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Il Roland Garros 2025 chiude i quarti di finale, con speranze sempre più grandi da parte dell’Italia del tennis, che può piazzare due atleti in semifinale di un torneo del Grande Slam dopo 55 anni.

Jannik Sinner affronta oggi Sasha Bublik in un match che ovviamente lo vede come uomo da battere, ma che è interessante soprattutto perché i due sono quanto di più diverso si possa vedere oggi su un campo da tennis, per stile di gioco ma anche personalit

Le partite del Roland Garros di ieri: Musetti l’ha scampata bella

Prima di addentrarci sulla vittoria di Lorenzo Musetti su Frances Tiafoe, ottenuta secondo pronostico contro un giocatore che sta comunque al top della forma, è il caso di ricordare cosa è successo alla fine del 2° set, ovvero dell’unica frazione portata a casa dall’americano.

Lorenzo è un po’ nervoso, essendo quello l’unico momento in cui ha realmente perso il controllo del match. Il toscano calcia una pallina per sfogare il nervosismo e colpisce inavvertitamente una giudice di linea. Musetti si scusa subito e il giudice di sedia gli commina un warning. L’episodio richiama alla mente quanto accaduto con Novak Djokovic agli US Open 2020, quando il serbo venne direttamente squalificato. Vero è che in quel caso la palla era stata scagliata con molta più violenza, con la racchetta, e aveva colpito una giudice di linea sul collo, mentre in questo caso la pallina calciata da Musetti ha colpito la parte laterale del petto. Leggendo però il regolamento, questo dice “hitting a ball dangerously or recklessly within the court or hitting a ball with negligent disregard of the consequences”. Evidentemente c’è una discrezionalità e tutto ruota intorno a quel “dangerously”, pericolosamente, perché la negligenza e la sconsideratezza sono assodate. Tutto è bene quel che finisce bene dunque, anche perché la giudice di linea non ha fatto una piega, ma possiamo dire che Lorenzo ha rischiato grosso qui.

Negli altri match di giornata, Sabalenka e Swiatek hanno mostrato i muscoli rispettivamente contro Zheng e Svitolina, guadagnandosi un’altra semifinale. Belle note d’azzurro anche nel doppio femminile, con Errani/Paolini che approdano in semifinale dopo la vittoria contro Kudermetova/Mertens, in una sorta di rivincita della finale di Roma.

Infine, la giornata si è chiusa con un masterclass di Carlos Alcaraz, che è sembrato replicare con Tommy Paul quanto dall’altra parte aveva fatto Sinner con Rublev (e prima con Lehecka): semplicemente, un massacro.

Sinner-Bublik: incrocio iconico di stili e personalità

Ora occupiamoci di quanto accadrà oggi pomeriggio, ovvero il quarto di finale che vedrà opposto Jannik Sinner ad Alexander Bublik. Al di là del divario in classifica (n.1 vs n.62) e nei precedenti (3-1 Sinner con l’unica vittoria di Bublik grazie a un ritiro per infortunio dell’italiano), l’aspetto più interessante di questo match è l’incrocio tra due profili diametralmente opposti, in campo ma probabilmente anche fuori.

Da una parte un campione dedicato anima e corpo allo sport e al raggiungimento dei suoi obiettivi, dall’altra un talento un po’ (molto) indolente e amante della bella vita, che proprio di recente ha ammesso di dedicare al tennis non più del 50% delle sue attenzioni, e che non potrebbe vivere facendo diversamente. Le differenze appaiono ancora più macroscopiche in campo, dove da una parte c’è Sinner che ha in mente soltanto due cose: il continuo miglioramento personale e la vittoria. Dall’altra, una sorta di showman che ha sempre privilegiato il colpo a effetto piuttosto che la rincorsa a un difficile recupero.

Vedere per credere, cosa aveva combinato in finale a Metz 2022, su una palla break, contro il nostro Lorenzo Sonego…

Questo colpo è forse la migliore sintesi di ciò che è stato finora la carriera di Sasha Bublik. Difficile che decida di cambiare alla soglia dei 28 anni, ma di certo il fatto di aver raggiunto per la prima volta i quarti di finale di uno Slam lo ha toccato ed emozionato. Il russo naturalizzato kazako è in totale fiducia, ha neutralizzato con relativa facilità due top 10 in pochi giorni e non può che sognare a occhi aperti. Certo, continuare a inventare tennis e spiazzare l’avversario sarà molto più difficile ai ritmi imposti da Jannik Sinner.

Le partite dei nostri giocatori

Come dicevamo ieri, Jannik Sinner può realizzare un obiettivo che l’Italia del tennis non riesce da 55 anni, ovvero avere due giocatori in semifinale di uno stesso torneo del Grande Slam. L’unica altra volta era accaduta nel Roland Garros 1960 con Pietrangeli e Sirola. Oggi la storia si può aggiornare.

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Jannik SinnerAlexander BublikNon prima delle 15

Le altre partite di giornata

L’altro match clou odierno è quello della sessione serale, che vedrà Sascha Zverev e Novak Djokovic impegnati sullo Chatrier, a caccia di un posto in semifinale di cui a quell’ora conosceranno già il nome dell’avversario. L’ultimo confronto fra i due è durato appena un set, prima che Nole si ritirasse, in semifinale dell’Australian Open 2025 poi vinto da Sinner sullo stesso Zverev. Occhio, perché il fresco trentottenne serbo non ha ancora perso un set, nel torneo…

Nella giornata di oggi, sul campo Simonne Mathieu, ci sarà anche la semifinale del doppio misto, con Errani/Vavassori impegnati contro Zheng/Arevalo.

Il Roland Garros in TV

Le partite del Roland Garros, sia maschili che femminili, vengono trasmesse da Eurosport 1 e 2 sui canali 210 e 211, presenti sia sul pacchetto Sky che su quello DAZN. I diritti appartengono tuttavia a Discovery+, unica piattaforma a offrire ai suoi abbonati tutte le partite del torneo, ovviamente via app da Smart TV o mobile. Lo streaming è ovviamente disponibile anche su SkyGo, NowTv e DAZN, per quanto riguarda i soli due canali Eurosport.