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Che la finale più probabile dei playoff di Lega Basket Serie A – LBA – sia tra Olimpia Milano e Virtus Bologna lo sanno un po’ tutti, e lo sperano in cuor loro anche gli addetti ai lavori, pur senza poterlo dire. Ritrovare le due squadre più forti, che hanno anche i più consistenti bacini di utenza, è comprensibilmente un auspicio da parte soprattutto di chi acquista i diritti televisivi degli eventi sportivi. Dall’altra parte, la bellezza della competizione richiedeva che le semifinali non fossero entrambe così scritte. Purtroppo, però, la tendenza sembra quella.

Gara 1 di Milano-Sassari è terminata 95-72 e non ci sono grossi elementi per pensare che gara 2 abbia un andamento troppo lontano. Vediamo cosa ci ha detto la prima partita, e cosa aspettarci dalla seconda.

LBA: Olimpia Milano-Dinamo Sassari, un nuovo massacro dopo gara 1?

23 punti di vantaggio all’intervallo lungo, che non sono divenuti più di 30 alla sirena conclusiva solo per un mini-recupero di Sassari nell’ultimo periodo, per il 95-72 finale che comunque è punteggio eloquente.

La sensazione che il divario reale tra Milano e Sassari non sia lontano da quello sancito da gara 1 è forte, anche perché l’Olimpia ha un roster che le permette di essere decisiva con diversi elementi.

Si pensi all’eccellente performance messa in scena da Jan Voigtmann. Il centro tedesco ha messo a referto 22 punti e 7 rimbalzi, risultando per distacco l’uomo chiave di gara 1. Per lui massimo in carriera con la casacca biancorossa, superando i 21 realizzati in campionato contro Treviso, e seconda volta in carriera che riesce a fare 5/5 dalla lunga distanza.

Ottimo anche Shabazz Napier, non tanto per i 7 punti quanto per i 9 assist. In generale, coach Bucchi poteva aspettarsi qualcosina in più dalla coppia Dowe-Diop, ma in realtà ci sarebbe stato ben poco da fare. L’energia dell’azzurro servirà come il pane in gara 2, anche per colmare un divario a rimbalzo apparso netto (35 a 25 per Milano).

Trovare un equilibrio difensivo sarà durissima per la Dinamo, visto che soluzioni offensive per l’Olimpia possono arrivare da Baron, Shields, Pangos, i veterani Datome e Hines così come Melli e i già citati Napier e Voingtmann.

Il +30 a fine terzo quarto ha fatto tirare i remi in barca ai due coach, che hanno dato spazio alle panchine nell’ultimp periodo.

I probabili quintetti, gli assenti e i possibili uomini chiave di gara 2

  • EA7 Emporio Armani Milano: Napier, Shields, Baron, Melli, Voigtmann.
  • Banco di Sardegna Sassari: Kruslin, Dowe, Bendzius, Stephens, Diop.

Nessuna assenza di rilievo per le due squadre. La difesa sugli esterni sarà fondamentale per Sassari, perché concedere 33 tiri dalla lunga (di cui 16 a bersaglio) non è un buon modo per mantenere viva la serie. Altrettanto dicasi per gli aiuti difensivi in area, con l’apporto di Diop che sarà decisivo su entrambi i lati del parquet.

Da parte di Milano, potremmo assistere a una serata più da protagonista per Napier, che ha lavorato molto per i compagni in gara 1. Anche Pangos, a parità di minutaggio ipotizzabile (intorno ai 20 minuti) dovrebbe offrire un rendimento più consistente. Tutte notizie non bellissime, per i tifosi sardi. Ma, d’altra parte, tutto questo si sapeva già.

Il calendario

Lunedì alle 21 il tip-off di Gara 2. Di seguito il dettaglio:

  • Gara 1: EA7 Emporio Armani Milano – Banco di Sardegna Sassari 95-72
  • Gara 2: EA7 Emporio Armani Milano – Banco di Sardegna Sassari lunedì 29 maggio 2023 ore 21.00
    (TV: Eleven Sports, DMAX ed Eurosport 2)
  • Gara 3: Banco di Sardegna Sassari – EA7 Emporio Armani Milano giovedì 1 giugno 2023 ore 21.00
    (TV: Eleven Sports, DMAX ed Eurosport 2)
  • Ev. Gara 4: Banco di Sardegna Sassari – EA7 Emporio Armani Milano sabato 3 giugno 2023 ore 21.00
    (TV: Eleven Sports, DMAX ed Eurosport 2)
  • Ev. Gara 5: EA7 Emporio Armani Milano – Banco di Sardegna Sassari lunedì 5 giugno 2023 ore 21.00
    (TV: Eleven Sports, DMAX ed Eurosport 2)