Mentre la stagione volge al termine, la Juventus comincia a tirare le somme non solo sul campo ma anche fuori, analizzando la situazione dei numerosi giocatori in prestito. Tra riscatti già scattati, incognite e rilanci inaspettati, ecco il quadro completo.
Arthur: futuro da definire in Liga
Dopo un buon inizio, l’avventura di Arthur Melo al Girona si è progressivamente appannata: poche per il centrocampista brasiliano, che però ha manifestato chiaramente l’intenzione di restare in Spagna. Il prestito secco, costato 700mila euro più 200mila di oneri, scadrà a giugno. Un eventuale riscatto si aggira intorno ai 10 milioni, ma al momento non ci sono segnali concreti da parte del club catalano. La volontà del giocatore, tuttavia, potrebbe influenzare le prossime trattative.
Tiago Djalò: ritorno a Torino probabile
Esperienza in chiaroscuro per Tiago Djalò al Porto. Nonostante le diverse presenze stagionali e due reti tra Coppa e Europa League, il minutaggio e l’impatto non sono bastati per convincere i Dragoes. Difficile pensare a un riscatto, e la Juventus dovrà probabilmente trovargli una nuova destinazione. Il suo valore si aggira attorno ai 12 milioni di euro.
Nicolò Fagioli: rinascita a Firenze, riscatto vicino
A gennaio Fagioli ha trovato nuova linfa nella Fiorentina. Un gol e due assist (tra cui uno proprio alla Juve) in un contesto che gli ha dato spazio e fiducia. Il prestito con obbligo di riscatto è legato alla qualificazione europea della Viola. L’accordo totale sfiora i 19 milioni: 2,5 per il prestito, 13,5 di parte fissa e 3 di bonus, con il 10% sulla futura rivendita. L’impressione è che Firenze possa diventare la sua nuova casa a titolo definitivo.
Facundo Gonzalez: avventura da dimenticare in Olanda
Solo una manciata di gettoni per Facundo Gonzalez al Feyenoord. Il difensore uruguaiano non ha trovato spazio e difficilmente verrà riscattato. Il suo valore si aggira attorno ai 6 milioni di euro, ma l’esperienza olandese ha lasciato più dubbi che certezze. Il futuro resta apertissimo.
Filip Kostic: lo vuole Mourinho
Tra i prestiti con più possibilità di diventare permanenti c’è quello di Filip Kostic al Fenerbahce. Gol e assist stagionali hanno convinto José Mourinho, che lo utilizza con continuità. Il valore attuale è di 5 milioni e l’affare potrebbe chiudersi per una cifra contenuta. Lo Special One lo apprezza per la duttilità e la qualità nei cross.
Fabio Miretti: crescita al Genoa, ritorno alla base?
Miretti ha approfittato del passaggio al Genoa per continuare a crescere con meno pressioni. Tre gol e tre assist, ma soprattutto un’evoluzione mentale e tattica notevole sotto la guida di Vieira. Il valore del cartellino è salito a 20 milioni e il prestito secco scadrà a fine stagione. La Juve dovrà valutare se tenerlo in rosa o monetizzare.
Muharemovic: il Sassuolo lo riscatta
Promozione in Serie A e riscatto automatico per Muharemovic da parte del Sassuolo. Il difensore bosniaco, protagonista in cadetteria, porterà nelle casse bianconere circa 5 milioni (2,5 fissi più bonus) e un 50% sulla futura rivendita. Un’operazione utile anche in ottica plusvalenze.
Nicolussi Caviglia: titolare fisso a Venezia, addio definitivo
In laguna Hans Nicolussi Caviglia ha finalmente trovato continuità. Con 4 gol e 2 assist, è diventato uno dei pilastri del Venezia e il riscatto è ormai certo. La Juventus incasserà circa 5 milioni. Il centrocampista lascia Torino definitivamente, ma con la consapevolezza di essersi rilanciato in Serie A.
Luca Pellegrini: stagione a fasi alterne ma riscatto in vista
Escluso inizialmente dalla lista della Serie A con la Lazio, Luca Pellegrini è stato reintegrato e ha messo insieme 4 assist, tra cui uno nel derby contro la Roma. Il prestito prevede un obbligo di riscatto fissato a 4 milioni: anche per lui il ritorno alla Juve non è previsto.
Nicolò Rovella: regista della Lazio, addio alla Juve
Tra i migliori colpi in uscita, Rovella si è preso la Lazio e ha guadagnato anche la Nazionale. Prestazioni solide, leadership in mezzo al campo e un valore ora vicino ai 20 milioni. La Juventus incasserà circa 17 milioni dal riscatto automatico. Un’uscita pesante, ma anche redditizia.
Daniele Rugani: esperienza all’Ajax ai titoli di coda
Dopo un buon inizio, Daniele Rugani ha perso il posto nell’Ajax di Farioli. 25 presenze totali, ma solo 13 da titolare. Il prestito secco terminerà a giugno e i lancieri non sembrano intenzionati a trattenerlo. La Juve, che ha avuto emergenze difensive durante l’anno, avrebbe forse potuto trattenerlo.