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La Supercoppa Italiana è fra le più giovani kermesse che affollano il panorama calcistico.

Fino al 1988 non si era mai parlato di una possibile finale, tra i campioni di Italia in carica e i vincitori della Coppa Italia, ma dall’estate di quell’anno, ecco che una nuova coppa infiamma il calcio del Bel Paese: Scudetto vs Coccarda.

Nata da un’idea dei tifosi della Sampdoria assieme al presidente blucerchiato Mantovani, gli albori della Supercoppa Italiana prende corpo durante una cena in terra ligure e una volta proposta a Berlusconi, ecco che la finale trova il benestare della Federazione Italiana.

Se nei primi anni di vita la Supercoppa Italiana era una sorta di battesimo della nuova stagione, negli ultimi anni complice un calendario sempre più intasato, la finale è stata giocata anche nel periodo invernale. Non solo, ma dal 1993, sono numerose le finali giocate in campo estero.

Ripercorriamo la storia della Supercoppa Italiana.

La Samp, Mantovani e il Berlusconi visionario

Galeotta fu l’estate del 1988.

Il calcio si sta preparando ad una totale trasformazione, con le TV sempre più dentro gli ingranaggi del gioco e una nuova visione di coloro che comandano nella stanza dei bottoni del gioco del pallone. La Serie A è in quel momento all’apice del gradimento e dello spettacolo, sia nel nostro paese e sia oltre i confini nazionali.

Il Milan ha appena conquistato in rimonta sul Napoli il suo undicesimo scudetto, il primo dell’era di Silvio Berlusconi e al tempo stesso si afferma sempre di più nel panorama calcistico la Sampdoria dei miracoli: Boskov in panchina, Mancini e Vialli gemelli del gol in campo e Paolo Mantovani presidente di altri tempi, ma con una visione non certo inferiore a quella di Berlusconi.

Proprio la truppa blucerchiata ha vinto la Coppa Italia nel 1988 e una cena tra tifosi segna la nascita della Supercoppa Italiana. A questa cena che celebra la coccarda dei liguri, oltre ai supporters, ci sono i giornalisti, la dirigenza e il numero 1 della Samp, Mantovani. Quest’ultimo raccoglie al volo la proposta di una possibile sfida tra i campioni di Italia in carica e la squadra che ha vinto la Coppa Italia.

Una sorta del Communty Shield che si gioca in terra inglese, tra i campioni del campionato e quelli della mitica FA Cup e che appunto segna l’inizio della nuova stagione. Mantovani non si tira indietro e chiede un parere immediato a Silvio Berlusconi, considerando che il suo Milan ha vinto l’ultima Serie A. Neanche il tempo di comunicarlo al cavaliere e lo stesso Berlusconi si lancia nella mischia.

Una finale da riproporre tutti gli anni, con il nome di Supercoppa Italiana, da trasmettere in diretta Tv e guardacaso sulle reti del Biscione, nel mese di agosto per scaldare i motori in vista della nuova stagione.

I due presidenti stringono un patto e presentano il loro progetto alla FIGC che nel frattempo sta ultimando i preparativi per il Mondiale casalingo di due anni dopo. Dai piani alti della Federazione arriva l’immediato Ok: sia per la finale tra Milan e Sampdoria e sia per la Supercoppa Italiana negli anni a seguire.

La prima edizione però, fra Euro 1988 e Olimpiadi di Seoul, obbligò i due club a rimandare di un anno la sfida e così solo il 14 giugno 1989 ebbe luce la prima finale della Supercoppa Italiana.

Il Milan trionfa 3-1 e fa il double up pochi giorni dopo aver asfaltato la Steaua Bucarest per 4-0 nella finale di Coppa dei Campioni, mentre la Samp perde la seconda finale nel giro di un mese, dopo il Ko contro il Barcellona in Coppa delle Coppe.

