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Per la serie “i campioni dello sport che amano il poker”, in un precedente articolo avevamo lasciato in sospeso i rappresentanti del football americano. La ragione è semplice: i pro della NFL che hanno dimostrato una forte passione per il poker sono numerosi e merito quindi uno spazio a parte.

Ecco quindi un elenco dei “colossi” della palla ovale, divisi in base al ruolo ricoperto sul campo da football americano.

Iniziamo dal ruolo forse più noto, quello che di solito corrisponde al leader o comunque al “regista” della squadra: il quarterback. Per quanto la capacità strategica sia una skill fondamentale per un buon quarterback, non sono tanti i professionisti di questo ruolo che si sono messi in mostra nel poker americano.

L’ex stella dei Patriots Tom Brady, nonché Hall of famer NFL, ha recentemente preso parte ad un evento pokeristico di beneficienza insieme ad alcune star di Hollywood. Lo stesso hanno fatto in passato anche Charlie Batch e Jim McMahon, il QB protagonista della storica vittoria dei Chicago Bears nel Super Bowl del 1985. Il più assiduo al tavolo, però, sembra essere lo storico quarterback dei Green Bay Packers, ora in forza a NY Jets, Aaron Rodgers il quale, quando non è impegnano a passare la palla ai compagni di squadra, si impegna a sfilare loro le chips in sessioni di home games o tornei di poker.

Più nutrito è il settore dei running back. Al top della lista c’è Emmitt Smith, tre volte campione NFL con i Dallas Cowboys. Il recordman di yard corse (18.355) ha al suo attivo un paio di ITM ufficiali in tornei minori e alcune partecipazioni in eventi di prestigio, quali il Celebrity Invitational Charity Tournament, dove è riuscito ad eliminare nientemeno che Phil Ivey, il National Heads-Up Poker Championship, dove ha battuto David Williams per poi arrendersi al 2° turno davanti al pro Andrew Robl, e infine al Main Event WSOP del 2010, dal quale è stato eliminato a causa di uno sfortunato set over set (10 vs J).

Altri “velocisti” NFL che non disdegnano le carte sono l’ex Buffalo BillsSeattle Seahawks Fred Jackson Herschel Walker (Dallas Cowboy e Minnesota Vikings). ll primo ha partecipato spesso ad eventi del Mid-States Poker Tour. Herschel si è invece affacciato invece sul mondo grazie ad alcuni eventi charity.

Il poker pro Jason Koon (a sx) con il campione NFL Miles Austin (credits PokerNews)

Tra i wide receiver – gli specialisti nella ricezione dei lanci lunghi effettuati dai QB – che dedicano un po’ del loro tempo libero al poker, c’è sicuramente Sammy Watkins. Attualmente in forza ai Green Bay Packers, Watkins è stato più volte visto in sessioni di gioco all’Harrah’s Cherokee Casino in North Carolina. Anche Miles Austin (Dallas Cowboys, Cleveland Browns e Philadelphia Eagles), altro ottimo wide receiver, è un regular di partite di poker. A livello di tornei, il suo risultato migliore è un Day3 al WPT World Championship nel 2014.

Shannon Shape è invece un tight end – giocatore laterale della linea d’attacco – con alle spalle una carriera impressionante. Tre volte vincitore di un Super Bowl, Shape ha corso 10.060 yards e messo a segno 62 touchdown. Nel 2011 è entrato nella Hall of Fame dei giocatori pro di football ed è stato per anni commentatore (in stile trash talking) per CBS. Non altrettanto significativi sono stati finora i suoi risultati con le carte: il più importanti di tutti è la sponsorizzazione da parte di una pokeroom durante il Main Event WSOP del 2005.

Diamo adesso uno sguardo ai giocatori difensivi. Tra questi c’è Antoine Winfield, ex-cornerback di Buffalo BillsMinnesota Vikings. Accanto ad un record di 27 intercetti in carriera, Winfield vanta anche un mini-cash nel WSOP $1.500 No Limit Hold’em Event del 2016. Il giocatore texano ha preso parte anche ad un ME WSOP e ogni volta che può si dedica al gioco. La sua è una passione ereditata dalla famiglia: “E’ divertente e lo adoro. Amo la competizione e amo sfidare gli altri. Sono sempre stato uno competitivo, e nel poker non è diverso. Qui devi affrontare un field enorme di avversari, è difficile farcela ma è molto divertente“, ha dichiarato a Casino City Times nel 2016.

Richard Seymour è invece di gran lunga il più forte nel poker tra i giocatori di football americano. La carriera nella NFL del famoso defensive end è legata soprattutto ai New England Patriots, con i quali ha vinto tre Super Bowl. 7 volte eletto Pro Bowler, ha realizzato 57 sack, cioè i placcaggi del QB. Nel poker, Richard Seymour ha vinto fino ad oggi $713.000 con 28 piazzamenti a premio: un primato assoluto non solo tra i giocatori di football ma tra tutti gli ex professionisti dello sport sportivi.

Il suo risultato più importante è arrivato nel 2018, grazie a un 3° posto nell’High Roller da 25k di buy-in alla PCA, per un payout di 376.360 dollari. Spiccioli per uno come lui, ma arrivati dopo una run con la quale si è lasciato alle spalle pro del calibro di Justin Bonomo, Igor Kurganov, Mikita Bodyakovsky, Stefan Schillhabel, Felipe Ramos e Daniel Negranu.

Ecco una testimonianza della sua performance al Main Event WSOP del 2019, chiuso con un eccellente 131° posto da $59.295.

Completa la nostra rassegna Alais Campbell, defensive end per Jacksonville Jaguar, Arizona Cardinal, Baltimore Ravens e Atlanta Falcons. Ottimo placcatore di QB (60 sack) come Seymour, non può però competere con l’ex New England Patriots quando si tratta di poker. Oltre ad aver organizzato un evento di beneficienza, Campbell nel suo curriculum di pokerista vanta 28mila dollari vinti al tavolo e due ITM alle WSOP. La sua passione per le carte è però forte, come lui stesso ha dichiarato pubblicamente, ammettendo che uno dei suoi obiettivi è vincere un braccialetto WSOP. Ci ha provato con il Main Event del 2016: non gli è andata bene, ma siamo certi che lo vedremo ancora “in action” nelle pokeroom degli Stati Uniti.

Foto di testa: Richard Seymour (by PokerNews)