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La giornata di ieri, dedicata agli ottavi di finale del Master 1000 Roma, ha regalato agli spettatori italiani un gran match vinto da Jannik Sinner, che dalla vittoria contro Fognini al secondo turno era rimasto l’ultimo dei nostri connazionali incorsa.

Il successo è arrivato contro il serbo Filip Krajinovic, al termine di due set molto diversi tra di loro. Durante il primo il nostro campione di San Candido non ha avuto grosse difficoltà a non far vedere campo al suo avversario. Il secondo è stato molto più equilibrato, ma chiuso al tie break, anch’esso giocato ad armi pari, per 8/6.

La sorpresa della giornata è invece arrivata nell’ultimo match programmato sul centrale, dove Shapovalov ha chiuso al terzo contro un Nadal che aveva cominciato molto bene l’incontro portando a casa il primo parziale per 6/1, ma dopo aver perso il break in apertura nel secondo, ha avuto la forza di reagire e recuperare fino al 4-4 dallo 0-3, ma questo sforzo deve essergli costato carissimo in termini di energie spese e da lì il tennista canadese ha preso il comando delle operazioni chiudendo gli ultimi due set 7/5-6/2.

Bene anche Djokovic su Wawrinka e Tsitsipas su Khachanov. Proprio dal greco partiamo per le nostre analisi sui quarti di finale.

Sinner-Tsitsipas

Il primo quarto di finale di cui vi diamo conto, è quello tra il greco Tsitsipas e il nostro numero 2 italiano Sinner. La forma fisica dell’avversario di Jannik continua a non essere delle migliori, ma i risultati sono più che incoraggianti.

Il greco a Madrid ha perso solo in semifinale, per poi volare a Roma e avere un cammino tortuoso, ma comunque vincente, viste le due vittorie in due set contro Dimitrov prima e Khachanov poi. Oggi Sinner potrebbe approfittarne e sfoderare una fran prestazione per approdare alle semifinali del torneo capitolino.

Sono 4 i precedenti tra i due giocatori e il numero 5 del mondo è in vantaggio per 3 partite ad una sull’altoatesino, che ha vinto anche l’ultimo scontro, quello nobile sul cemento di Melbourne, dove Tsitsipas vinse, dominando, in tre set.

In pareggio, invece, il bilancio delle due partite giocate a Roma, quella del 2019, vinta in due set facili dal greco e quella del 2020, quando Sinner vinse in tre set, 6/1-6/7-6/2.

Tsitsipas ha ora un record complessivo di 29-9, con il maggior numero di vittorie nell’ATP Tour finora in questa stagione (Carlos Alcaraz è ora secondo, con 28-3).

Questo è invece il secondo quarto di finale di Jannik Sinner sulla terra battuta in questa stagione: anche lui ha raggiunto questa fase al Monte-Carlo Masters dove ha perso contro Alexander Zverev e ha raggiunto quattro quarti di finale del Masters 1000 nella sua carriera, tre dei quali nel 2022: Miami dove ha giocato anche la finale l’anno scorso, Monte-Carlo e ora Roma.

Djokovic-Auger Aliassime

Insieme al match appena esaminato, il quarti di finale che vede scendere in campo il numero uno del mondo, è sicuramente il più sexy.

Saltati per le ragioni che tutti conosciamo, alcuni tornei di inizio stagione, Djokovic si è presentato a Roma in splendida forma, con due nette vittoria, quella dell’esordio contro l’ostico Karatsev e quella molto convincente su Wawrinka, da poco rientrato nel circuito dopo una lunghissima assenza.

Entrambi i match sono stati chiusi facilmente in due set dal campione serbo, che ha perso a Madrid in semifinale da Alcaraz al terzo.

Auger-Aliassime, che occupa in questo momento il posto numero 9 della classifica ATP, ha invece battuto nei due match che lo hanno fin qui impegnato a Roma, DavidovichFokina e Giron, dopo aver iniziato la stagione tra alti e bassi.

