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A Monza, nel posticipo della decima giornata della SuperLega Credem Banca, la Cucine Lube Civitanova ottiene un’importante vittoria ai danni dell’Allianz Milano in quattro set (21-25, 25-22, 22-25, 21-25) e blinda la qualificazione ai quarti di Coppa Italia.

La Lube serve subito bene e tocca molto a muro (7-9), ma Milano, non infallibile dai 9 metri, riesce comunque a restare a contatto. Dalla possibile palla del pari si arriva al +3 cella Lube (12-15) grazie a due block. I biancorossi mantengono il doppio vantaggio con l’ausilio del Video Check sull’attacco di Yant toccato da Ishikawa (16-18). I campioni d’Italia riallungano con Nikolov, con un muro a opera di Zaytsev e grazie a un attacco out dei rivali (17-22). Sul 18-22 Fusaro fa il suo esordio in maglia Allianz. Nel finale Milano ci prova con l’ace di Porro (20-23), ma la Lube passa alla seconda palla set sull’errore al servizio di Mergarejo (21-25). Nonostante gli straordinari dell’ex biancorosso Vitelli (6 punti con il 100%) e gli attacchi di Milano, la Lube capitalizza i 12 errori avversari e lavora bene sia dai 9 metri sia nel muro-difesa.

Nel secondo set si parte punto a punto, ma Milano gira al servizio e va in doppio vantaggio, complice l’attacco out di Zaytsev (12-10). Civitanova rientra subito in gara con l’ace di Yant (15-15). Milano non la prende e va sul +3 (errore biancorosso al servizio, attacco out di Nikolov e ace di Porro per il 18-15). Sul 19-17 Blengini inserisce Garcia e Bottolo, ma Milano avanza con un grande contributo di Vitelli (22-17). I marchigiani rosicchiano qualche punto (23-20) e mettono paura ai rivali (24-22), ma Mergarejo chiude i conti (25-22).

Nel terzo parziale tra i biancorossi partono Garcia opposto e Bottolo con Nikolov in banda. Dopo una fase di studio proprio con Nikolov al servizio la Lube firma tre break grazie a Chinenyeze, che si esalta a muro contro la sua ex squadra, e a Bottolo, bravo a finalizzare (12-16). Di rilievo anche le difese di Balaso e di D’Amico, inserito più volte nel match. Piazza gioca la carta Piano a muro, ma la Lube governa il set (16-19) e aumenta il divario trovando il vantaggio massimo sull’attacco di Nikolov (17-23). Per il team lombardo entrano Bonacchi e Lawrence, che si presentano bene. Sull’ace di Ishikawa e il colpo di Vitelli (21-23) Blengini si gioca il secondo time out in pochi minuti. Civitanova si risveglia con un mani out, ma un controverso Video Check assegna il punto a Milano (22-23). Il primo tempo di Chinenyeze e il muro di De Cecco vanificano la rimonta meneghina (22-25).

L’iniziativa, nel quarto set, è costantemente per i biancorossi (6-9), che carburano subito con Garcia (7-11) e approfittano dei colpi forzati di Milano (8-13). Piazza punta ancora su Bonacchi e Lawrence, ma i cucinieri sono in palla (12-17). Nel suo miglior momento, Civitanova accusa un breve passaggio a vuoto (16-18). I lombardi sperano di rientrare, ma i giovani biancorossi non si fanno sorprendere dagli avversari e chiudono la contesa con un bolide di Garcia (21-25).