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Continua senza esclusione di colpi la battaglia per raggiungere la finale della massima serie maschile di pallavolo. La Leo Shoes PerkinElmer di Andrea Giani, al PalaBarton di Perugia, si è imposta in gara3 di semifinale in una gara per cuori forti e ora ha la chance di eliminare i rivali in una serie in cui, peraltro, il fattore campo è saltato a ripetizione.

Gli emiliani si presentano in campo con la diagonale Bruno-Abdel Aziz, in banda ci sono Earvin Ngapeth e Van Garderen, al centro Stankovic-Sanguinetti, il libero è Salvatore Rossini.

Gli umbri, invece, cominciano il match con Rychlicki opposto in diagonale a Giannelli, Leon e Anderson in banda, al centro Ricci e Solè mentre Colaci è il libero.

Perugia scappa subito sul 9-5, ma Modena non sta a guardare e prima impatta e poi mette la freccia. Invano, però, perché i padroni di casa piazzano il contro sorpasso e vanno a chiudere il parziale sul 26-24.

Il secondo set è a lungo all’insegna dell’equilibrio (6-6 e poi 11-11): poi, però, Perugia si fa preferire e va a concludere sul 25-22, mettendo quindi due set di margine tra sé e la squadra di Andrea Giani.

Nel terzo set la Leo Shoes PerkinElmer scatta decisamente meglio dai blocchi di partenza (9-4). La serie in battuta di Bruno è devastante, 19-9 e set praticamente in ghiaccio: si conclude con un robusto 25-16 a favore degli ospiti. Che nella quarta frazione, rinfrancati, allungano fino al 17-13. La reazione orgogliosa della squadra umbra fa diventare ancora più spettacolare il set, che si allunga tantissimo: a chiuderlo è Nimir Abdel-Aziz con un ace per il 31-29.

Si va al tie-break, nel quale Modena riesce a mettere la testa avanti e a chiudere sul 15-13.  Ora la serie è sul 2-1 per i gialli, che per due volte hanno vinto lontano da casa e per una hanno sul perso sul parquet amico.

Giovedì sera, invece, la Lube Civitanova cercherà di restare in corsa dopo avere perso le prime due sfide con Trento.

È chiaro che avremmo voluto tutto tranne che trovarci con l’acqua alla gola dopo due partite, ma non abbiamo perso la nostra forza all’improvviso: siamo fiduciosi di poter allungare la serie per giocarcela ancora. In gara 2 abbiamo provato a spingere senza esito, di fronte avevamo una squadra molto sicura dei propri mezzi, pragmatica e poco fallosa. L’obiettivo è rialzarci perché non siamo rassegnati e tutti remiamo dalla stessa parte. Faremo il possibile, forse anche di più, perché i nostri tifosi meritano di meglio” ha detto lo schiacciatore della formazione marchigiana, Marlon Yant.

Ci aspetta una gara ancora più difficile delle precedenti: man mano che la serie arriva nella sua seconda metà il livello di gioco si alza, le squadre si conoscono meglio e diventa più complicato sorprendere gli avversari come invece siamo riusciti a fare sino a ora. Anche questo appuntamento sarà cruciale per il nostro processo di crescita, vogliamo vincere e cogliere la prima opportunità per andare in finale” ha invece sottolineato il palleggiatore dei trentini, Riccardo Sbertoli.