Nonostante il franco canadese giochi da molti anni a livelli piuttosto alti, questo è il primo match che giocherà contro Djokovic, ma è un’occasione molto importante per lui, visto che in questa stagione il serbo non ha ancora vinto alcun incontro, portando a casa per adesso solo una finale, quella di Belgrado persa da Rublev.

Il numero 1 del mondo ha giocato ben 11 finali a Roma, perdendone ben 6 e quest’anno è sotto 0-2 contro i primi 10 giocatori del mondo, i già citati Rublev e Alcaraz.

Per quanto riguarda il suo avversario, questo è il quarto quarto di finale consecutivo raggiunto da Felix Auger-Aliassime sui tornei su terra battuta nel 2022, dove quest’anno ha un record di 8 vinte e 5 perse.

Garin-Zverev

Il sorprendente inizio di stagione di Garin si sta confermando anche a Roma, dove adesso l’ostacolo è ostico e si chiama Alexander Zverev, con il quale il cileno ha un solo precedente, quello che nei quarti di finale di Monaco, costo l’eliminazione al tedesco.

Anche il numero 3 del mondo ha cominciato alla grande questa stagione sulla terra rossa, visto che ha vinto 11 volte e perso 3, portando a casa un major importante come quello di Madrid.

Il tedesco ha messo le mani anche sulla vittoria del Master 1.000 di Roma nel 2017, sconfiggendo Djokovic, poi ha provato a bissare questo successo l’anno dopo, ma ha perso contro Nadal.

Cristian Garin è 0-2 contro i primi dieci giocatori del ranking nel 2022: ha perso contro il numero 8 Casper Ruud all’ATP Cup e contro l’allora numero 10 Felix Auger-Aliassime all’Open di Madrid.

Per Garin record positivo sulla terra quest’anno, il suo computo è 8 vittorie e 7 sconfitte.

Shapovalov-Ruud

Abbiamo parlato a inizio articolo dell’impresa di Shapovalov ai danni di Nadal nel turno precedente. Adesso arriva il fresco e sempre più in crescita Casper Ruud, che ha vinto l’unico precedente tra i due nella finale di Ginevra del 2021.

In due tornei giocati su questa superficie, Shapovalov ha un record di 4 vittorie e una sconfitta in questa stagione e ha un record di 2 vittorie e una sconfitta contro i Top Ten da gennaio ad oggi, avendo vinto anche contro Zverev agli Australian Open.

Casper Ruud ha raggiunto due finali in questa stagione, vincendo un titolo sulla terra battuta a Buenos Aires, sconfitto Diego Schwartzman, e perdendo quella sul cemento, al Miami Open da Carlos Alcaraz.

Ecco il programma di quest’oggi:

  • Ore 11,00 Garin-Zverev
  • Ore 13,30 Sinner-Tsitsipas
  • Ore 15,00 Shapovalov-Ruud
  • Ore 20,30 Djokovic-Auger-Aliassime

Le donne

È tempo di quarti di finale anche in campo femminile, dove le cose si stanno facendo molto interessanti, viste pe partite in programma oggi.

Si parte con Sabalenka, finalmente tornata i fasti di un anno fa, che se la vedrà contro Amanda Anisimova che ha vinto tutte e quattro le precedenti partite contro Aryna Sabalenka (Australian Open 2019, Roland Garros 2019, Charleston 2022 e Madrid 2022).

La Jabeur giocherà contro Maria Sakkari nel secondo match. di giornata. Ons Jabeur ha vinto il primo di due incontri contro Maria Sakkari (Sobota Rokietnica nel 2015) ma la sua avversaria ha vinto l’ultimo a Ostrava 2020.

Un solo precedente tra Teichmann e Kasatkina, vinto da quest’ultima alla BJK Cup nella scorsa stagione, mentre Iga Swiatek non ha mai incontrato prima d’ora la Andreescu in un match ufficiale.

Il programma femminile:

  • Ore 11,00 Sabalenka-Anisimova
  • Ore 14,30 Swiatek-Andreescu
  • Ore 16,00 Jabeur-Sakkari
  • Ore 19,00 Tiechmann-Kasatkina