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Con la vittoria di Yulian Bogdanov nel Main Event PS Open di Praga, l’ultima tappa dell’European Poker Tour Season 2025 ha raggiunto la metà del percorso. A tenere banco è adesso il festival più seguito in Europa, con protagonista il Main Event EPT.

Nei giorni 08-09/12 si sono svolti i due flight di qualificazione per il torneo principale. Il Day 1A ha qualificato 124 giocatori al Day 2 su 409 entry. Il migliore di tutti è stato il tedesco Fabian Bartuschk (274.000 chips), seguito a un’incollatura (266.000) dal top grinder italiano Enrico Camosci. Il Day 1B ha contribuito con altre 753 registrazioni e 255 giocatori capaci di staccare il pass per la seconda giornata.

In tutto, ci sono 1.162 entry e 379 giocatori al Day 2. Si tratta del risultato più basso per la tappa praghese nel post-pandemia, ma va aggiunto “per ora”. Le iscrizioni tardive sono infatti aperte oggi fino alle ore 12:00 ed è molto probabile che almeno le 1.190 entry dell’edizione di marzo 2022 vengano superate.

Per ora la top 10 del count è questa:

Dimitrios KilintarisGreece282000
Fabian BartuschkGermany274000
Grzegorz KoziejaPoland270000
Enrico CamosciItaly266000
Aram SargsyanArmenia261500
Oleg VasylchenkoUkraine258000
Vitezslav CechCzech Republic249500
Diogo VieiraPortugal248500
Jon SataoenNorway240500
Matan KrakowIsrael211500

Camosci riparte dalla quarta posizione con circa 177 big blinds su un’average di 60. E non è solo, perché ci sono altri 30 “azzurri” qualificati, senza contare eventuali late registrations. L’Italia è il Paese più rappresentato al Day 2 con 31 giocatori, seguito dalla Francia a quota 26.

Nella top 20 del chipcount, oltre a Camosci, svettano Ermanno Di Nicola (13°, 200.500 chips) e Roberto Manfredi (18°, 192.500). Il resto della pattuglia italiana comprende (in ordine sparso): Chengzhou Zhou, Domenico Gala, Vito Vella, Gabriele Guerrini, Gianfranco Iaculli, Umberto Ruggeri, Lulei Hu (fresco di final table PS Open ME), Filippo Ragone, Walter Treccarichi, Antonio Sciacca, Alessandro Siena, Filippo Gandini, Roberto Ghidini, Elia Salerno, Luigi Pignataro, Gabriele Lepore, Alberto Borsoi, Simone Andrian, Marco Dibiase, Candido Cappiello, Luca Guglielmoni, Luca Guglielmoni, Luca Delrio, Alessandro Righetti, Marco Regonaschi, Michele Casaburi, Pietro Nicastro, Alessandro Barone, Andrea Cortellazzi, quest’ultimo runner-up nella giù citata edizione 2022.

Il torneo prosegue alle ore 12:00, da bui 1.000/1.500. Sempre oggi, ma alle 12:30, inizia la copertura streaming su PokerStarsnews.it. Al commento italiano ci sono gli inossidabili Pier Paolo Fabretti, Giada Fang e Alberto Russo, con l’aggiunta di alcuni ospiti a sorpresa.

Non perdetelo!

Immagine credits RIHL

ALTRE PICCHE PER LA BACHECA ITALIANA

Sembra che l’Italia del poker impegnata a Praga abbia preso gusto ad accumulare trofei con i side event.

Nella prima settimana di tornei, erano arrivate quelle vinte da Andrea Schettino nel Senior’s, da Alain Stia nel 5.200 euro PLO Unlimited Re-Entry e da Enrico Camosci nel NLH Unlimited Re-Entry da €20.000 di buy-in. Evidentemente non erano abbastanza.

Soprattutto per quest’ultimo che ha ben pensato di shippare la seconda “picca” vincendo l’€25.000 NLH Unlimited Re-Entry. Anche in questo caso si è trattato di un evento per pochi intimi, solo 5 iscritti, e di nuovo Camosci ha battuto il pro estone Ottomar Ladva: poco importa, perché una picca è sempre una picca! Prima dell’heads-up, i due si sono accordati per un deal, visto che da payout il premio sarebbe andato solo al vincitore: e invece €66.419 all’italiano, 52.331 al suo avversario.

Il giorno precedente, invece, Dario Quattrucci si era aggiudicato il 1.100 euro Big Bet Mix Unlimited Re-Entry, torneo di mixed games (in questo caso Pot Limit Omaha High-Low 8 or better, No Limit 2-7 Single Draw, Pot Limit Omaha, No Limit 5 Card Draw e No Limit Hold’em) dove non ci sono small bet come invece accade in altri tornei di varianti.

Il giocatore italiano ha superato la concorrenza di 35 avversari (52 le entry), chiudendo in gloria contro Sergii Baranov: €15.230 e trofeo all’italiano, €9.980 per l’ucraino.

Degna di nota è anche la vittoria dello spagnolo Gerard Carbo nell’evento €1.050 NLH Hyper Turbo Freezeout (311 entry). La stella nascente del poker europeo ha incassato altri 61mila euro, a conferma delle sue grandi abilità nel Texas Hold’em.

Immagine di testa: Enrico Camosci (credits RIHL)

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