33 edizioni e 9 campioni fino al 2022

Il successo milanista del 1989 è seguito dal trionfo dell’Inter pochi mesi dopo. I nerazzurri, freschi campioni d’Italia a suon di record nella stagione 1988-89, superano in finale ancora la Sampdoria. I blucerchiati hanno concesso il bis in Coppa Italia, ma in finale si arrendono contro l’altra sponda del naviglio per 2-0.

L’egemonia meneghina è spezzata nel 1990 dal Napoli di Maradona che travolge con un clamoroso 5-1 la Juventus di Maifredi. Il 1991 è l’anno della riscossa per la Sampdoria. I blucerchiati che finalmente hanno messo le mani sullo Scudetto affrontano nella finale di Supercoppa Italiana la Roma detentrice della Coppa Italia. Finisce 1-0 a Marassi e i liguri alla terza finale mettono fine alla maledizione.

Segue un nuovo dominio milanese, ma questa volta è un assolo del Milan di Capello che domina in lungo e in largo. Baresi e compagni si prendono le edizione del 1992 (2-1 vs Parma), del 1993 (prima finale giocata all’estero vs Torino 1-0) e quella del 1994 che segna la rivincita 5 anni dopo con la Sampdoria. Ma ancora una volta esulta il diavolo: nei 90 minuti finisce in parità e per la prima volta la Supercoppa Italiana viene assegnata dal dischetto. Vincono i rossoneri 4-3.

12 mesi dopo c’è il primo successo della Juventus che 5 anni dopo la pesante sconfitta con il Napoli, si presenta all’atto finale da Campione d’Italia. E’ la prima Juve di Lippi che stende 1-0 il Parma. Un’altra squadra aggiunge il suo nome all’albo d’oro della manifestazione.

La Fiorentina di Batistuta affonda il Milan campione 2-1 a San Siro e si assicura l’edizione del 1996. Nel 1997 esulta la Juventus che silura 3-0 il mitico Vincenza di Guidolin, mentre tra il 1998 e il 2001, si parla romano ed emiliano.

Il 1998 segna infatti il primo trionfo della Lazio di Cragnotti che supera 2-1 al Delle Alpi la Juventus, con il successo del Parma di Tanzi l’anno seguente: 2-1 sul Milan di Zaccheroni. Bis biancoceleste nel 2000, con i Campioni d’Italia che hanno la meglio per 4-3 sull’Inter. Infine, il 2001, è l’anno del primo successo della Roma. La formazione di Fabio Capello stende 3-0 una Fiorentina sul viale del fallimento economico.

La Juventus concede la doppietta, con i trionfi del 2002 sul Parma per 2-1 e sul Milan ai rigori: quest’ultima gara si gioca 64 giorni dopo la finale di Champions League 2003 che vide il Milan trionfare sulla Juventus sempre dal dischetto. Rossoneri di nuovo campioni per la quinta volta, a distanza di 10 anni dall’ultimo successo in Supercoppa: 3-0 ad un Lazio in grande crisi finanziaria e tripletta di Sheva.

Tra il 2005 e il 2008 c’è una sorta di egemonia dell’Inter: i nerazzurri trovano il secondo successo superando la Juventus 1-0, poi ecco tre finali di fila contro la Roma. I meneghini esultano nel 2006 e nel 2008, mentre nel 2007 arriva il secondo alloro giallorosso. Inter finalista anche nel 2009, ma vince la Lazio 2-1, con Moratti che festeggia il quinto trionfo nel 2010 ancora contro la Roma.

Il 2011 è l’anno del primo derby milanese. Il Milan di nuovo campione d’Italia affronta a Pechino i cugini nerazzurri. Finisce 2-1 per il Diavolo che allunga a sei trionfi contro i 5 della Beneamata. Tra il 2012 e il 2015, la Juventus vince tre edizioni sempre contro Napoli e Lazio, con i partenopei che si assicurano il successo nel 2014 a distanza di 24 anni dalla prima vittoria. Il 2016 sorride al Milan che Doha supera la Juventus dal dischetto.

