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Giro di boa per la Serie A che completa il girone di andata con la 19° giornata del campionato.

Il Napoli capolista sembra volare a vele spiegate verso il terzo Scudetto, alla luce del 5-1 rifilato alla Juventus e del vantaggio sulle inseguitrici.

Turno di campionato spalmato su quattro giorni: da sabato 21 a martedì 24, con tanti scontri diretti in ottica Champions League, mentre in fondo alla classifica servirà sbagliare il meno possibile, con l’esordio di Davide Ballardini sulla panchina della Cremonese.

A proposito di panchine, è durato appena due giorni l’esonero di Davide Nicola sulla panchina della Salernitana: il confronto telefonico con il presidente granata ha fatto fare una retromarcia al club e dunque prosegue il connubio all’Arechi.

Vediamo nel dettaglio.

La 19° giornata in pillole

Il 19° turno di Serie A vede il Napoli impegnato proprio a Salerno per un sentitissimo derby campano. Obiettivo mettere altri punti in cascina nella volata per lo Scudetto. Partita ad alta intensità, di cui parliamo diffusamente in un articolo a parte.

Il primo degli inseguitori è il Milan che ha vissuto 10 giorni da incubo e culminati con la finale di Supercoppa persa contro l’Inter. La truppa di Pioli sfida quella di Sarri orfana di Immobile e ci sono punti Champions in ballo. Sarà questo il match di martedì che metterà fine alla lunga 19° giornata.

La stessa Inter attende l’Empoli a San Siro, con Juventus – Atalanta a formare l’altro big match. La Roma spera nei tre punti a Spezia, mentre Fiorentina – Torino serve a consolidare posizioni a metà classifica, senza dimenticar Monza – Sassuolo. Per le ultime tre squadre in classifica, partite da non fallire.

Il Verona riceve il Lecce nel primo anticipo del sabato, mentre la Sampdoria ospita l’Udinese nel lunch match domenicale. Infine, la Cremonese di Ballardini va a Bologna.

Lazio – Milan

Punti Champions in ballo.

Gli aquilotti con 34 punti sono a quattro lunghezze dai rivali e non potranno contare su Immobile infortunato. La truppa di Sarri è imbattuta da 180 minuti, ma ha vinto solo due gare nelle ultime cinque giornate.

Momento nerissimo per la formazione di Pioli. Unico successo nel 2023 la vittoria di Salerno, poi pareggi con Roma e Lecce in campionato, a cui si sommano l’eliminazione in Coppa Italia per mano del Torino e il KO in finale contro l’Inter nella supercoppa italiana. 38 punti e sogni del bis tricolore che si allontanano per il Diavolo.

Il pareggio va di moda. La Lazio è la squadra contro cui il Milan ha pareggiato più partite di Serie A (59 su 158 gare, completano 69 vittorie rossonere e 30 successi biancocelesti). Un solo pareggio, però, nelle ultime 10 sfide tra Lazio e Milan in Serie A: 1-1 il 25 novembre 2018, completano tre vittorie biancocelesti e sei successi rossoneri.

Un tris atteso da 14 anni. Dopo le due vittorie dello scorso campionato, il Milan potrebbe ottenere tre successi di fila contro la Lazio in Serie A per la prima volta dal periodo tra il 2008 e il 2009.

Fortino biancoceleste. La Lazio ha mantenuto la porta inviolata in 10 dei 18 match di questo campionato (meno solo dei 12 della Juventus), nell’intera scorsa stagione di Serie A i biancocelesti avevano registrato nove clean sheet in 38 giornate.

Solo l’Inter (13) ha segnato più di Lazio e Milan (entrambi 12) nei primi 30 minuti di gioco in questo campionato; i biancocelesti sono inoltre l’unica formazione che non ha ancora subito gol nella prima mezz’ora di gioco.

Inter – Empoli

Obiettivo Napoli.

La Supercoppa vinta contro il Milan, rilancia anche le ambizioni in campionato dei nerazzurri. 37 punti per gli uomini di Simone Inzaghi e staccati di 10 lunghezze dalla capolista. Distacco ampio, ma dalle parti della Pinetina ci credono, con l’obiettivo di portare a casa la seconda vittoria di fila in campionato.

Azzurri nella massima tranquillità a quota 22 punti, a più tredici sulla zona calda. Gli uomini di Paolo Zanetti veleggiano verso una salvezza senza grossi patemi d’animo e sperano di sbancare San Siro, 19 anni dopo l’unica volta. Nella scorsa stagione i toscani misero in difficoltà Barella e soci, sia in Coppa Italia e sia in Campionato.

L’Inter ha vinto tutte le ultime nove gare di Serie A contro l’Empoli, con un punteggio aggregato di 20-7; in generale, l’ultimo successo della formazione toscana contro i nerazzurri risale al 30 aprile 2006, 1-0 con un’autorete di Marco Materazzi (al Castellani).

Avversario ostico. L’Empoli è rimasto imbattuto in tre degli ultimi cinque precedenti di Serie A contro l’Inter giocati a gennaio, grazie a un successo per 1-0 nel 2004 e due pareggi, rispettivamente nel 1998 e nel 2015.

San Siro inviolabile. Dall’arrivo di Simone Inzaghi (dal 2021/22), l’Inter è la squadra che ha vinto più partite casalinghe (22 su 28), guadagnato più punti in casa (69, almeno sette in più di qualsiasi altra) e segnato più gol in gare interne (69) in Serie A.

