Vai al contenuto

Un finale più a sorpresa per le FIFAe Finals 2023 non ci poteva essere. A scriverlo è stata la World Cup che ieri ha incoronato il nuovo campione mondiale in singolo dell’e-calcio prodotto da Electronic Arts. Ed è in quel risultato che risiede tutta la sorpresa.

Nel precedente articolo abbiamo lasciato il torneo nelle mani degli ultimi 4 giocatori in lizza per il titolo, con due semifinali e altrettanti favoriti.

Nella prima, quella tra Manuel “ManuBachoore” Bachoore e Francesco “Obrun2002” Tagliafierro, l’italiano aveva più chance, se non altro per le maggiori qualità tecniche messe in mostra nel torneo individuale e nella Nations Cup, chiusa dall’Italia al terzo posto. Sull’altro fronte, Bachoore si è presentato a questa semifinale come uno dei giocatori più abili a livello realizzativo e con al collo l’argento conquistato dal team olandese nel torneo per nazioni.

Più netto il divario in termini di risultati e di esperienza tra Paulo “PHzin” Henrique Chaves e Mark “Mark11” Zakhary. Il brasiliano è due volte campione del mondo con la nazionale carioca e n.1 in Sud America. Anche Zakhary è al primo posto del ranking continentale, ma il divario tra il field australiano (e dell’area Oceania in generale) è nettamente più modesto di quello sudamericano.

I primi a scendere in campo sono stati ManuBachoore e Obrun2002.

Manuel “ManuBachoore” Bachoore (primo a sx) e Francesco “Obrun2002” Tagliafierro (ultimo a dx) durante il lancio della monetina.

ManuBachoore vs Obrun2002 1-2 2-1 dts 3-2 rigori

La sfida tra l’olandese e l’italiano propone il classico confronto tra un attacco prolifico e forse la migliore difesa di FIFA23. A sbloccare lo 0-0 è però il “tulipano” che al 22° recupera una corta respinta in area della difesa di Obrun, palla a Ronaldo il Fenomeno che insacca con un gran tiro angolato. Passano 10 minuti e l’esporter italiano pareggia con Pelé: serie di finte finte ubriacanti in area di O Rey e palla in rete a fil di palo. Il primo tempo non offre molto altro. Solo nel finale Obrun ha l’occasione per raddoppiare con un tiro da lontanissimo dopo un’uscita spericolata di Courtois.

Nella ripresa, la difesa di Francesco Tagliafierro prende il sopravvento e da lì arriva il gol dell’1-2 al 72°. Contropiede velocissimo che libera Mbappé, il francese sta per essere chiuso dalla difesa di Bachoore ma inventa un pallonetto dal limite dell’area che batte il portiere in uscita. Poi il player italiano amministra la partita e chiude la prima sfida con una vittoria.

Nella seconda, Obrun rimane in controllo, difende e crea qualche occasione. La più grossa ce l’ha però Manuel Bachoore che con Mbappé stampa il pallone sul palo a portiere battuto. 0-0 il primo tempo.

L’olandese inizia la ripresa all’assalto dell’area di Obrun ma l’italiano è un muro in difesa. Su una ripartenza, Davies centra la traversa con un gran tiro. E qui arriva la regola del “gol mancato gol subito”, perché nell’azione successiva l’esporter del Team Gullit segna l’1-0 che manda la semifinale all’extratime.

Al minuto 100 Tagliafierro torna in vantaggio con una rete di Pogba. 5 minuti più tardi, van Dijk – forse in posizione di fuorigioco – riceve un perfetto cross in area e, lasciato completamente da solo, insacca con un colpo di testa. La sfida si decide quindi ai rigori. 2 errori e 2 reti a testa, poi Obrun sbaglia il 5°, Bachoore lo segna e va in finale.

Per l’italiano arriva così la quarta semifinale in due anni di FIFAe Finals e un premio di 75.000 dollari. Al tempo stesso significa che per quattro volte Francesco Tagliafierro ha mancato il colpo grosso: la sua delusione al termine della partita è più che comprensibile.

