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Quante volte, negli ultimi anni, abbiamo sentito dire che per la Ferrari eravamo in “un anno di transizione” o che si stava “lavorando per il futuro”?

Incrociando le dita per i tifosi della rossa, pare che quel futuro sia finalmente arrivato, e che dalla stagione 2022 il cavallino rampante possa tornare a sorridere.

Perchè la Ferrari F1 2022, che tra poche settimane scenderà ufficialmente in pista, sembra avere quegli accorgimenti tecnici utili da poterla rilanciare tra le protagoniste assolute del circus della Formula Uno.

Ferrari, presentazione a febbraio

Dopo aver ottenuto il terzo posto nella classifica costruttori al termine dello straordinario Campionato del Mondo 2022, la presentazione della nuova Ferrari avverrà a metà febbraio, a ridosso dei test di Barcellona previsti tra il 23 ed il 25. Non prima, però, di una corsa di buon auspicio a Fiorano.

Presentazione che – in linea con il momento storico – avverrà online, sia per ragioni di sicurezza connesse alla pandemia, sia per facilitare la diffusione di notizie, foto, video ed interviste.

Battesimo Ferrari a Fiorano

Come sempre, infatti, dopo aver presentato la vettura ai giornalisti, è in programma il classico “filming day”, previsto presumibilmente per il 16 febbraio, ovvero alcuni giri nel tracciato di casa, quello di Fiorano, per mostrare al mondo la nuova vettura e far provare concretamente ai piloti le prime sensazioni circa la vettura del 2022, prima di spostarsi in Spagna per test più probanti nella settimana successiva.

I test di Barcellona

Dopo aver esaurito la procedura di presentazione alla stampa e più in generale al mondo online, l’agenda del Team Principal Mattia Binotto prevede che tutto il box Ferrari si sposti al Montmelò, in Catalogna, per tre giorni di full immersion, in cui Leclerc e Sainz tenteranno di effettuare il maggior numero di giri possibile, per fornire agli ingegneri i dati necessari per perfezionare lo sviluppo di una vettura che – secondo voci di corridoio – prometterebbe molto bene.

Binotto: tante novità in Ferrari

E’ lo stesso Mattia Binotto che, in queste settimane, più volte è stato incalzato circa le novità che potremmo vedere in Ferrari, e spesso si sono ricevute risposte quasi sibilline: “Sarà un motore a combustione completamente nuovo. Faremo delle modifiche sul lato elettrico“.

Ma soprattutto, ha affermato Binotto, in rosso vi sarà uno spirito di squadra totalmente nuovo. “Questo include pensare fuori dagli schemi, osare per aprire nuovi orizzonti”.

La svolta regolamentare del 2022

Del resto, va detto come il 2022, per la Formula Uno, sarà un anno chiave. Infatti, saranno molteplici le innovazioni regolamentari che faranno completamente cambiare la tecnologia richiesta alle scuderie: nuove vetture, molto più equilibrio e maggiore spettacolo, di modo da evitare che vi possano essere stagioni dominate da una singola scuderia (come spesso accaduto anni fa prima con Red Bull, poi con Mercedes, fino all’altr’anno).