Vai al contenuto

Con mille interrogativi ancora da sciogliere e diverse amarezze da dimenticare, la Vecchia Signora si prepara all’esordio in campionato alla Dacia Arena, dove due anni fa andò in scena l’ultima partita in bianconero di Cristiano Ronaldo. Da allora moltissime cose sono cambiate, ma Udinese-Juventus è atteso comunque come il primo mattoncino di una stagione votata al riscatto, per Massimiliano Allegri e i suoi.

Un primo mattoncino essenziale, se non strettamente per la classifica, sicuramente sotto l’aspetto simbolico, per iniziare mettendo in chiaro le cose. Certo è presto, e alla prima di campionato è normale che le squadre siano un po’ dei cantieri aperti. Lo è l’Udinese, con l’inattesa restituzione del “pacco” Samardzic, in questo caso non certo per una scarsa qualità del prodotto ma per bizze genitoriali. Lo è ovviamente la Juventus, che vive da circa un mese e mezzo la sfibrante telenovela Lukaku-Vlahovic. L’ultima suggestione di mercato si chiama Mimmo Berardi: vedremo se saranno anche queste solo chiacchiere, o diventeranno realtà.

Udinese-Juventus: tutte le info utili

Quando e dove si gioca

Udinese-Juventus è uno dei posticipi della prima giornata in Serie A, in programma alle 20:30 di domenica 20 agosto, presso la Dacia Arena di Udine.

Dove vederla in TV e streaming

La partita sarà visibile in TV e in streaming, per gli abbonati di DAZN. Necessaria la app per Smart TV, ma il servizio si può fruire anche tramite TIMVISION Box, Amazon Fire TV, Google Chromecast e per gli abbonati Sky che hanno sottoscritto l’opzione Zona DAZN (canale 214). Inoltre la partita sarà fruibile anche sulle consolle PS4, PS5 o XBOX One. Per quanto riguarda lo streaming, è possibile fruirlo su dispositivi mobili tramite la app DAZN.

L’arbitro della partita

L’arbitro designato per questa partita è Antonio Rapuano della sezione di Rimini, giunto alla direzione numero 29 in Serie A. Rapuano sarà coadiuvato da Vecchi e Vivenzi come assistenti e da Giua in qualità di quarto ufficiale di gara. Mazzoleni sarà il VAR, Di Martino l’AVAR (assistente).

Pochi i precedenti di Rapuano con le due squadre. L’arbitro romagnolo ha diretto la Juventus in 3 occasioni, con 2 vittorie dei bianconeri e una sconfitta. Due invece i precedenti in Serie A con l’Udinese, che hanno generato una vittoria e una sconfitta per i friulani.

Le probabili formazioni di Udinese-Juventus

Qui Udinese

Il piccolo terremoto generato dall’affare Samardzic, il cui trasferimento all’Inter è clamorosamente saltato, ha avuto tra gli effetti anche il mancato arrivo di Giovanni Fabbian a Udine. L’ex Reggina difficilmente sarebbe partito titolare, ma con la sua duttilità sarebbe stato un’arma tattica molto importante per Sottil, ma ormai Fabbian è destinato al Frosinone. L’undici di partenza contro la Juventus dovrebbe vedere schierati solo l’ex Athletic Bilbao Zarraga e l’esterno Kamara, tra i nuovi acquisti, perlomeno nell’undici titolare. Kamara è solo l’ultimo dei frequenti scambi dell’Udinese con il Watford, altra società del gruppo Pozzo nel quale il terzino ha militato per le ultime due stagioni. Panchina per Lucca, al rientro in Italia dopo l’esperienza all’Ajax.

  • Udinese (3-5-2): Silvestri; Perez, Bijol, Masina; Ebosele, Zarraga, Walace, Lovric, Kamara; Thauvin; Beto. All. Sottil

Qui Juventus

Out ancora Fagioli, dopo il brutto infortunio alla spalla rimediato la scorsa stagione in Europa League, out ancora una volta Pogba, la Juve esordirà nel campionato 2023/24 con una formazione che dovrebbe ricalcare quella della scorsa stagione, tranne gli esterni. A destra dovremmo vedere Timothy Weah, atteso a una bella prova di esordio e che fisicamente sembra già in palla, mentre dall’altra parte ci sarà l’ex Bologna Cambiaso, che stavolta la Juve sembra intenzionata a mantenere in organico.

