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Come era altamente probabile e pronosticato, la Lega Basket Serie A – LBA vedrà ancora una volta Olimpia Milano e Virtus Bologna contendersi il titolo.

La EA7 Emporio Armani Milano ha sbrigato la pratica Sassari con un 3-0 e così ha fatto la Virtus Segafredo Bologna con Tortona, dunque le due favoritissime della vigilia arrivano all’ultimo atto più o meno con lo stesso patrimonio di sforzi profusi ed energie residue.

Andiamo ad analizzare in profondità questo ennesimo confronto fra la squadra di Ettore Messina e quella di Sergio Scariolo, a caccia di elementi che possano fare pendere la bilancia da una o dall’altra parte.

LBA: Milano-Bologna, finale con una lunga storia

Per il terzo anno consecutivo, le due più titolate società italiane di basket professionistico (29 scudetti l’Olimpia, 16 la Virtus) si affrontano nella finale per assegnare il titolo nazionale. Nel 2020/21 c’era stato il clamoroso 4-0 di Bologna ai danni di Milano, con Milos Teodosic gran sacerdote di un dominio totale e che era valso al play serbo anche il titolo di MVP. Un anno dopo, la vendetta dell’Olimpia nella forma di un 4-2 meno fragoroso, ma comunque netto. E il milanese Shavon Shields è stato l’ultimo MVP delle finali.

Le altre 2 finali

In totale si tratta della quinta finale tra Olimpia e Virtus, nella storia del campionato italiano di basket, da quando esistono i playoff (1975). Il primo scontro fu nel 1978-79, quando Dan Peterson era appena passato dalla Virtus all’Olimpia, ma Milano non riuscì a frenare i felsinei che si imposero 2-0. L’occasione per una rivincita arrivò 5 anni dopo, nel 1983/84, ma anche in quel caso la Virtus si impose, stavolta per 2-1, centrando il decimo scudetto.

Poi ci sono stati anni di crisi dell’una o dell’altra, così per 37 anni non abbiamo assistito a entrambe le squadre arrivare fino in fondo. Oggi Milano e Bologna sono tornate entrambe ai vertici e, guardando i budget e la tendenza del basket nostrano, questo duopolio potrebbe durare ancora a lungo.

Gli altri precedenti

Se non ci si ferma alle finali scudetto, ovviamente Olimpia Milano e Virtus Bologna hanno dato vita a una miriade di partite, a costituire un robustissimo database di precedenti.

In totale, considerando tutte le competizioni (campionato, Coppa Italia, Supercoppa e competizioni internazionali), le due squadre si sono affrontate 194 volte. Il bilancio è di 109 vittorie contro 85, a favore dell’Olimpia Milano.

Considerando le gare giocate a Milano, il bilancio è di 70-25 in favore dell’Olimpia. Nelle partite giocate a Bologna le cose si invertono, anche se la Virtus è stata meno dominante con un bilancio di 54 vinte e 35 perse.
Il totale non fa 194, perché all’appello mancano 10 partite giocate in campo neutro, con un bilancio di 6 vittorie a 4 per Bologna.

Ettore vs Sergio

La finale sarà anche l’ennesimo confronto fra due dei migliori allenatori nella storia della pallacanestro italiana, Ettore Messina e Sergio Scariolo. Entrambi sono degli ex, avendo Messina già allenato la Virtus Bologna (1989-1993 e poi 1997-2002 con 3 scudetti vinti) e Scariolo l’Olimpia Milano (2011-2013, senza vittorie). In totale i due top coach si sono affrontati 16 volte (8 in regular season, 2 in Supercoppa, 6 in finale scudetto), con un bilancio in perfetta parità: 8 vittorie ciascuno.

I probabili quintetti e i possibili fattori chiave di gara 1

  • Olimpia Milano: Napier, Baron, Shields, Melli, Voigtmann
  • Virtus Bologna: Hackett, Belinelli, Cordinier, Ojeleye, Jaiteh

Ferma restando la salute, che è fondamentale anche per società con roster molto lunghi come le due finaliste, l’elemento chiave sembra essere la lotta a rimbalzo, oltre che la difesa. Milano ha giocato una gara in più nei playoff rispetto a Bologna, avendo perso una partita nei quarti contro Pesaro. Guarda caso, nell’unica occasione in cui l’Olimpia non ha vinto la lotta sotto i tabelloni (28 a 27 per Pesaro).

E anche i 5 confronti stagionali tra Olimpia e Virtus raccontano la stessa storia. Le due squadre si sono affrontate in semifinale di Supercoppa italiana, 2 volte in regular season di LBA e 2 volte in Eurolega. La Virtus Bologna è 4-1 nell’annata contro l’Olimpia, ma l’elemento importante è che praticamente in ogni partita ha vinto chi ha preso più rimbalzi. L’unica eccezione è rappresentata dalla gara di ritorno di Eurolega, vinta dalla Virtus 89-84 ma con l’Olimpia prevalente a rimbalzo (31-25), ma si trattava dell’ultima gara di regular season con entrambe le squadre ormai fuori dai giochi.

La fisicità sarà dunque un elemento decisivo, in un match che nonostante la forma offensiva mostrata dalla Virtus (oltre i 100 punti in 4 delle 6 gare di playoff disputate fin qui), non dovrebbe vedere punteggi alti. Poi molto dipenderà dal ritmo imposto alla gara, perché in realtà anche Milano ha teoricamente molti punti nelle mani, con il tedesco Voigtmann che ha ormai scalzato Davies dalle rotazioni, diventando un fattore anche nel tiro dalla distanza (13/22 finora ai playoff, con due gare al 100% da 3).

Il calendario

Venerdì sera alle 20:30 il tip-off di Gara1, al Mediolanum Forum di Assago. Di seguito il dettaglio del calendario delle finali LBA

  • Gara 1: EA7 Emporio Armani Milano – Virtus Segafredo Bologna venerdì 9 giugno 2023 ore 20.30
    (TV: Eleven Sports, NOVE ed Eurosport 2)
  • Gara 2: EA7 Emporio Armani Milano – Virtus Segafredo Bologna domenica 11 giugno 2023 ore 18
    (TV: Eleven Sports, NOVE ed Eurosport 2)
  • Gara 3: Virtus Segafredo Bologna – EA7 Emporio Armani Milano mercoledì 14 giugno 2023 ore 20.30
    (TV: Eleven Sports, DMAX ed Eurosport 2)
  • Gara 4: Virtus Segafredo Bologna – EA7 Emporio Armani Milano venerdì 16 giugno 2023 ore 20.30
    (TV: Eleven Sports, DMAX ed Eurosport 2)
  • Ev. Gara 5: EA7 Emporio Armani Milano – Virtus Segafredo Bologna lunedì 19 giugno 2023 ore 20.30
    (TV: Eleven Sports, NOVE ed Eurosport 2)
  • Ev. Gara 6: Virtus Segafredo Bologna – EA7 Emporio Armani Milano mercoledì 21 giugno 2023 ore 20.30
    (TV: Eleven Sports, DMAX ed Eurosport 2)
  • Ev. Gara 7: EA7 Emporio Armani Milano – Virtus Segafredo Bologna venerdì 23 giugno 2023 ore 20.30
    (TV: Eleven Sports, NOVE ed Eurosport 2)