Vai al contenuto

Ogni anno, a primavera, lo sport italiano saluta uno dei suoi appuntamenti più attesi: è tempo, infatti, del Giro d’Italia, la competizione ciclistica più amata e seguita da tutti i tifosi delle due ruote.

In attesa di scoprire chi sarà il nuovo trionfatore della corsa rosa, è interessante scoprire quali siano le statistiche che una competizione pluricentenaria (il primo Giro, infatti, è datato 1909) ha generato nel tempo, tra classifiche, tappe e maglie colorate.

Chi ha vinto più volte il Giro d’Italia?

Sono tanti i plurivincitori del Giro d’Italia, capaci di vincerlo in più edizioni. Ma ci sono tre atleti che sono stati in grado di vincerlo in ben 5 occasioni:

  • Alfredo Binda (nel 1925, 1927, 1928, 1929, 1933);
  • Fausto Coppi (1940, 1947, 1949, 1952, 1953);
  • Eddy Merckx (1968, 1970, 1972, 1973, 1974).

Seguono un nucleo di atleti capaci di vincere il Giro in 3 edizioni:

  • Giovanni Brunero (1921, 1922, 1926)
  • Gino Bartali (1936, 1937, 1946)
  • Fiorenzo Magni (1948, 1951, 1955)
  • Felice Gimondi (1967, 1969, 1976)
  • Bernard Hinault (1980, 1982, 1985)

Il nutrito gruppo di corridori capaci di vincere il Giro in due occasioni, infine, conta 14 atleti, tra i quali alcuni dei mostri sacri del ciclismo come Indurain, Girardengo, Anquetil, o l’unico ciclista plurivittorioso ancora in attività, ovvero Vincenzo Nibali.

Per pochissimo, come sappiamo, tra i vincitori di due Giri non è entrato anche l’immenso Marco Pantani, che dopo la vittoria mitica del 1998 si è visto sfilare quella del 1999, tra mille polemiche ancor oggi attuali.

I record di età al Giro d’Italia

Il vincitore più giovane di ogni tempo capace di vincere il Giro è stato il mitico Fausto Coppi, che a 20 anni e 268 giorni nel 1940 ha conquistato la corsa più ambita. Di contro, il vincitore meno giovane è un altro italiano, quel Fiorenzo Magni che nel 1955 ha conquistato il giro a 34 anni e 180 giorni.

Gino Bartali, invece, conserva il record di atleta che sia riuscito a vincere due edizioni nel più ampio arco temporale: è stato capace di trionfare nel 1937, poi addirittura ben 9 anni dopo, nel 1946. Non è un caso che la rivalità tra Coppi e Bartali abbia stimolato gli atleti a dare sempre il meglio di sè.

Le statistiche di classifica del Giro d’Italia

È stato Felice Gimondi a cogliere complessivamente il maggior numero di podi al Giro d’Italia: oltre a tre vittorie, infatti, l’italiano ha colto anche 2 secondi e 4 terzi posti, per un totale di 9 podi. Ma è ancora Bartali a dimostrarsi un mostro di continuità, avendo colto ben 13 piazzamenti nella top 10 di classifica, dal 1935 al 1953.

L’atleta che ha passato complessivamente più giorni in maglia rosa, invece, è Eddy Merckx: il “cannibale”, infatti, ha vestito l’ambita divisa per ben 77 volte. Il belga, inoltre, condivide con Girardengo, Binda e Bugno il record di vincere una corsa rosa rimanendo leader dalla prima all’ultima tappa di una edizione del Giro. E sempre Merckx, però, è l’unico ciclista della storia ad aver fatto “tripletta” classifica generale-scalatori-a punti, nel 1968.

Record curiosi per lo spagnolo Fuente e il portoghese Almeida: il primo ha saputo trascorrere negli anni ’70 ben 16 giorni da leader, senza riuscire a vincere però il Giro; il secondo, nel 2020, ha invece vestito i panni del leader per 15 giorni, senza però aver mai vinto una tappa.

Vi sono dei specialisti delle classifiche: il primato delle vittorie nella classifica scalatori appartiene a Bartali, con 7 trionfi; il record della classifica a punti se lo dividono a quota 4 Francesco Moser e Giuseppe Saronni.

Le statistiche dei partecipanti al Giro d’Italia

Quanto al numero dei partecipanti, il record assoluto risale al 1928, con ben 298 partecipanti. Il record negativo, invece, è nel 1912, quando il Giro era ancora agli albori, con soli 56 partenti.

È l’italiano Wladimiro Panizza a conservare ogni primato di longevità, avendo preso parte a ben 18 Giri d’Italia, dal 1967 al 1985, concludendone 16 (altro record). È però Giovanni Gerbi, nel 1932, ad aver stabilito il record di partecipante più anziano, gareggiando a 46 anni.

I record sulle tappe del Giro

Appartiene al “Re Leone” Mario Cipollini il record del maggior numero di tappe vinte: sono ben 42 le volate vinte dal nostro velocista più famoso, spalmate in 14 edizioni del Giro.

Binda, invece, conserva il maggior numero di tappe (12) vinte in una sola edizione, quella del 1927. E sempre Binda, nel 1929, ha avuto il merito di vincere il maggior numero di tappe consecutive (8).

Quanto all’età dei vincitori della singola tappa, il trionfatore più giovane è stato Olimpio Rizzi, che nel 1936 ha vinto la Bari-Campobasso all’età di 19 anni e 299 giorni. Il vincitore più anziano della singola frazione, invece, è stato Giovanni Rossignoli, che nel 1920 ha vinto la Trieste-Milano a 37 anni e 186 giorni.

Le statistiche sul percorso

La tappa più lunga della storia del Giro è stata la LuccaRoma del 1914, lunga ben 430km. La più corta (se escludiamo naturalmente le tappe a cronometro) è stata la SanremoSan Romolo del 1987, lunga solo 31 km.

È Milano la città che più volte ha visto passare il Giro, ben 143 volte (e di queste, in 87 occasioni è stato pure arrivo di tappa). Al contrario, è Roma la città che più volte ha inaugurato la competizione, dato che la carovana rosa è partita dalla Capitale in 57 edizioni.