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A Parigi, il Main Event dell’European Poker Tour prosegue il suo percorso che conduce al titolo 2024.

Il torneo è entrato nel vivo ieri, con il Day2. Poco prima dello start di giornata, ci sono state 86 registrazioni tardive che hanno portato il totale a 1.747, delle quali 1.224 rappresentano giocatori unici. Già ieri l’EPT ME aveva superato i numeri ottenuti lo scorso anno, ma con questo aggiornamento la tappa 2024 è diventata la sesta più affollata nella storia del tour. Le prime 5 sono tutte targate Barcellona, e questo dimostra che la capitale francese è già diventata un punto di riferimento per i grandi eventi di poker.

Veniamo ai risultati di ieri. In 6 livelli (11-16) da 90minuti ciascuno, il field si è assottigliato dai 674 partenti ai 222 che tornano oggi per il Day3. Questi ultimi sono tutti già in the money, per un ritorno economico minimo garantito di €9.900. Altri 32 (il tedesco Moritz Dietrich è stato il primo out dello step da 9,9k) sono quelli premiati nel post-bolla con €8.650 e comprendono tre italiani: Candido Cappiello (224°), Michele Tocci (231°) e Carlo Savinelli (228°). Quest’ultimo è uscito a poche mani dalla fine quando ha messo le ultime 39k chips con K♠J♣ e ha trovato il call dell’australiano Amiri Ehsan con A♣2♣: board 3♥7♣10♣2♥9♣ e game over per Savinelli.

La bolla è infatti scoppiata alla 226ma eliminazione, quando lo spagnolo Ignacio Molina è incappato in cooler sfavorevole. All-in perflop da bottone con J♠J♥ e call del canadese Eliot Hudon che da BB spilla Q♠Q♣. Il board scorre A♥K♥A♦2♠4♥ e permette al Tournament Director di annunciare il tanto atteso “siete tutti a premio!” (tranne Molina, ovviamente).

Ignacio Molina (credits RIHL)

Proprio Hudon ha conquistato la chiplead a fine giornata. Il canadese ha imbustato 955.000 gettoni, quasi 200k di vantaggio sul greco Alexios Zervos. Da notare che per Hudon si tratta del primo ITM ufficiale in un torneo live di poker.

Nella top 10 del chipcount spicca il nome del professionista colombiano Farid Jattin (più di 8 milioni di dollari vinti finora) che in molti ricorderanno 7° nel PSPC 2019 disputato alle Bahamas. Jattin ha chiuso con 660k.

Forse meno noto a livello internazionale ma conosciutissimo dal pubblico italiano è invece Alessandro Minasi. Il regular del live (1 milione in vincite torneistiche) torna oggi con un ottimo stack: 574.000 chips, 9° posto nel count.

Rimaniamo in “casa Italia” con altri XX giocatori che proseguono il viaggio. Gianluca Speranza, bubbleman del final table ME FPS pochi giorni fa, ha dimostrato ancora una volta di essere un osso duro per tutti chiudendo il Day2 al 16° posto con 495k. Seguono: Lorenzo Arduini (360k), Andrea Scarrone (290k), Francesco Delfoco (245k), Diego Montone (244k), Walter Treccarichi (181k), Dario De Paz (139k), Salvatore Camarda (92k), Giovanni Giudice (69k) e Nicola Danselmo (20k).

Sono 14 in the money su 30 partenti all’inizio del Day2: poteva forse andare meglio, ma anche peggio vista la dimensione del field. E soprattutto le conclusioni vanno fatte alla fine, visto che ci sono 11 azzurri al Day3!

Nel gruppo che ritorna ci sono ancora parecchi big names: il veterano Barny Boatman (2 titoli WSOP), il giovane grider tedesco Leon Sturm (1 titolo WSOP), Sergi Reixach, Alex Keating (1 titolo WSOP) e i due super high roller specialist Sam Greenwood e Timothy Adams, entrambi con un braccialetto WSOP nel palmares.

Infine, ci sono 8 giocatori che possono vincere il secondo Main Event EPT: Tim Middleton (Barcellona 2013), Dimitar Danchev (PCA 2013), Anton Wigg (Copenhagen 2010), Robin Ylitalo (Londra 2010), Arsenii Karmatckii (Sochi 2018), Padraig O’Neill (Praga 2023), Nicolas Dumont (Montecarlo 2018) e Simon Wiciak (Barcellona 2023).

Con così tanti campioni ancora in gara, sarà un Day3 da seguire. Potrete farlo con la diretta streaming di PokerStarsnews.it, a partire dalle 12:30. Il commento è in italiano grazie alle voci di Alberto Russo, Giada Fang e Pierpaolo Fabretti.

Immagine di testa: Alessandro Minasi (credits RIHL)

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