Il tennis italiano alle Olimpiadi di Parigi 2024 per riscrivere la storia
Il tennis italiano si presenta alle Olimpiadi di Parigi 2024 con una quantità e qualità di chance mai avute, nella sua storia.
Il tennis italiano si presenta alle Olimpiadi di Parigi 2024 con una quantità e qualità di chance mai avute, nella sua storia.
Le incredibili performance di Jasmine Paolini, che domani giocherà la finale di Wimbledon, mostrano una qualità già vista in Jannik Sinner.
Dopo il KO di Jannik Sinner ai quarti di Wimbledon 2024, cerchiamo di capire cosa non ha funzionato. A partire da un problema di salute, ma non solo.
Sulla strada verso la finale di Wimbledon 2024, a Novak Djokovic sono rimasti 3 avversari: Alex de Minaur, Lorenzo Musetti e Taylor Fritz. Vediamo le possibili chance di ognuno.
Quando ancora si devono concludere gli ottavi di finale di Wimbledon 2024, ci sono già alcuni promossi e bocciati nel torneo. Eccoli.
Il derby di Wimbledon perso contro Jannik Sinner ci ha lasciato un Matteo Berrettini non solo in salute, ma potenzialmente più forte di prima
Wimbledon 2024 dovrebbe presentarsi come una nuova sfida tra Sinner e Alcaraz, ma la presenza di Djokovic potrebbe sparigliare le carte. E poi, Draper e Berrettini…
Semifinalista a sorpresa tre anni fa, la Danimarca appare persino rinforzata, oltre che giovane e con elementi di grande prospettiva.
La Serbia si presenta alla fase finale di un campionato europeo per la 2ª volta nella sua storia. Le ambizioni? Dipendono (anche) da Vlahovic
Da Tokyo a Parigi, dalla controversa rinuncia al “momento chiave della carriera”: l’estate calda – e olimpica – di Jannik Sinner.
Chi ha vinto, chi ha perso e chi ha comunque lasciato il segno, in positivo o in negativo, nel nostro pagellone sul Roland Garros 2024.
Dopo la clamorosa sconfitta nella finale di Wembley contro l’Italia, l’Inghilterra ha una sola strada possibile a Euro 2024: vincere.
Come ha fatto Jasmine Paolini a diventare una tennista di vertice a 28 anni, e con un fisico minuto.
“Ma ha anche dei difetti” si usa in genere metaforicamente in casi di personaggi discutibili. Con Jannik Sinner, invece, è una domanda da porsi seriamente.
I numeri dimostrano che il match tra Musetti e Djokovic è letteralmente girato dopo le (avventate?) parole dei coach dell’italiano.
Come sono andati i Big 3? Come sono andati gli italiani? Come è andata tra Zverev e Nadal? Una rapida panoramica da Parigi, al termine degli incontri di primo turno