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Anche se negli ultimi anni ha ceduto una fetta importante di popolarità ad altri giochi, StarCraft II rimane un titolo storico per il settore degli eSports.

Secondo il sito esportsearnings.com, lo strategico in tempo reale targato Blizzard occupa l’ottava posizione nella classifica globale dei videogame competitivi. Il ranking considera il volume di denaro messo in palio nei tornei e il numero di giocatori ufficialmente registrati. A 12 anni dalla sua uscita, StarCraft II conta 38,4 milioni di dollari distribuiti con 6.730 eventi e 2.169 giocatori andati a premio.

Se però si osserva l’andamento anno dopo anno, ci si rende conto che a un certo punto è iniziato un progressivo calo di giocatori. Dal 2010 fino al 2014, StarCraft II è sempre rimasto nella top 3 degli eSports (nel 2011 è stato addirittura il più seguito). E’ nel 2015 che inizia la sua discesa, culminata nel 2018 con l’uscita dai migliori 10 titoli (11° posto). Il picco più basso è arrivato nel 2021 quando il titolo è sceso alla 24ma posizione del ranking annuale: un risultato pessimo, solo parzialmente addolcito dalle 4 posizioni recuperate nel 2022.

Nell’annata appena conclusa il videogioco di Blizzard ha offerto 265 tornei, per un totale di 2,15 milioni di dollari. I giocatori “in the money” sono stati solo 239, meno della metà di quelli premiati nel periodo 2010-2015!

Ciononostante, nel lotto di quei 239 giocatori ci sono esporters ancora in grado di regalare grandi performance e forti emozioni agli appassionati di StarCraft II. Chi sono?

Vi proponiamo la nostra top 10 del 2022, che combina i risultati ottenuti nell’annata dai giocatori più attivi con la loro endurance nel tempo.

Joona “Serral” Sotala (credits ESL)

1- SERRAL

Sulla prima posizione ci sono pochi dubbi. Appartiene al finlandese Joona Sotala, noto con il nickname di Serral, che ha vinto più di tutti quest’anno (223mila dollari) ed è leader anche nella “all time money list” di StarCraft II ($1.192.000). Con 24 candeline sulla torta e 10 stagioni da esporter, Serral può essere considerato un veterano sempre affamato di vittorie.

Tra i tanti risultati ottenuti quest’anno (15: 6 primi posti, 2 argenti e 3 semifinali) spicca la vittoria nello IEM di Katowice 2022, l’evento mondiale più importante di StarCtaft II. Nella finalissima, Sotala ha battuto Riccardo “Reynor” Romiti, impedendo all’italiano di realizzare uno storico back-to-back. Dopo quel torneo così importante, Serral non ha mostrato alcun calo di forma. Ha battuto Clem e Maru alla TeamLiquid StarLeague e alla HomeStory Cup e si è poi confermato negli ultimi eventi DreamHack Masters del 2022.

A nostro avviso, il finlandese è oggi il più forte al mondo e sarà probabilmente il giocatore da battere anche nel 2023.

2- MARU

In termini di ranking per vincite, Cho Sung Choo è al secondo posto in quella di tutti i tempi e al terzo per quanto riguarda il 2022. La stagione del campione sudcoreano è stata buona in termini di piazzamenti a premio (18) ma sono mancati gli acuti. Il suo “best” è stato il primo posto nella Season 3 della Global StarCtaft II League, un back-to-back da record. Allo IEM Maru si è fermato ai quarti davanti all’inarrestabile Serral, mentre ha centrato l’argento sia ai DreamHack Masters di Valencia che nella Season 2 GSL.

Nonostante i 25 anni di età, Maru resta un “mostro” di StarCtaft II e non va escluso che nel 2023 possa riprendersi la leadership.

3- REYNOR

Per Riccardo Romiti è necessaria un’analisi particolare. A livello di ranking stagionale, Reynor ha ceduto a Serral la prima posizione che aveva conquistato nel 2021, pur avendo incrementato il proprio incasso: 134mila dollari contro i 100mila dello scorso anno. Ha vinto 10 tornei, è arrivato secondo 7 volte e 10 volte ha raggiunto la semifinale su un totale di 40 risultati utili nel 2022. Il suo miglior piazzamento è però il già citato secondo posto nello IEM di Katowice che di gran lunga supera il valore dei tanti “ori” ottenuti in eventi minori.

Un po’ come abbiamo detto per Maru, al player italiano è mancata la “zampata” decisiva. Tuttavia, rispetto al campione sudcoreano Reynor è più giovane, visto che ha solo vent’anni. Per tutti questi motivi e nonostante sia “solo” 12mo nella all time money list, Riccardo Romiti occupa il terzo posto nella nostra classifica.

Giocatore del team QLASH per tanti anni, nel marzo del 2022 Reynor è passato alla formazione cinese Kaizi Gaming nella quale milita tuttora per la World Team League 2022 (il torneo ha raggiunto i Playoffs). Ma voci di corridoio sussurrano di un suo possibile ritorno in patria nel 2023.

