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L’attesa sta per finire. Mancano meno di due settimane all’ultimo atto del Campionato Europeo. Naturalmente non ci stiamo riferendo a quello targato UEFA, già ampiamente entrato nel vivo, bensì a quello giocato su Pro Evolution Soccer.

Dall’8 al 10 luglio a Londra (variante delta permettendo) si gioca infatti la fase finale di eEuro 2021, l’evento più importante per nazionali europee del gioco prodotto da Konami Entertainment. A contendersi il titolo di Campione d’Europa ci sono le ultime 16 squadre: le più forti, le 10 vincitrici dei gironi di qualificazione e le 6 recuperate attraverso i Playoff.

Tra queste ultime c’è l’Italia che, oltre ad essere uno dei team potenzialmente più competitivi, ha il compito di difendere il titolo conquistato lo scorso anno. Sarà un weekend tutto da seguire con la diretta streaming sul canale Twitch della Nazionale e su Tim TV.

Nel frattempo è arrivato il sorteggio dei 4 gironi da 4 squadre ciascuno. L’Italia è finita nel Gruppo D, in compagnia di Francia, Ucraina e Israele. Tre avversarie degne di rispetto, ma non imbattibili. Sicuramente Francia e Israele sono da rispettare in quanto vincitrici dei gironi di qualificazione a 6 squadre. Ma forse la più temibile è proprio l’Ucraina che nel gruppo dei Playoff ha preceduto di due lunghezze il team azzurro, battendolo due volte: 2-1 all’andata e 3-2 nella sfida di ritorno (risultati aggregati). Una formazione, quella dell’ex Unione Sovietica, che il quartetto composto da Nicola “Nicaldan” Lillo, Alfonso “AlonsoGrayFox” Mereu, Carmine “Naples17x” Liuzzi e Raffaele “Rafinter934” Pagliuca conosce bene e che saprà quindi come affrontare a Londra.

Il quadro degli altri 3 gironi è questo:

Gruppo A
Serbia
Montenegro
Polonia
Turchia

Gruppo B
Romania
Croazia
Portogallo
Russia

Gruppo C
Spagna
Grecia
Olanda
Germania

La formula del torneo è semplice. I gironi si giocano in modalità Round Robin e sfida doppia (risultato aggregato). Le prime due classificate di ogni girone si qualificano per la fase a eliminazione diretta. Quarti e semifinali si giocano al meglio delle tre partite, la finale è al meglio delle cinque.

Proviamo ad azzardare qualche ipotesi. Nel Gruppo A le favorite potrebbero essere la sempre ostica Serbia (runner-up la scorso anno contro l’Italia) e il Montenegro che ha letteralmente distrutto il proprio girone di qualificazione. Polonia nel ruolo di terzo incomodo, mentre la Turchia dovrebbe essere la “squadra materasso”. Attenzione, però, perché il team turco ha dato qualche noia agli italiani nei Playoff.

Gruppo B. Qui il favorito è senza dubbio il Portogallo che ha impedito agli azzurri la qualificazione al primo round, relegandoli al secondo posto nel girone. Poi viene la Croazia, in leggero vantaggio su Russia (ripescata ai Playoff) e Romania, vincitrice di un girone iniziale non particolarmente competitivo.

Il Gruppo C è forse il più incerto perché Germania e Olanda, pur arrivate alla fase finale attraverso i Playoff, restano sempre squadre molto ostiche da affrontare. La Spagna parte con i favori del pronostico, ma le altre tre sono piuttosto vicine. Sarà un girone emozionante.

L’intera competizione sarà emozionante. Anche perché, vale la pena ricordarlo, in palio c’è un montepremi totale di ben 100.000 euro. Tutte le 16 finaliste ne avranno una fetta, ma il team vincitore da solo si porterà a casa un premio di 40.000 euro.

Immagine di testa credits Uefa.com