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Chiusa l’intensissima settimana di ATP Finals che ha visto il tennis protagonista anche mediatico come mai prima d’ora in Italia, la febbre potrebbe continuare con le finali di Coppa Davis. L’Italia è tra le 8 qualificate e ci sono alte probabilità di vedere di nuovo Jannik Sinner contro Novak Djokovic.

Vediamo allora di scoprire tutto quello che c’è da sapere su questa final8 di Coppa Davis, anche per capire quante chanche ha la nazionale di Filippo Volandri di vincere la seconda “insalatiera” della sua storia.

Coppa Davis 2023: la formula e la Final Eight

Dimenticate le lunghe trasferte transoceaniche su improbabili campi, come quello caldissimo di Maceiò dove si consumò una delle più clamorose debacle nella storia del tennis italiano. Dimenticate anche le lunghe maratone, come quella di Paolo Canè contro Mats Wilander che venne palleggiata da un canale all’altro della Rai. La nuova Coppa Davis è differente, di sicuro con meno fascino e forza della narrazione rispetto a quella di qualche anno fa, ma quella di adeguarsi ai tempi è stata una scelta obbligata, pena la scomparsa della manifestazione.

La formula attuale, tuttavia, è ancora destinata a cambiare. Nel gennaio scorso, infatti, la International Tennis Federation (ITF) aveva clamorosamente rotto con la Kosmos di Gerard Piqué, che aveva acquistato i diritti della manifestazione per 25 anni. L’ex difensore del Barcellona, ormai affermato imprenditore, deve aver considerati eccessivi i 40 milioni di dollari da sborsare ogni anno alla ITF. Dunque, nel 2024 si tornerà almeno parzialmente al passato, ma i sorteggi verranno effettuati proprio in occasione di questa Final Eight.

La Coppa Davis 2023, dunque, sarà l’ultima con il format maggiormente televisivo ideato negli ultimi anni. Sono state 155 le nazioni che hanno partecipato alle fasi eliminatorie, tra i vari gruppi mondiali. Solo 12, però, si erano qualificate per la Fase Finale, aggiungendosi alle due finaliste 2022 qualificate di diritto (Canada e Australia) e ad altre due Wild Card che sono toccate a Italia e Spagna per ragioni di ranking. La prima parte della fase finale si è svolta sui campi in sintetico indoor di Bologna, Manchester, Valencia e Spalato, ognuna ospitante un girone da quattro squadre e che doveva produrre due nazionali vincitrici.

Si è così formato un tabellone per la Final Eight, che sarà così formato (tra parentesi il numero di testa di serie):

Parte alta

  • Canada vs Finlandia
  • Rep. Ceca vs Australia

Parte bassa

  • Italia vs Olanda
  • Serbia-Gran Bretagna

La vincente di Canada-Finlandia affronterà la vincente di Rep.Ceca-Australia nella prima semifinale, mentre le vincitrici tra Italia-Olanda e Serbia-Gran Bretagna si affronteranno nella seconda semifinale.

La finale è prevista per domenica 26 novembre, sempre al Palacio de Deportes José María Martín Carpena di Malaga, che ospiterà l’intera final eight.

I quarti di finale e le chance dell’Italia

Andiamo allora a vedere i protagonisti di questa Final Eight di Coppa Davis nei rispettivi incontri.

Canada vs Finlandia

I campioni in carica difenderanno il titolo senza Denis Shapovalov, che si è preso un break dal tennis anche per via dei diversi infortuni che lo hanno colpito. Le speranze della paese dalla foglia d’acero sono quasi tutte riposte in Felix Auger-Aliassime, numero 29 del ranking che ha avuto un’annata poco meno che pessima ma dando qualche segno di risveglio nell’ultimo periodo. Il secondo singolarista sarà il n.136 del ranking Gabriel Diallo, Vasek Pospisil una certezza nel doppio e Milos Raonic la solita grossa incognita per ragioni di tenuta fisica. Anche la Finlandia punta grosso su un unico giocatore ed è Emil Ruusuvuori, n.71 del ranking ma che vale sicuramente qualcosa in più. Gli altri sembra non abbiano grosse chance, il secondo singolarista Virtanen ha qualche margine di miglioramento dall’attuale #170 ma la nazionale finnica avrà comunque vita dura.

