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Buona la prima alle World Series Of Poker Europe, verrebbe da dire. In particolare per i numeri e per l’Italia che ama questo gioco.

Nelle prime cinque giornate al King’s Resort di Rozvadov (Repubblica Ceca), le WSOPE 2021 hanno mandato in scena 3 eventi.

La kermesse è iniziata con il classico “Opener” da 350 euro di buy che ha registrato la bellezza di 1789 entry. Subito dopo ha preso il via il primo torneo di Pot Limit Omaha, l’8-max da 550 euro di iscrizione. Anche qui è stata registrata un’ottima affluenza: 623 ingressi pagati.

Nel WSOPE Mini Main Event, torneo attualmente in fase di svolgimento, ci sono state 718 registrazioni, ognuna da 1350 euro. Non poche per un evento di medio buy-in.

In tutto, questi primi tre eventi hanno registrato 3130 entry. Nell’ultima edizione pre-pandemia, quella del 2019, gli stessi tornei erano arrivati a 1938 buy-in pagati. Il confronto anno su anno dice circa un 65% di crescita nel 2021, a dimostrazione che il blocco dovuto al COVID-19 non ha per nulla raffreddato la voglia di poker. Al contrario l’ha riaccesa, soprattutto tra le fila di coloro che giocano gli eventi a buy-in medio-basso, ovvero i puri appassionati. Un segnale estremamente positivo, a nostro avviso.

Ma ci sono altri segnali positivi e riguardano i giocatori italiani.

Nel torneo Opener si è infatti imposto un “azzurro”, Antonello Ferraiuolo. La sua è stata una vera e proprio prova di resistenza, visto il field così ampio. Ferraiuolo ha superato il Day1A con uno stack medio (e un re-buy), ma sufficiente per presentarsi alle seconda giornata insieme ad altri 372 player. Nel Day2 è riuscito ad emergere, colpo dopo colpo. Alla fine l’italiano ha chiuso con il 9° stack su 20 left.

Il final day è stato quello della “zampata”. Dopo un paio di rischi a 15 left e a 10 left, Ferraiuolo è riuscito a tenere duro. Grazie a una condotta molto prudente, ha trovato gli all-in vincenti per arrivare all’heads-up. Qui ad attenderlo c’era il tedesco di origini israeliane Levent Efe, dominatore della prima parte della giornata. Alla fine l’azzurro ha intrappolato l’avversario limpando gli Assi preflop: Efe manda la vasca e Ferraiuolo snappa. Qualche brivido dal board ma alla fine la mano dell’italiano regge: arriva il braccialetto WSOPE per il Belpaese e una grande soddisfazione per il 27enne siciliano che centra così il suo primo grande risultato live in carriera.

Prima di questo Antonello Ferraiuolo, che è principalmente un giocatore online, aveva incassato poco più di €10K in 6 in the money registrati dal 2018 in avanti. Ieri ne sono arrivati 87.920, grazie al generoso prizepool di 535.358 euro.

Per chi volesse conoscere un po’ più da vicino la storia di Antonello Ferraiuolo, il rimando è all’intervista pubblicata sul sito Assopoker.com.

A premio sono andati anche altri 40 giocatori italiani. Tra questi ci sono Carlo Savinelli, Umberto Sorrentino, Claudio Daffina e Andrea Ricci, vincitore del ME WSOP Circuit di Rozvadov nel settembre di quest’anno.

Se il buon giorno si vede dal mattino, l’edizione 2021 delle WSOPE promette bene per i nostri portacolori.

Foto di testa credits PokerNews.com