Infine, le ultime 4 edizioni sono state spartite in maniera equa fra Juventus e Lazio. Bianconeri campioni nel 2018 (vs Milan) e 2020 (vs Napoli), con i capitolini che sorridono nel 2017 e nel 2019 sempre contro la Vecchia Signora. La Juventus dunque si presenta alla finale di Supercoppa Italiana 2021 da campione in carica.

I numeri della Supercoppa: squadre e giocatori

Abbiamo ripercorso le 33 finali giocate fino a questo momento nella storia della Supercoppa Italiana.

Al comando, con il maggior numero di trionfi troviamo la Juventus che in 16 finali ha portato il trofeo a casa in 9 occasioni. Segue il Milan a quota 7 vittorie in 11 finali giocate. Completano il podio con 5 vittoria testa Inter e Lazio: i nerazzurri hanno perso la finale in 4 occasioni e i capitolini in tre.

Molto più staccate Roma e Napoli a quota 2, mentre con un trionfo a testa troviamo Sampdoria, Parma e Fiorentina. Pur giocando una finale, non hanno mai alzato al cielo il trofeo Torino e Vicenza.

In 23 occasioni ha vinto la squadra Campione d’Italia, con 8 successi della formazione detentrice della Coppa Italia e in altre due finali ha esultato la squadra finalista della precedente Coppa Italia.

22 finali della Supercoppa Italiana sono state giocate nel Bel Paese e le altre 11 in terra straniera, di cui 4 volte in Cina, due volte a testa negli USA, Qatar e Arabia Saudita e in una sola occasione in Libia. La Lazio è l’unica formazione ad aver vinto la Supercoppa in qualità di Campione d’Italia, di detentrice della Coppa Italia e di finalista perdente della precedente edizione di Coppa Italia.

La Juventus ha il record di finali giocate consecutivamente: ben nove. Il Milan invece è la squadra che ne ha vinte di più di fila, ovvero tre, tra il 1992 e il 1994. La finale più ricorrente è quella che ha visto opposte Juventus – Lazio, con 5 scontri. Seguono Inter – Roma e Juventus – Napoli con quattro incroci a testa.

Gli stakanovisti della Supercoppa Italiana sono Buffon e Stankovic, entrambi a quota 9. Il portiere ha collezionato una finale con il Parma e otto con la Juventus, mentre il serbo 2 con la Lazio e sette con l’Inter. Fra i giocatori ancora in attività, Leonardo Bonucci ha giocato 7 finali, seguito dal compagno di reparto Giorgio Chiellini con 6.

Il bomber della competizione è Paulo Dybala con 4 reti, seguito a quota tre da Del Piero, Eto’, Sheva e Tevez. Il giocatore con il maggior numero di finali vinte è Buffon con sette vittorie (6 con la Juventus e una con il Parma), seguito a sei da Stankovic. A quota 5 troviamo Maldini e Costacurta per il Milan, Bonucci e Chiellini per la Juventus, Ferrara (1 Napoli e 4 Juventus), Samuel (1 Roma e 4 Inter) e Paolo Orlandoni che da terzo portiere ha vinto una volta con la Lazio e quattro con l’Inter.

A quota 5 c’è anche Hernan Crespo che risulta essere il giocatore ad averne vinte di più, con squadre diverse. L’argentino ha alzato la Supercoppa Italiana con le maglie di Parma, Lazio, Milan e due volte con quella dell’Inter. Il più giovane marcatore di sempre è Mario Balotelli nella finale del 2008, tra Inter-Roma: è andato a segno a 18 anni e 12 giorni. Il più anziano dei goleador è invece Cristiano Ronaldo che nella finale del 2020 ha trovato il gol a 35 anni e 350 giorni.

Infine, per quello che concerne gli allenatori, i più vincenti sono Capello e Lippi con 4 trionfi a testa. Segue Allegri con tre successi.

Fra coloro che hanno vinto la Supercoppa Italiana due volte ci sono due allenatori stranieri: Benitez campione con Inter e Napoli, mentre Sven-Göran Eriksson ha fatto doppietta sempre alla guida della Lazio.