Repubblica Ceca vs Australia

Non avremo sicuramente una finale come quella dello scorso anno, anche perché l’Australia è stata sorteggiata dalla stessa parte di tabellone rispetto al Canada. Gli Aussie hanno comunque grosse chance di re-incontrare i canadesi in semifinale, visto che la Repubblica Ceca sembra ancora acerba. Il 22enne Jiri Lehecka, #31 del ranking, ha fatto progressi e così anche Tomas Machac (#70), ma la nazionale capitanata da Jaroslav Navratil resta nettamente sfavorita, visto che il suo dirimpettaio Lleyton Hewitt potrà scegliere fra Alex de Minaur (#12), Max Purcell (#45), Jordan Thompson (#56) e Thanasi Kokkinakis (#65). Purcelle e de Minaur dovrebbero essere i doppisti per i vicecampioni in carica.

Italia vs Olanda

L’Italia affronta l’Olanda di Paul Haarhuis, che da giocatore aveva giocato svariate volte contro i nostri. L’attuale formazione degli orange è da “bene ma non benissimo”, nel senso che Tallon Griekspoor è numero 23 e Botic Van De Zandschulp numero 52, ma entrambi sembrano avere raggiunto l’apice della carriera (hanno rispettivamente 27 e 28 anni). Dando per scontato Jannik Sinner come primo singolarista e Simone Bolelli come doppista, resta da vedere chi sceglierà Filippo Volandri come secondo singolarista. Per classifica, la scelta dovrebbe cadere su Lorenzo Musetti, ma il carrarino è in un momento tennisticamente non felicissimo, contrariamente a quello extra tennistico (sta per diventare papà). Anche Lorenzo Sonego ha avuto annata difficile, ma pare in questo momento più affidabile anche di Matteo Arnaldi, la vera sorpresa di questo 2023 azzurro. Il sanremese è salito fino al #44 del ranking, ma nell’ultimo periodo è apparso abbastanza stremato.

Serbia vs Gran Bretagna

L’ultimo quarto di finale vede la Serbia dell’infinito Novak Djokovic affrontare la Gran Bretagna. La nazionale balcanica è da considerarsi nettamente favorita anche se priva di un vero e proprio doppio, ma Nole potrà fare gli straordinari anche lì. Laslo Djere, ottima la sua stagione, è da considerarsi un’ottima spalla per i singolari, mentre Miomir Kecmanovic dovrebbe giocare il doppio insieme a colui di cui in molti lo avevano nominato successore. C’è poi il giovane Medjedovic, a Malaga per fare esperienza ma che in futuro potrebbe essere una certezza. Dall’altra parte, il capitano Leon Smith perde Dan Evans (che comunque è in parabola discendente) ma recupera il giovane Jack Draper, a lungo infortunato ma finalista a Vienna e solido secondo singolarista dietro a Cameron Norrie.

Coppa Davis 2023 Final Eight, tutte le info utili

Quando si gioca

Dal 21 al 26 novembre. Tutti i match saranno composti da due singolari e un doppio, sempre al meglio dei tre set.

Dove si gioca

La Final Eight si gioca presso il Palacio de Deportes José María Martín Carpena, a Malaga. Si tratta di un impianto polifunzionale, utilizzato anche per concerti e altri tipi di eventi. Usato dall’Unicaja Malaga di basket come palazzetto per le partite di casa, ha una capienza di 11.300 posti.

La superficie

La superficie utilizzata per la Final Eight di Coppa Davis non è stata ancora resa nota, ma dovrebbe essere il GreenSet, superficie composta da strati di resina acrilica e silice sopra una piattaforma di cemento (per gli impianti fissi) o legno (per gli impianti temporanei). Nella fase a gruppi di settembre, il GreenSet è stato utilizzato a Bologna e Valencia, mentre a Manchester e Spalato si è giocato su campi in Rebound Ace.

Coppa Davis Final Eight, dove vederla

Gli incontri dell’Italia (per ovvie ragioni, al momento è sicuro solo quello di giovedì 23 novembre) saranno trasmessi sulla Rai, su RaiSport e su RaiPlay. L’intera manifestazione sarà invece visibile su Sky (Sky Sport Uno e Sky Sport Tennis).