Lautaro Martínez (nove reti in questo campionato) potrebbe diventare solo il terzo giocatore straniero nella storia dell’Inter ad andare in doppia cifra di gol in almeno quattro stagioni diverse in Serie A, dopo Stefano Nyers e Mauro Icardi (entrambi cinque).

Juventus – Atalanta

Spareggio per l’Europa.

Allegri vs Gasperini, ovvero due scuole di pensiero diverse, ma rivolte all’intera posta in palio. I bianconeri dopo il 5-1 di Napoli devono rialzare la testa e servono i tre punti per blindare un posto in Champions.

Quella Champions a cui ambisce la formazione bergamasca e reduce dal roboante 8-2 inflitto alla Salernitana. Imbattuti da 270 minuti, i nerazzurri inseguono la terza vittoria consecutiva.

Equilibrio regna sovrano. Sette delle ultime 11 gare tra Juventus e Atalanta in Serie A sono terminate in parità (completano il parziale due successi per parte), dopo che i precedenti 13 confronti avevano tutti visto una vittoria bianconera. Dall’inizio del 2017,
nessuna sfida nel massimo campionato è terminata in pareggio più volte (7 anche per Fiorentina v Genoa e Cagliari v
Sassuolo).

La Juventus ha perso solo una delle ultime 25 gare casalinghe in campionato contro l’Atalanta (18V, 6N), tuttavia proprio la più recente, 0-1 il 27 novembre 2021 (gol di Duvan Zapata); inoltre, l’ultimo successo bianconero allo Stadium contro questa avversaria in Serie A risale al 14 marzo 2018, 2-0, sempre con Massimiliano Allegri in panchina.

L’Atalanta è la squadra che ha raccolto meno punti considerando le sfide tra le formazioni attualmente nelle prime sette posizioni in classifica, appena quattro – la Juventus invece ne ha ottenuti sette, tutti in gare casalinghe.

Ademola Lookman, a quota nove gol in questo campionato, può diventare il quarto giocatore alla sua stagione d’esordio in Serie A ad andare in doppia cifra di reti nelle prime 19 giornate di campionato con l’Atalanta, dopo Jørgen Leschly Sørensen (nel 1949/50), Karl Aage Hansen (nel 1949/50) e Poul Rasmussen (nel 1952/53).

Spezia – Roma

Mourinho lancia l’assalto.

Bianconeri con 18 punti e imbattuti da cinque gare di fila. La squadra di Luca Gotti ha 9 lunghezze di vantaggio sulla zona calda e cerca la seconda vittoria consecutiva.

Giallorossi in lizza per un posto in Champions, con la quarta piazza che dista appena tre lunghezze. Pellegrini e compagni sono imbattuti da 5 match e nel 2023 hanno raccolto 7 punti.

La Roma è imbattuta contro lo Spezia in Serie A, grazie a tre successi (i due più recenti tenendo la porta inviolata) e un pareggio.

Dopo il pareggio 0-0 contro il Lecce e il successo 1-0 contro il Torino, lo Spezia può tenere la porta inviolata per tre incontri consecutivi per la prima volta nel massimo campionato.

Giallorossi cannibali. Nessuna squadra ha ottenuto più punti della Roma contro squadre attualmente nella metà bassa della classifica: 25, come Inter e Napoli (otto vittorie e un pareggio per i giallorossi contro queste avversarie).

Paulo Dybala è a quota sette reti in questa Serie A e può realizzare almeno otto centri in un girone d’andata per la quarta volta nel massimo campionato italiano, solo quattro giocatori ci sono riusciti nella competizione dall’inizio dello scorso decennio: Ciro Immobile (7), Gonzalo Higuaín (5), Mauro Icardi (5) e Antonio Di Natale (4).

Le altre gare

La 19° giornata di Serie A completa il quadro con le restanti cinque sfide. Vediamo nel dettaglio.

  • Fiorentina – Torino: Il Torino ha vinto l’ultima gara di Serie A giocata contro la Fiorentina (e datata 10 gennaio 2022), ma non riesce a battere per due partite di fila di massimo campionato i viola dal 1983.
  • Monza – Sassuolo: Il Monza ha perso l’unico precedente contro una squadra dell’Emilia-Romagna in Serie A: sconfitta 1-2 contro il Bologna lo scorso 31 ottobre all’U-Power Stadium.
  • Verona – Lecce: Il Verona è imbattuto nelle ultime cinque sfide di Serie A contro il Lecce (3V, 2N) e ha vinto le ultime due in ordine di tempo (stagione 2019/20) – l’ultima vittoria salentina contro l’Hellas nel massimo torneo risale al 4-2 del 7 gennaio 2001 (doppietta di Cristiano Lucarelli, Vugrinec e Osorio per i giallorossi, Emiliano Bonazzoli e Adailton per i gialloblu).
  • Bologna – Cremonese: Il Bologna è rimasto imbattuto in tutte le ultime sei sfide contro la Cremonese tra Serie A, B e Coppa Italia: due successi (entrambi nella coppa nazionale) e quattro pareggi (tutti in cadetteria); la più recente sfida nel parziale è un 2-2 del 6 maggio 2006 in Serie B (gol di Carparelli e Dedic per i grigiorossi, doppietta di Marazzina per i rossoblù).
  • Sampdoria – Udinese: La Sampdoria è rimasta imbattuta in sei delle ultime sette sfide contro l’Udinese in campionato (5V, 1N), perdendo tuttavia quella più recente il 5 marzo scorso alla Dacia Arena; i friulani potrebbero ottenere almeno due successi di fila contro i blucerchiati in Serie A per la prima volta da maggio 2013 (tre in quel caso).