PHzin vs Mark11 0-1 2-1 dts 3-5 rigori

Paulo “PHzin” Henrique Chaves mette subito in mostra il suo talento con giocate “alla brasiliana”, ma le occasioni migliori le ha l’australiano che al 36° manda in rete Bruno Fernandes dopo una ribattuta in area. PHzin ha una grossa chance sul finire del tempo, ma calcia a lato nonostante un buon timing “green”.

Nella ripresa il brasiliano fatica a imbastire azioni pericolose, nonostante l’abilità con il joypad. Mark11 è meglio disposto in campo e gli ruba parecchi palloni. Non succede altro di rilevante e la partita finisce 0-1.

Paulo “PHzin” Henrique Chaves (primo a sx) e Mark “Mark11” Zakhary (ultimo a dx) durante il lancio della monetina.

Il rematch è un’altra storia. PHzin si butta all’attacco e riesce a trovare alcune buone occasioni nel primo tempo, ma Mark11 risponde con un’ottima difesa e veloci ripartenze. Il primo tempo si conclude a reti inviolate. L’equilibrio è interrotto dal player carioca, quando Bellingham raccoglie una corta respinta del portiere su tiro di Alphonso Davies e insacca a porta vuota. Da questo momento in avanti, PHzin domina la partita e costruisce diverse opportunità per segnare. Ma la rete non arriva e anche la seconda semifinale si sposta ai supplementari.

Al minuto 105 l’R9 dell’australiano, servito in area da Mbappé, trova un rimpallo fortunoso e sulla seconda battuta a rete fa 1-1. Sembra finita e invece al 118° Mark Zachary sbaglia un disimpegno difensivo. Ne approfitta il suo avversario che, con una serie di passaggi a scalare serve Pogba: il francese inventa un tiro da fermo al limite dell’area che si infila all’incrocio dei pali. 2-1 e rigori anche per decidere questa sfida. Mark11 è perfetto, li segna tutti e 5 mentre PHzin sbaglia il primo.

La finale mondiale è servita.

ManuBachoore vs Mark11 2-2 1-1 dts 4-3 rigori

Niente tatticismi eccessivi in questa finale, almeno nella partita di andata.

Al 9° minuto l’australiano si porta in vantaggio con un gran tiro di esterno di Mbappé che manda la palla nel sette. 8 minuti dopo arriva il raddoppio: finta di Mbappé che lascia sfilare il pallone per R9, gran botta del Fenomeno dal limite dell’area e Mark11 va sullo 0-2. Bachoore è basito e per 45 minuti non riesce a combinare granché. Gli serve un contropiede per riaprire la partita: Hakimi per Mbappé che smarca Ronaldo davanti al portiere e gol facile per il Fenomeno. Al 78° il giocatore olandese ruba un altro pallone a metà campo a Mark11. Questa volta è R9 a servire in area Mbappé che si libera di un difensore e realizza il pari (2-2) con un tiro angolatissimo.

La seconda partita inizia di nuovo con Mark Zachary all’attacco. Ma alla prima vera azione offensiva, Bachoore trova la rete dell’1-0. E’ il 13° quando De Bruyne riceve la palla completamente libero (possibile fuorigioco) sulla fascia destra. Il belga si fa una gran galoppata fino all’area di rigore: dribbling a rientrare e poi sinistro potente che batte Van der Saar sul palo più vicino.

L’esporter australiano ci prova in tutti i modi a pareggiare ma, un po’ per imprecisione nei passaggi e un po’ per le parate del portiere, Manuel Bachoore mantiene il vantaggio. Fino all’83° quando R9 riceve una gran palla in area e realizza l’1-1 che manda la partita all’extratime.

Anche i supplementari confermano la situazione di parità e quindi, per la terza volta in questa giornata, la gara viene decisa dai rigori. Ne servono 7 prima che Courtois pari quello decisivo che consegna la vittoria e la World Cup a Manuel “ManuBachoore” Bachoore!

Questo è il payout del podio della FIFAe World Cup 2023:

E questa è stata anche l’ultima edizione delle World Series, almeno con il brand FIFAe. Il prossimo anno l’intera kermesse avrà un altro nome, così come il videogame, per la conclusione del contratto tra Electronic Arts e la Federazione Internazionale di calcio, cioè la FIFA.

L’ipotesi – ormai quasi certezza – per il nuovo brand è EA Sports FC.

Immagine di testa: Manuel Bachoore con il coach “Renzo”