Riccardo “Reynor” Romiti (credits QLASH/RedBull)

4- ROGUE

Lee Byung Ryul è uno dei più anziani di questa lista. Rogue ha oggi ha 28 anni ed è entrato nella fase discendente della carriera. Eppure nel 2022 ha incassato 86mila dollari, di cui 70mila sono frutto di due grandi risultati: la vittoria nella Season 1 GSL e la semifinale allo IEM di Katowice, dove si arreso per 3-0 a Serral.

A livello globale, il sudcoreano è al terzo posto della classifica dietro a Serral e Maru con poco più di un milione di dollari vinti. Il 2023 sarà la sua ultima stagione competitiva? Forse, ma anche in quel caso siamo certi che Rogue rimarrà un osso duro per tutti.

5- DARK

A 27 anni Park Ryung Woo è l’ennesimo sudcoreano che resiste all’usura del tempo. Occupa infatti il 4° posto tra i migliori di sempre e anche quello dell’annata 2022, grazie a 88mila dollari vinti. Quest’anno ha raggiunto i quarti di finale allo IEM e ha vinto i DH Masters di Valencia. Il tutto accompagnato da una quarantina di altri risultati. Nonostante il 2023 rappresenti l’autunno inoltrato della sua carriera, Dark sarà ancora uno dei giocatori da battere negli eventi maggiori di StarCraft II.

6- HERO

Eccoci al recordman di durata. Trent’anni sono tanti per un gioco come StraCraft II, dove i riflessi contano e l’usura psico-fisica è piuttosto rapida. Ma Kim “herO” Joon Ho non sembra esserne affetto. Anche nel 2022 il player sudcoreano si è confermato un macina-risultati: 74 e 87mila dollari incassati. Tra questi ci sono la vittoria nella Season 2 GSL e il primo posto nel DH Masters di Atlanta che hanno portato le sue vincite in carriera a poco meno di 500mila dollari. Giù il cappello di fronte a un veterano inossidabile come herO!

7- HEROMARINE

Da qui in avanti entrano in gioco i player che possono emergere nel 2023. Forse un po’ a sorpresa, attribuiamo la settima piazza al tedesco Gabriel Segat. E’ un emergente per modo di dire, perché gioca nel competitivo dal 2018 e perché ha già 25 anni. Ma fino al 2020 si è visto poco. Poi ha fatto il balzo.

HeRoMaRinE negli ultimi due anni e mezzo ha macinato risultati su risultati. Nel 2022 ha incassato poco meno di 70mila dollari con 52 in the money (8° posto nel ranking dell’annata). La maggior parte sono piazzamenti dal valore economico modesto, ma nel mezzo spicca la semifinale dello IEM di Katowice persa per 2-3 contro Reynor. Il tedesco è senza dubbio uno dei giocatori da tenere d’occhio nel 2023.

Gabriel “HeRoMaRinE” Segat (credits esports.net)

8- SOLAR

Kang Min Soo, meglio noto come Solar, è un altro giocatore sudcoreano che ha fatto parte del team KaiZi Gaming. È attivo dal 2011 e lungo la strada ha accumulato quasi mezzo milione di premi in denaro. Ma è soprattutto negli ultimi 5 anni che Solar ha raggiunto una notevole costanza di risultati. Nel 2022 è andato a segno 80 volte portandosi a casa più di 72mila dollari.

E’ però necessario ammettere che a tanti risultati corrispondono pochi piazzamenti nei tornei majors. Il principale della stagione lo ha centrato allo IEM dove si è fermato ai quarti. Gli manca ancora qualcosa per fare il salto nell’olimpo di StarCraft II, ma a 26 anni ha ancora abbastanza tempo per centrare l’obiettivo. Il 2023 potrebbe vederlo tra i protagonisti.

9- CURE

Il sudcoreano Kim Doh Wook ha impiegato un po’ di tempo per carburare. Nonostante sia un esporter da quasi 10 anni, solo dal 2020 i suoi risultati sono diventati degni di una top ten. L’anno scorso Cure ha incassato 41mila dollari andando a premio 51 volte, ma anche a lui mancano ancora le vittorie che fanno la differenza. Il prossimo IEM di Katowice, in programma dalla fine di gennaio alla metà di febbraio 2023, potrebbe essere l’occasione buona per conquistare le luci della ribalta esportiva.

10- CLEM

L’ultimo posto del nostro ranking è per il francese Clément Desplanches che in questa stagione ha realizzato la nona miglior performance economica, grazie a 63mila dollari vinti in 67 itm. 20enne come Reynor, Clem ha vinto il raggruppamento europeo per il DH Masters di Valencia lasciandosi alle spalle proprio l’italiano (2°), HeRoMaRinE (3°) e Serral (5°). Non contento, qualche mese dopo ha bissato il risultato per il DH di Atlanta, nuovamente dopo aver battuto Reynor nella finalissima e Serral nella finale del Loser Bracket.

Difficile negare che questi siano i segnali di un astro nascente di StarCraft II. Gli serve forse più costanza, ma di futuro davanti il francese na ha ancora tanto. A partire dal presente, quello del 2023.

Kang “Solar” Min-soo (credits esports.net)

Immagine di testa credits Getty Images