Davanti, Allegri dovrebbe schierare Chiesa in appoggio a Vlahovic, anche se per entrambi le sirene di mercato sembrano tutt’altro che terminate.

  • Juventus (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Weah, Miretti, Locatelli, Rabiot, Cambiaso; Chiesa, Vlahovic. All. Allegri

Precedenti, curiosità e statistiche

98 i precedenti tra Udinese e Juventus in Serie A, con i bianconeri più blasonati in nettissimo vantaggio: 67 le vittorie juventine a fronte di appena 13 per i friulani, con 18 pareggi.

La tradizione recente di questo match è ancora più nettamente in favore della Juventus, imbattuta in 14 delle ultime 15 sfide di Serie A contro l’Udinese (12 vittorie, 2 pari nel frangente). L’unica vittoria friulana in questa finestra temporale è quella del 23 luglio 2020, ovvero sul finire del campionato 2019/20, quello del lungo stop per il Covid. La Juve di Sarri era davvero sulle gambe, e quell’1-2 alla Dacia Arena (gol di Nestorovski e Fofana a rimontare il vantaggio di de Ligt) fu uno dei diversi match point sprecati dalla Vecchia Signora, prima di aggiudicarsi il sudato scudetto.

Udinese e Juventus si affrontano alla prima giornata per la quinta volta nella loro storia. Il bilancio è di 2 vittorie juventine, una friulana e un pareggio, giunto per 2-2 proprio l’ultima volta in cui è capitato l’incrocio. Era il 22 agosto 2021, ovvero l’ultimo match di Cristiano Ronaldo con la casacca bianconera prima di trasferirsi al Manchester United.

Max Allegri punta alla vittoria numero 250 da allenatore della Juventus, considerando tutte le competizioni. Sarebbe il secondo di sempre a riuscirci dopo Giovanni Trapattoni (319 vittorie).

L’Udinese è tra le squadre “preferite” da Federico Chiesa, che contro i friulani ha preso parte a 5 gol (2 realizzati + 3 assist). Solo contro Milan e Bologna il figlio di Enrico ha preso parte a più segnature (6 per entrambe).

E anche il possibile partner in attacco di Chiesa, ovvero Dusan Vlahovic, è atteso a un buon match per una curiosità statistica. L’attaccante serbo ha proprio in agosto la sua miglior media reti in Serie A, con un gol ogni 88 minuti. Non è forse un caso che l’anno scorso, alla prima giornata, fece doppietta (in quel caso contro il Sassuolo).

Le possibili chiavi della partita

L’arrivo di due nuovi esterni potrebbe essere cruciale per il sistema di gioco di Allegri. Uno degli aspetti in cui la Juventus 2022/23 ha patito di più è stato il dinamismo sulle fasce, con i soli Cuadrado e Kostic che non potevano garantire un rendimento di alto livello per tutta la stagione. Weah sembra avere le caratteristiche giuste per essere un degno successore del colombiano, mentre il giovane italiano si dividerà presumibilmente i minuti con Kostic. Inoltre, avere dei ricambi adeguati sugli esterni potrebbe liberare Federico Chiesa, avvicinandolo alla porta e permettendogli di esprimere al meglio il suo potenziale. Ovviamente di tutto ciò dovrebbe beneficiare anche Vlahovic, la cui percentuale di ricezione spalle alla porta è attesa in calo.

Per quanto riguarda invece l’Udinese, la curiosità principale è sulle mezzali. Venuti meno gli apporti dello svincolato Pereyra e di Samardzic, il cui trasferimento a Milano è saltato ma non dovrebbe comunque rimanere a Udine, resta da vedere chi si sobbarcherà i compiti di rifinitura del gioco e di inserimento garantiti in passato dai due elementi.