Il 2 giugno 2025 la Lazio ha ufficializzato il ritorno di Maurizio Sarri sulla panchina biancoceleste. Il club potrà concentrarsi su campionato e Coppa Italia non essendosi qualificata per le coppe europee: in tutto ciò, l’obiettivo è sfoltire innanzitutto la rosa, anche perché il mercato in entrata è attualmente bloccato e Lotito deve fare i conti con gli indici di liquidità.
Il budget presunto e da dove arriva
Il settimo posto raggiunto nella passata stagione non ha permesso alla Lazio di raggiungere la qualificazione alle coppe europee e di avere dunque un eventuale extra-budget da poter utilizzare anche per la costruzione della rosa.
Il mercato della Lazio si basa quasi esclusivamente sulle cessioni (oltre che, chiaramente, sui ricavi televisivi e sulle sponsorizzazioni) e Lotito dovrà prima cedere e poi acquistare: il tesoretto per le potenziali entrate dovrebbe essere di circa 20 milioni o poco di più, ma serve una gestione attenta degli ingaggi e soprattutto occorre tentare di ridurre i costi.
Come spiegato dal Corriere della Sera, la Lazio avrebbe in programma di cedere almeno sette giocatori: l’allenatore Maurizio Sarri vorrebbe una rosa composta da circa 23 elementi, provvedendo prima alle suddette cessioni. Lotito, in proposito, si è già mosso, piazzando i primi giocatori: il difensore centrale Nicolò Casale si è trasferito a Bologna per 6.5 milioni di euro, mentre l’ala destra Loum Tchaouna è sbarcato in Inghilterra al Burnley per 15 milioni. Il San Paolo ha inoltre rinnovato il prestito di Marcos Antonio, prima dell’eventuale riscatto per il 2026. Questo primo tesoretto è essenziale per la Lazio, che spera di vendere ancora qualche giocatore prima di procedere con eventuali acquisti.
Il mercato
Come detto, snellire la rosa è il primo obiettivo da raggiungere e le uscite di Casale, Tchaouna e Marcos Antonio testimoniano questa volontà del club. Un altro traguardo importante, visto il blocco in entrata (a causa dello sforamento di tre indici di liquidità finanziaria), sarebbe mantenere i propri giocatori chiave: Rovella, Gila, Guendouzi, Castellanos, ma anche Tavares, Romagnoli e Zaccagni sono tutti calciatori su cui Sarri vuole contare e la società laziale sta tentando in tutti i modi di trattenerli nella Roma bianco-celeste.
La situazione finanziaria
Come spiegato da Calcio e Finanza, la Lazio ha il mercato in entrata bloccato a causa dello sforamento di tre indici di liquidità, una situazione sicuramente da tenere d’occhio. Servono alcune cessioni, proprio per abbassare il monte ingaggi e rimanere nei parametri economici imposti: Lotito vuole e deve essere prudente in tal senso per evitare di aggravare i conti, mantenendo comunque una squadra quantomeno competitiva e che ruoterebbe attorno ai big sopracitati.