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C’è una notizia che farà felici gli amanti del fantasy e dei videogame.

E’ in arrivo Eroi della Terra di Mezzo, il nuovo role-playing game (RPG) digitale ambientato nel mondo creato da J.R.R. Tolkien tra il 1937 e il 1949.

Lo ha annunciato Electronic Arts che è il publisher del nuovo prodotto, in collaborazione con la software house californiana Capital Games.

Eroi della Terra di Mezzo sarà un videogame per mobile e free-to-play, due caratteristiche che definiscono un prodotto per appassionati: possibilità di giocare in ogni momento, luogo e – teoricamente – a costi zero.

Per quanto riguarda i punti di forza del gioco, EA lo ha definito un'”un’esperienza strategica, sociale e competitiva”. Secondo quanto riportati dal sito www.gaming.hwupgrade.it, il gioco avrà un sistema di combattimento a turni e coinvolgerà un “ampio roster di personaggi” ovviamente provenienti dal mondo dello Hobbit e del Signore degli Anelli.

Il “quando” invece è ancora avvolto nell’ombra: non quella di Mordor bensì quella di un beta test che EA condurrà durante l’estate. In base all’esito, poi si saprà la data ufficiale di uscita.

Immagine credits Vigamumagazine.com

E’ chiaro che le potenzialità del videogame Eroi della Terra di Mezzo risiedono quasi del tutto nell’ambientazione fantasy e nelle storie inventate da Tolkien. Ancora oggi, il Signore degli Anelli e Lo Hobbit sono tra i più 10 libri più venduti al mondo.

La community di appassionati comprende milioni di persone che partecipano a convention: in Italia c’è la Società Tolkeniana che per molti anni ha organizzato l’evento Hobbiton. Oltre ai videogame, esistono decine di giochi in scatola, giochi di miniature tridimensionali e di carte collezionabili.

Senza dimenticare il super-hype che entrambi i libri hanno ricevuto grazie ai film di Peter Jackson.

Nonostante questo, l’interrogativo “sarà un bel gioco?” è legittimo, visto l’elevato numero di titoli simili che ci sono in circolazione e non tutti di buona qualità.

In rete si leggono già molti commenti a dir poco scettici. E poi c’è la questione del free-to-play alla quale abbiamo implicitamente accennato all’inizio.

In tutti i casi di giochi gratis è sempre necessario chiedersi dove sta allora il guadagno per il publisher. Secondo le voci che circolano, è quasi certo che il profit arriverà dall’inserimento di microtransazioni come upgrade per il gioco e loot box di personaggi: un mezzo, questo, che la maggior parte degli utenti non ama.

Staremo a vedere come impatterà sul mercato Eroi della Terra di Mezzo.

Immagine di testa credits Electronic Arts