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Il team G2 Esports di League of Legends si conferma il più forte dell’area EMEA (Europe/Middle East/Africa).

L’ormai storico gruppo formato dal veterano – non per età ma perché milita nei G2 dal 2018 – Rasmus “Caps” Borregaard Winther (midlaner), Sergen “BrokenBlade” Çelik (toplaner), Mihael “Mykyx” Mehle support), Martin “Yike” Sundelin (jungler) e Steven “Hans Sama” Liv (botlaner) ha infatti vinto il LEC Winter Split per la seconda volta su due edizioni.

Un back-to-back che sulla carta poteva essere prevedibile, ma la perfomance nei Playoffs ha messo in mostra lo scarto che ancora esiste tra i G2 e gli altri team europei.

Dopo aver chiuso il Group Stage al primo posto in coabitazione con il Team BDS (7 vittorie e 2 sconfitte), l’organizzazione fondata da “Ocelote” Rodriguez e Jens Hilgers ha dominato la fase ad eliminazione diretta aggiudicandosi tutte le sfide con uno score complessivo di 10-2.

Gli unici team che hanno opposto resistenza – vincendo almeno un game – sono stati Fnatic e Mad Lions KOI. Proprio questi ultimi sono stati la vera sorpresa del torneo.

Rasmus “Caps” Borregaard Winther (sx, G2) e Bartłomiej “Fresskowy” Przewoźnik (dx, Mad Lions KOI) (credits LEC/Flickr via espors.net)

Nel precedente articolo, avevamo lasciato il LEC Winter Split 2024 con i G2 Esports già qualificati per la finalissima e in attesa di una tra BDS, Fnatic e Mad Lions KOI. Queste formazioni si sono sfidate a partire dal Round 3 del Loser Bracket e hanno offerto due incontri davvero emozionanti.

Il primo ha visto il match tra Fnatic e Mad Lions KOI. Nonostante i favori del pronostico andassero ai primi, la nuova formazione spagnola – nata dalla fusione tra gli storici Mad Lions di Madrid, il team KOI del player/caster Ibai Llanos e dell’ex campione di calcio Gerard Piqué, e i Movistar Riders (questi ultimi per Valorant) – è riuscita a superare i più titolati avversari.

Ci sono voluti 5 game tiratissimi, con i Mad Lions che sono sempre andati in vantaggio. I Fnatic hanno reagito pareggiando il conto nei game 2 e 4. Il quinto, quello decisivo, è rimasto in bilico per 30 minuti; poi i Mad Lions KOI, guidati dall’ottimo midlaner Bartłomiej “Fresskowy” Przewoźnik, hanno risulto tutto in un mega fight che gli ha consegnato il 3-2 finale.

Superato l’ostacolo Fnatic, i Mad Lions KOI hanno incontrato il Team BDS. L’organizzazione franco-svizzera si è presentata alla finale del LB con l’intenzione di riscattare la batosta rimediata nel WB contro G2 (0-3). Anche in questo, caso, però gli sfavoriti hanno ribaltato il pronostico.

Doppio vantaggio ML KOI nei primi due game. I BDS reagiscono soprattutto grazie al forte toplaner Adam “Adam” Maanane e riportano in parità la sfida. La “bella” rimane incerta per 25 minuti, poi i Mad Lions KOI trovano la via per piazzare i danni giusti (menzione speciale per il toplaner Alex “Myrwn” Pastor) e vincere anche questa sfida. Il 3-2 conclusivo vale la finalissima contro G2 Esports.

Le espressioni dello staff BDS parlano da sole

Il club spagnolo è partito con il turbo inserito e ha vinto il primo game. I G2 hanno però dimostrato di essere ancora uno step avanti a tutti, nonostante la resistenza dei Mad Lions KOI. Il quarto e decisivo match (33 minuti la durata) è stato combattuto fino alla fine, quando i G2 hanno chiuso il conto in un “royal rumble” che ha spazzato gli avversari.

3-1 per G2 Esports che conquista così il suo secondo LEC Winter Split:

Oltre al titolo, l’organizzazione con sede in Germania ha incassato 40mila euro di premio, la qualificazione diretta al Play-In del Mid Season Invitational e 120 punti utili per la qualificazione alle Season Finals.

L’appuntamento con il LoL EMEA Championship si sposta adesso al 9 marzo, quando inizierà il LEC Spring Split. ll torneo si concluderà il 14 aprile, tutto sempre live da Berlino.

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