L’esperimento della Coppa Intertoto
C’è stato un tempo, e non molto lontano, in cui la Uefa dedicava i periodi estivi a dare una seconda possibilità ai club di diverse dimensioni sociali e sportive. Offriva
C’è stato un tempo, e non molto lontano, in cui la Uefa dedicava i periodi estivi a dare una seconda possibilità ai club di diverse dimensioni sociali e sportive. Offriva
Se chiude gli occhi, Nicola Berti, sente ancora l’odore del prato di San Siro. E se si concentra, specialmente in questi giorni di vuoto, riesce nuovamente ad ascoltare il coro
Com’era quel vecchio adagio? Ah sì, che le finali non solo si giocano, ma si vincono. Senza storie e senz’appello. Del resto, cos’è uno spareggio se non una finale? Mesi
Il 26 giugno del 2011, il River Plate tocca con mano l’inferno. L’1-1 contro il Belgrano valevole per lo spareggio salvezza non basta al Monumental; fatale il 2-0 dell’andata. In
I genitori di Arpad Weisz si chiamano Sofia e Lazzaro. Lazzaro, come chi ritorna alla vita, e Sofia, come la sapienza che ne alimenta l’esistere quotidiano. Sono entrambi ebrei e
Attilio Lombardo è l’uomo dei tre scudetti con tre squadre diverse. È l’uomo che aveva sconvolto lo stereotipo del calciatore barra modello. È la simpatia che si fa sgroppata sulla
Ve la ricordate, quell’estate del 1998? Il Milan era entrato in una grave crisi d’identità a soli quattro anni dalla demolizione del ‘Dream Team’ di Johan Cruijff, era la finale
Nemmeno la più imponente crisi economica e sanitaria dal Dopoguerra ad oggi è riuscita a placare gli animi – e i portafogli – dei presidenti delle società di calcio. Il
Quanto conta? Tantissimo. Che storia c’è dietro? Secolare. Quant’è forte il dissapore tra le parti? In maniera quasi estrema. È Inter-Juve ed è bellezza. Seppur in un San Siro svuotato
È stato un’icona. Un giocatore profondamente differente. Un Pitbull del centrocampo – e quanto amava quel soprannome – però dai piedi sopraffini, dalla tecnica importante. Edgar Davids, nato il 13
Milan-Juventus è ciò che meglio descrive la ricchezza del calcio italiano. Parliamo, non a caso, della sfida più antica mai disputata nel Belpaese. Risale infatti al 28 aprile 1901 il
Era la Milano da bere, e pure quella di Walter Zenga. Il ragazzino di Viale Ungheria, a due passi da Linate, che imparò a volare ascoltando il rumore degli aerei.
Il calcio mercato invernale, quello che una volta era chiamato mercato di riparazione, è l’occasione per coprire eventuali lacune nelle rose o per inserire quell’elemento nella squadra che permetta di
Il mago delle promozioni in quella che è stata la casa del Mago, senza aggiunte e con la M maiuscola di chi fa la storia. Era un signore, Gigi Simoni.
Era un’Italia giovane, bella, che si metteva alle spalle anni di terrore e di preoccupazioni. Era un’Italia che pensava e agiva, che costruiva e manteneva. Era un’Italia di promesse, non
«È una storia per la quale devo ringraziare Dio. Giocare e vincere un Mondiale in quel modo è stato emozionante.» (Pelè) Edson Arantes do Nascimento detto Pelè È il 1966