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L’edizione 2025 dell’European Poker Tour di Montecarlo ha preso il via ieri nel migliore dei modi. A guidare le danze è stato il Main Event del circuito PokerStars Open, che ha preso il posto delle France Poker Series stabilendo subito un nuovo record di partecipanti.

I quattro flight di qualificazione hanno infatti registrato la bellezza di 2.387 entries, 291 in più rispetto al ME FPS dello scorso anno. Questo è lo split dei Day1:

Day1A: 594 entries, 89 players qualificati al Day2

Day1B: 157, 24 qualificati

Day1C: 1.138 entries, 171 qualificati

Day1D: 498 entries, 74 qualificati

Anche il numero di unici è davvero alto: 1.198 giocatori, 358 dei quali tornano per il Day2.

Anche il fil rouge tra Italia del poker e la tappa monegasca è confermato dai numeri. L’Italia è la seconda nazione per partecipanti al PS Open ME: 167, pari al 13,94% del field. Al comando c’è (com’era prevedibile) la Francia con 458 (38,23%). Seguono la Spagna (49 giocatori, 4,09%) e la Germania (45, 3,76%).

Gli “azzurri” che si sono qualificati per la seconda giornata sono 52. A guidarli è Simone Ferretti (i veterani lo ricorderanno vincitore di una Notte degli Assi nel 2012 e di un IPO con ticket PSPC a Nova Gorica nel 2019) con 735.000 chips, seguito da Umberto Ruggeri (726.000), fresco di 2° posto all’Irish Open 2025. E poi tanti altri nomi noti del panorama italiano. Ne riportiamo alcuni: Fabio Peluso (2 braccialetti WSOPE e 2° nel ME FPS 2022), Claudio Di Giacomo, Antonino Venneri, Marcello Miniucchi, Marco Leonzio. Questa e la top 10 del Belpaese:

Simone Ferretti 735.000
Umberto Ruggeri 726.000
Eros Calderone 473.000
Gianfranco Del Re 443.000
Luca Boniforti 419.000
Edoardo Madonna 407.000
Stefano Iolli 370.000
Agostino Ascone 356.000
Giuliano Boellis 330.000
Fabio Peluso 316.000

Ferretti e Ruggeri sono anche nella top 10 generale alle fine del Day1:

Eric AbbasFrance741000
Andreas VlachosGreece739000
Serafim KovalevskiyRussia735000
Simone FerrettiItaly735000
Lege SaiedTunisia732000
Umberto RuggeriItaly726000
Foued BenjimaFrance685000
David GradicSlovenia634000
Jiachen GongCanada626000
Jason WheelerUSA625000

Come si può vedere, oltre a Ruggeri, c’è anche un big internazionale: lo statunitense Jason Wheeler, vincitore di un braccialetto WSOP nel 2021, di un anello WSOP Circuit (2016) e di svariati side event WPT ed EPT. Wheeler è infatti un regular dei tornei europei, in particolari quelli targati WSOPE, e del Main Event European Poker Tour. Con quest’ultimo circuito ha ottenuto un secondo posto a Praga nel 2017 (PS Championship), dietro a Kalidou Saw, ed è arrivato 19°, e 15° a Montecarlo in tre annate consecutive: 2022, 2023 e 2024.

Altri volti noti sono quelli di Stephen Song, primo lo scorso anno nell’EPT ME di Barcellona, di Oliver Weiss, campione a Cipro sempre nel 2024,e dei poker ambassador Maria Konnikova e Kenny Hallaert. Avanza al Day2 anche un’icona del poker mondiale, Barny Boatman, ma con solo 17.000 chips, penultimo in classifica. All’ex “hendon-mobber”, nonché vincitore dell’EPT ME di Parigi 2024, servirà un miracolo per tornare in partita.

In ogni caso, Boatman e tutti gli altri che hanno trovato il pass, sono già in the money. Oggi si gioca per premi crescenti di valore, con inizio alle ore 11:00 CET.

Immagine credits RIHL

ALTRI RISULTATI

In contemporanea con i Day1 del PS Open Main Event, hanno preso il via i side events. Quattro si sono già conclusi, due con altrettanti player italiani che hanno sfiorato la vittoria.

Il primo è l’€550 NLH Hyper Turbo Freezeout, al quale si sono iscritti 135 giocatori. Il torneo si è concluso in un’unica giornata (30/04), dopo aver consegnato 17 premi. L’Italia ne ha conquistati tre in the money. Samuele Mezzano ha chiuso a un passo dal final table (10°), mentre Fabio Piroddi è uscito 9°. Meglio di tutti ha fatto Andrea Agnoletto, secondo alle spalle del giapponese Reiji Kono. Prima del testa a testa, i due si sono accordati per un deal favorevole all’italiano: €13.670 contro €13.430.

Bersaglio grosso sfiorato anche da Enrico Camosci. Il top player italiano è arrivato secondo nel €10.200 NLH Mystery Bounty, altro torneo in singola giornata, al quale hanno preso parte 70 giocatori unici (91 entries).

Camosci si è arreso solo al norvegese Kayhan Mokri, uno specialista di High/Super High Roller (al pari dell’azzurro, va detto). Giusto per dare un’idea, Mokri l’anno scorso a Barcellona ha vinto due tornei ad alto buy-in, realizzando un clamoroso back-to-back in quello più costoso: il 100k euro, conquistato già nel 2023.

Ieri Camosci, pur arrivando secondo, ha incassato leggermente di più di Mokri, grazie alla maggiore quantità di taglie realizzate: 148.600 euro totali vs 146.500. Il migliore è stato però il portoghese Manuel Carvalho, terzo per un bottino da 152.600 euro.

Immagine di testa: Enrico Camosci (credits RIHL)

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