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La Cucine Lube Civitanova scivola in Brianza. Nel quarto turno di andata della SuperLega Credem Banca, a imporsi sul campo dell’Arena di Monza sono i padroni di casa della Vero Volley, rivitalizzati dal nuovo regista e bravi a disinnescare i campioni d’Italia in tre set (25-25, 25-23, 25-12) con un servizio dinamitardo, un muro attento e un attacco ficcante.

Così come lo scorso anno, per i cucinieri arriva un passo falso contro i monzesi a inizio stagione. La battuta di arresto impedisce ai biancorossi di allungare la striscia di vittorie prima del big match in programma con Perugia giovedì 27 ottobre (ore 20.30) tra le mura amiche, ovvero l’anticipo dell’11° turno.

A fare la differenza sono i 12 ace monzesi firmati dallo schiacciatore Maar (MVP con 7 servizi vincenti su 17 punti personali), dal regista Zimmermann (3 ace), autore di un buon debutto, e dall’opposto Grozer (2 ace), top scorer con 20 sigilli. Biancorossi surclassati anche a muro (12 a 5 per i brianzoli), deficitari in ricezione e meno incisivi in attacco, con il solo Zaytsev (14 punti con il 59%) ad avere continuità nei due parziali combattuti prima del monologo degli uomini di Eccheli nel terzo set.

Perugia, invece, reagisce e vince con Padova: 3-1 alla Kioene Arena. Nell’avvio di gara Padova mette la testa avanti, prima con l’aiuto dei centrali, poi con la precisione dei martelli. Il primo time out della gara è targato Perugia, dopo un mani out di Petkovic che vale il massimo vantaggio bianconero (17-13). Il muro tiene a galla gli ospiti, ma la squadra di Cuttini mantiene la giusta lucidità per mantenere i 4 punti di vantaggio che le permettono di chiudere il primo set per 25-21.

Nel secondo set Perugia prende subito il largo e costringe coach Cuttini a fermare il gioco sullo 0-3. La musica non cambia con Perugia che continua ad aggredire su tutti i fondamentali. Sul 3-10 arriva il secondo time out bianconero e l’inserimento di Zoppellari per Saitta. Gli umbri giocano con scioltezza, sono cinici in ogni fase di gioco e, nonostante anche qualche errore in battuta, riportano il match in parità (12-25).

Alla ripresa del gioco gli ospiti fanno ancora la voce grossa e non permettono a Padova di aggredire. Giannelli orchestra con maestria le azioni dei suoi che scappano 8-14. Volpato e compagni non ci stanno e rientrano 14-15 con un gran turno al servizio di Asparuhov e stavolta è Anastasi ad interrompere la partita. Ci pensa Semeniuk in battuta a placare l’entusiasmo patavino che, con 3 ace consecutivi, consegna alla Sir anche il terzo set.

Anche nella quarta frazione è la formazione dei Anastasi a partire meglio, il time out di Cuttini arriva sul 2-6. I bianconeri sono in partita, Takahashi e Asparuhov mettono a terra palloni importanti e quindi sono gli ospiti a dover chiamare time out (11-12).

Nel finale gli umbri allungano ancora con dei grandi attacchi di Rychlicki e Plotnytskyi (15-19) e, dopo aver limitato l’ultimo tentativo di rientro padovano, chiudono la sfida con il definitivo 18-25.