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Con ogni probabilità gli organizzatori, gli sponsor, chi ha comprato i biglietti dell’ultimo atto dell’ATP Master 1000 di Shanghai saranno tutt’altro che felici, ma alla finale del torneo della città cinese sono approdati due perfetti outsider, Arthur Rinderknech e Valentine Vacherot.

C’era ancora una speranza per “salvare” un torneo al quale non aveva preso parte fin dall’inizio Carlos Alcaraz, che aveva perso Jannik Sinner al terzo turno turno, e che non poteva nemmeno contare sull’approdo alle parti conclusive di Zverev, eliminato ai sedicesimi di finale proprio da uno dei due finalisti, Rinderknech, ma il destino, gli stati di forma e metteteci voi ciò che vi pare, ha voluto che a incontrarsi in finale non fossero nemmeno i due semifinalisti più nobili, Djokovic e Medvedev.

Ed è così che i due cugini di cui tanto si è parlato in questi giorni, daranno vita ad una finale totalmente impronosticabile alla vigilia.

ATP 1000 SHANGHAI: La finale in programma domenica

PARTITACAMPO DI GIOCOORARIO
Rinderknech-VacherotStadium Court – Qizhong Arena10:30 di domenica 12 ottobre

Alzi la mano chi pensava a questo atto conclusivo di Shanghai

Eh sì, perché a provare a sollevare il trofeo del Masters 1000 di Shanghai saranno il numero 54 e numero 204 della classifica ATP, entrambi in procinto di migliorare sensibilmente il proprio status.

Le due semifinali si sono risolte in maniera molto differente l’una dall’altra, visto che nella prima, Djokovic ha accusato subito uno dei suoi ormai soliti problemi fisici, questa volta nella parte posteriore dell’anca sinistra, che lo ha costretto a chiamare per ben due volte il fisioterapista nel giro di pochi minuti, assumere delle pastiglie antidolorifiche che sembravano essergli state d’aiuto a inizio secondo set, ma che non hanno fatto evidentemente fino in fondo il loro dovere.

Nella seconda semifinale, sembrava tutto apparecchiato per una vittoria del russo Daniil Medvedev, che ha strappato con una certa facilità il primo set al francese, ma si è fatto prima raggiungere, poi recuperare e infine superare da Rinderknech, in lacrime dopo la vittoria.

Tra le curiosità di questo match, vi è quella che è la prima finale 1000 tra cugini e vi arriva il finalista Masters più basso in classifica di sempre 204.

L’identikit dei due finalisti

Arthur Rinderknech è un lungagnone da 1,96 di altezza, con una prima potente e colpo seguente di diritto molto performante. Ama chiudere in pochi scambi (schema servizio + dritto) e non disdegna l’approccio a rete. Se la prima entra con continuità, il gioco si accorcia e sale il comfort del transalpino nei confronti della partita.

Valentin Vacherot è molto simile fisicamente: 1,93, diritto e rovescio “dritto al punto”, col rovescio che cambia bene la direzione e una tendenza a prendere la palla presto. La sua buona lena in questo torneo non è dipesa dalla sola sua fisicità. Questa settimana è stato lucido nei momenti caldi, vedi tie-break con Rune e la gestione contro Djokovic.

Non ci sono precedenti tra i due.

Rinderknech parte probabilmente favorito, ma non è possibile dare troppo credito a questo tipo di indicazione, non fosse altro perché Vacherot appare in forma smagliante a dispetto della sua attuale classifica ATP.

La dinamica prima di servizio + solidità nei turni di battuta che ha mostrato in settimana, uniti a vittorie di peso su top-20 e a una semi vinta su Medvedev, dà a Rinderknech un filo di inerzia. Ma la fiducia “da underdog” di Vacherot—e il fatto che abbia già spento Djokovic—rende ogni pronostico piuttosto fragile.

Le chiavi tattiche della partita

Con ogni probabilità il match si giocherà sulle percentuali della prima di servizio di Rinderknech, che se riuscirà a tenerla intorno al 70%, saranno punti frequenti e molto minore la possibilità che Vacherot riesca a strappare il servizio al suo avversario di domenica, cosa già dura di per sé.

Vacherot neccessita di mettere pressione su ogni seconda che Rinderknech sarà obbligato a tirare, trasformando tutte le sue risposte in punti a proprio favore, possibilmente senza che lo scambio si protragga con un numero di scambi eccessivo.

Insomma sono due giocatori molto simili e potrebbero giocare quasi “a specchio“, portando il match a giocarsi su un numero molto alto di game.

Dove vedere l’ATP 1000 di Shanghai

Tutto il torneo di Shanghai, per cui anche il match di finale tra Rinderknech e Vacherot, verrà trasmesso su Sky, per cui sui canali Sky Sport Uno, Sky Sport Tennis e Sky Sport Arena. Il programma prevede anche alcune partite su NOW TV.