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La marcia di Phil Hellmuth nell’High Stakes Duel di PokerGO sembra inarrestabile. Dopo aver liquidato nel 2021 con un doppio 3-0 sia Antonio Esfandiari che Daniel Negreanu, Poker Brat ha proseguito quest’anno con altre tre vittorie.

La prima è il frutto della sfida contro Nick Wright, noto anchorman americano con la passione per il poker. Sul 7-0 Hellmuth ha però dovuto aspettare il subentro di un nuovo avversario, visto che Wright ha dato forfait. Si è allora fatto avanti Tom Dwan che ha rifilato allo storico rivale la prima sconfitta nella serie di sit&go heads-up. Hellmuth si è prontamente rifatto nella seconda partita, pareggiando così il conto.

Sul più bello “Durrrr” si è però chiamato fuori a causa di altri impegni di gioco. A Dwan è allora subentrato un pro di altissimo livello, Scott Seiver. Niente da fare: Hellmuth ha reclamato la nona vittoria su 10 match fino disputati. A quel punto anche Seiver ha lasciato il posto ad un altro contendente.

Per quasi tre mesi nessuno si è fatto avanti, poi a metà agosto è finalmente arrivato il guanto di sfida da parte di Jason Koon.

Jason Koon (credits PokerNews)

Vincitore nel 2021 del suo primo braccialetto WSOP, lo specialista di eventi high roller è pronto a pagare 800mila dollari di buy-in per giocare contro Hellmuth. Tra l’altro, in caso di successo non potrà fare cashout fino a quando non arriverà un avversario disposto ad investire 1,6 milioni di dollari nel buy-in per la sfida! Ma uno che ha già vinto in carriera 33 milioni può permettersi di correre questo rischio.

A dire il vero, l’eventuale rematch potrebbe essere contro lo stesso Hellmuth il quale, dopo le due vittorie dello scorso anno, ha già incassato un profit di 700k. Al contrario, se Poker Brat dovesse battere Koon, l’High Stakes Duel forse giungerebbe alla fine: con altri 1.350.000 dollari netti in saccoccia (cioè il prizepool totale delle sfide da Wright a Koon meno 250mila investiti nei buy-in) Hellmuth potrebbe a buon diritto fermarsi.

Staremo a vedere come andrà questo Round 5 degli High Stakes Duel e soprattutto se la sfida tra Hellmuth e Koon regalerà le stesse emozioni delle precedenti. Il match tra Seiver ed Hellmuth è stato probabilmente il più godibile di tutti. Quello con Dwan ha invece regalato la storica rivalità tra questi due giganti del poker e sprazzi di giocate ai limiti.

Ve ne proponiamo una che si è verificata nella seconda partita tra Tom Dwan e Phil Hellmuth.

Phil “The Poker Brat” Hellmuth (credits PokerNews)

L’azione prende il via con bui 300/600. Hellmuth (stack 193.000) limpa da SB/Bottone con 10♥10♦. Dwan (205.800), sfrutta l’opzione di fare check da BB.

Il flop recita: J♣3♣9♥. Check di Dwan che poi rilancia fino a 2.500 la bet 600 del suo avversario. Hellmuth ci ragiona un po’ e poi chiama.

Scende il turn, una Q♠. Dwan continua ad attaccare investendo altre 5.200 chips. Il successivo call di Poker Brat consente al dealer di mostrare l’ultima carta.

Il river è un 6♣. “Durrrr” prende in mano 8.700 chips (pari a circa metà del pot) e le mette in mezzo. Hellmuth tanka un minuto buono ma alla fine annuncia il fold. E fa bene, perché il suo avversario ha K♣4♣, colore chiuso al river!

Cosa ne pensate?

Immagine di testa credits PokerNews/PokerGO