Monza è in festa. E, almeno per ora, il calcio non c’entra, con la squadra allenata da Stroppa in corsa per una storica promozione in serie A.
A pochi metri dallo stadio dove giocano Paletta e compagni, c’è l’Arena, la casa della Vero Volley Monza che ieri ha conquistato il suo primo trofeo, la CEV Cup, l’Europa League della pallavolo.
Un sogno per una squadra che passo dopo passo, anno dopo anno, sta proseguendo la sua scalata iniziata nelle serie minori fino ad oggi dove la squadra è una solida realtà della Superlega (intesa come massimo campionato italiano, niente a che vedere con l’alternativa alla Champions sognata da Juventus, Barcellona e Real Madrid, tanto per proseguire con i paragoni pallonari).
I francesi del Tours, capaci nella loro storia di vincere anche un titolo di campioni d’Europa ad inizio millennio, non sono riusciti a sfruttare il fattore campo e questa è davvero una notizia visto che quest’anno erano imbattuti tra le mura di casa.
La squadra di Massimo Eccheli, vittoriosa 3-0 nella finale di andata, non ha tremato al ritorno e si è aggiudicata subito i due set che le hanno assicurato il trionfo, visto che il format della competizione.
A brillare non è stato Georg Grozer, l’uomo preso per fare la differenza quest’anno, ma praticamente tutti gli altri della rosa, a cominciare dal conte Vlad Davyskyba, bielorusso molto scosso da quello che sta succedendo anche al suo Paese, per proseguire con Gianluca Galassi, insuperabile a muro come già era successo con la Nazionale agli Europei.
La serata è stata quindi trionfale e i ragazzi della presidente Alessandra Marzari ne avevano bisogno dopo due finali perse, quella di Challenge Cup del 2019 contro i russi del Belgorod e quella di quest’anno in Supercoppa contro Trento.
Se le ragazze del Consorzio avevano già messo due trofei in bacheca in questi anni, i maschi non avevano ancora dato un contributo concreto in questo senso, pur arrivando l’anno scorso ad una storica semifinale scudetto, che di fatto è stata la chiave per arrivare a questa CEV Cup.
Il tempo per festeggiare sarà però pochissimo perché da domenica inizieranno i playoff scudetto, con un quarto di finale durissimo contro la Cucine Lube Civitanova, che ieri ha chiuso la regular season aggiudicandosi l’ultimo inutile recupero contro l’Allianz Milano. La squadra di Osmany Juantorena e Ivan Zaytsev al completo fa davvero paura ed è forse l’unica in grado di poter impedire alla favoritissima Sir Safety Conad Perugia di conquistare lo scudetto ma Monza, senza nulla da perdere, può dare fastidio a tutti.
Dovesse andare male comunque la stagione non sarebbe finita visto che scatteranno i playoff per il quinto posto, decisivi per assegnare la qualificazione alla prossima Challenge Cup.
Capitan Thomas Beretta e compagni con ogni probabilità si giocheranno lì, con le altre eliminate, la possibilità di giocare anche l’anno prossimo in Europa, dove hanno dimostrato sul campo di poter decisamente stare.
Sarebbe magari anche l’occasione per mettere un altro trofeo in bacheca, in un’Arena che anno dopo anno si sta riempiendo.