata del secondo round del Winter Split. I danesi si sono qualificati per un soffio e la differenza dei valori in campo è netta. Se “Nisqy” e gli altri Mad Lions giocano al loro livello standard, la qualificazione è garantita. Il miracolo è però sempre possibile, motivo per cui diciamo 80%-20%.

G2 Esports vs BDS – Assolutamente da seguire, perché potrebbe succedere di tutto. I G2 sono un corazzata equipaggiata con l’eterno “Caps” (Rasmus Borregaard Winther), con il toplaner Sergen “BrokenBlade” Çelik e con il support Mihael “Mikyx” Mehle. I BDS fanno però un gioco che complica la vita agli avversari, utilizzando combo particolari di eroi. “Crownie” e “Labrov” dovrebbero giocarsela contro “Hans Sama” e “Mikyx”, motivo per cui la partita sarà probabilmente decisa in midlane, dove “Nuc” dovrà impedire a Caps di prendere il controllo del gioco. Se questo succede, la sfida è in bilico. Per ora è un 60%-40%, in uno scontro tra esperienza (G2) e fantasia (BDS).

Immagine di testa: screenshot YouTube (credits Riot Games/PG Esports)