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Nonostante gli eSports siano un fenomeno piuttosto recente, la loro storia fino ad oggi può essere articolata in due periodi.

Se si accetta la vittoria di Dennis “Thresh” Fong al Red Annihilation Tournament di Quake come punto di partenza, allora il primo periodo è quello che va dal 1997 al 2010. Da quell’anno in avanti gli eSports sono diventati un fenomeno sempre più allargato, grazie al potenziamento di Internet e dei new media.

Il boom degli eSports, che tuttora si registra a livello mondiale, è caratterizzato da numeri nettamente superiori ai precedenti sia in termini di giocatori sia di business. Il merito va anche a una serie di titoli usciti a partire dal 2010 che hanno rivoluzionato il settore. Parliamo di League of Legends, Starcraft 2, Dota 2 e di svariati “sparatutto”. Tra questi ultimi è impossibile non includere Counter Strike.

Non bisogna però dimenticare che il first person shooter prodotto da Valve affonda le proprie radici alla fine degli anni Novanta del secolo scorso. Il titolo è uscito nel 1999 per Windows come “mod” di Half-Life ed è poi andato sul mercato più ampio nel 2000. Proprio quell’anno è diventato un eSport, ottenendo subito un buon seguito.

Secondo il sito esportsearning.com, nel 2000 CS era già al quinto posto tra gli eSports più ricchi e attivi. Nel 2001 ha conquistato la pole position che ha mantenuto fino al 2011, quando sono entrati in scena Starcraft 2 e Dota 2. Dal 2012 è uscita l’edizione Global Offensive che è ancora la più giocata a livello competitivo e che oggi fa di Counter Strike il quinto eSport più importante.

Qui però vogliamo rimanere nel passato, proponendovi alcuni esporters famosi che hanno iniziato le loro carriere pre-Global Offensive.

Christopher GeT RiGhT Alesund (Photo by Norbert Barczyk/PressFocus/MB Media/Getty Images)

F0rest

Al secolo Patrik Lindberg, lo svedese ha vinto sia nel primo periodo di Counter Strike che in quello targato Global Offensive. La sua ascesa verso l’olimpo degli eSports è iniziata nel 2005 quando il team svedese Begrip Gaming di cui faceva parte ha vinto i World e-Sports Games. Da lì è nata la sua decisione di lasciare la scuola per dedicarsi in maniera professionale agli eSports.

Dopo vari altri risultati di valore, è arrivata la chiamata del Team Fnatic e F0rest ha subito risposto “presente”. Con lui in formazione, i Fnatic hanno vinto tanto fino al 2010, compreso un Intel Extreme Masters Global Challenge. Nel 2011 F0rest è passato nel team SK Gaming e nel 2012, con l’arrivo di CS:GO è stato ingaggiato dai Ninjas in Pyjamas.

Con l’organizzazione 100% svedese, Patrik Lindberg ha vinto tantissimo: quasi 539.000 dollari con 157 piazzamenti a premio. Nell’elenco spiccano tre titoli IEM, un Dreamhack e una i-League Star Series.

Pur risultando ancora in attività, la sua carriera si è di fatto conclusa nel Team Dignitas, organizzazione fondata nel Regno Unito ma successivamente spostata negli States, in seguito alle acquisizioni dei Philadelphia 76rs prima e di Harris Blitzer Sports & Entertainment poi. Il suo ultimo in the money è datato 2022.

Patrik “F0rest Lindberg rimane il giocatore che ha vinto di più con Counter Strike prima versione, ovvero 191.4845 dollari.

GeT_RiGhT

Altro svedese, Christopher Alesund ha debuttato nel mondo degli eSports nel 2007 come GeT_RiGhT. La sua storia nel competitivo è legata a quella di F0rest e attraversa sia il periodo di CS che quello di CS:GO. I due hanno giocato insieme nei Begrip Gaming, nel team Fnatic, negli SK Gaming, nei Ninjas in Pyjamas e infine nel Team Dignitas, del quale fa ancora parte anche se l’ultimo premio a suo nome risale al 2021. Da allora Christopher Alesund è diventato content creator per

GeT_RiGhT ha vinto più di 100mila dollari con CS e 519mila con CS:GO. Curiosità: nel 2018 si è concesso una “variante”, andando a premio con il sim-racing Assetto Corsa.

shaGuar

Il vero nome di shaGuar probabilmente fa pensare ad altre competizioni rispetto a quelle esportive. Dietro a quel nick c’è infatti il canadese Griffin Benger, giocatore professionista di poker che in carriera ha accumulato 4,45 milioni di dollari.

Prima di scoprire le carte, però, Benger è stato un nome importante tra quelli della prima generazione di esporters attivi su Counter Strike. Tra il 2001 e il 2007 shaGuar ha vinto poco meno di 110.000 dollari. La fetta maggiore l’ha conquistata nel 2007, quando ha portato il team dei Chicago Chimera alla vittoria nel torneo allora più importante di CS: la finale delle Championship Gaming Series Season.

Quel risultato ha consegnato 250mila dollari al quintetto nordamericano, un payout che rivela quanto i tornei stessero entrando in una dimensione nuova. Ma il 2007 è stato anche l’anno della “last dance” di Griffin Benger negli eSports.

La sua storia in due parti (una sul periodo esportivo, l’altro sulla carriera nel poker) è raccontata in un precedente articolo che potete raggiungere da qui.

 

Immagine di testa: Patrik “F0rest” Lindberg (credits Liquipedia)