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34° giornata di Serie B alle porte.

Dopo il turno infrasettimanale che ha creato i primi distacchi in vetta alla classifica, tutti di nuovo in campo per il fine settimana.

Sei squadre in sei punti, al netto del recupero del Benevento. La Cremonese capolista con 63 punti è attesa nella difficile trasferta di Frosinone, con il Lecce secondo a quota 62 che riceve la Spal. La terza forza del campionato cadetto è quel Monza che con 60 punti spera ancora di agguantare la promozione diretta: i brianzoli non devono fallire contro un Cosenza che lotta per la salvezza.

Trasferta a Perugia per il Pisa, con il Brescia che riceve un rilanciato Parma. Il Benevento attende il Vicenza, con l’Ascoli impegnato davanti al pubblico amico contro la Reggina. Completano il quadro del 34° turno, Alessandria – Pordenone, Como – Cittadella e Crotone – Ternana.

Vediamo cosa ci attende in Serie B a 450 minuti dalla fine della stagione regolare.

Frosinone – Cremonese

Esame decisivo.

Grigiorossi primi con 63 punti: una lunghezza di vantaggio sul Lecce e tre sul Monza. Vincere in terra ciociara sarebbe un segnale pesante per tutte le rivali. Lombardi imbattuti da 4 gare, con 3 successi e un segno X. Padroni di casa a quota 51 e in un momento non facile. Negli ultimi 360 minuti, una sola vittoria e tre sconfitte a minare i sogni di promozione diretta: c’è da difendere il piazzamento nei playoff, con tre punti di vantaggio sul nono posto.

Equilibrio tra le due truppe. Frosinone e Cremonese hanno pareggiato quattro delle sette sfide in Serie B, inclusa quella dell’andata il 30 novembre scorso per 1-1 con i gol di Daniel Ciofani per i lombardi e Gabriel Charpentier per i ciociari; completano il bilancio una vittoria del Frosinone e due successi dei grigiorossi.

Un tris poco felice. Dopo aver perso le ultime due gare contro Lecce e Pordenone, il Frosinone potrebbe infilare tre sconfitte consecutive in Serie B per la prima volta dal maggio 2011 (v Novara, Sassuolo e Livorno).

Continuità in campo esterno. Dopo il successo nell’ultima trasferta contro la SPAL per 2-0, la Cremonese potrebbe ottenere due vittorie consecutive fuori casa per la prima volta in questo 2022 nel torneo. Più in generale, l’ultima volta che la squadra lombarda ha ottenuto i tre punti in due match esterni di fila nella competizione risale alle ultime due gare giocate lontano da casa nel 2021 (v Cosenza e Ascoli).

Lecce – Spal

Operazione sorpasso.

I salentini staccati di una sola incollatura dalla vetta, ci credono al primo posto. Bisogna però battere gli emiliani, per quella che sarebbe la terza vittoria di fila in sette giorni. Ferraresi senza vittorie da mesi e con tre pareggi nelle ultime 5 gare: i biancocelesti con 34 punti hanno 8 lunghezze di vantaggio sulla zona playout.

Sono 17 i precedenti tra Lecce e SPAL in Serie B: quattro vittorie per parte e ben nove i pareggi. Dopo la vittoria nella gara di andata il 30 novembre scorso (3-1), il Lecce potrebbe ottenere due successi consecutivi contro la squadra ferrarese per la prima volta nel torneo.

Non c’è due, senza tre? La SPAL ha vinto due degli ultimi quattro match esterni contro il Lecce in Serie B (2N) trovando sempre la via della rete nel parziale, incluso l’ultimo il 10 aprile 2021, dopo che non aveva trovato il successo in nessuna delle prime quattro gare in casa dei salentini nel torneo (1N, 3P).

Macchina da gol. Il Lecce ha trovato la via della rete in ciascuna delle ultime 12 gare interne in Serie B (2.2 gol di media nel periodo), l’ultima volta che ha infilato una striscia più lunga con almeno un gol all’attivo in una singola stagione nel torneo risale agli ultimi 13 match casalinghi nella stagione 1984/85.

Pali e traverse: gioie e dolori. I giallorossi (16) sono la squadra che ha colpito più legni in questa Serie B, la SPAL, invece, è stata salvata dai pali in ben 11 occasioni, solo quattro squadre registrano un dato più alto di quello della squadra ferrarese.

Uomini decisivi. Massimo Coda (25, 20 gol e cinque assist) e Gabriel Strefezza (19, 13 gol e sei assist) sono i due giocatori che contano più partecipazioni a gol in questa Serie B. L’ultima squadra che ha registrato due calciatori con almeno 20 partecipazioni attive in un singolo campionato cadetto è stata il Brescia nel 2018/19 con Ernesto Torregrossa (20) e Alfredo Donnarumma (32). 

Cosenza – Monza

Nella tana dei Lupi.

Le speranze di promozione dei brianzoli passano dalla trasferta calabrese. Un solo Ko nelle ultime 5 giornate per gli ospiti che a quota 60 punti inseguono il secondo successo di fila, dopo la sconfitta appunto in quel di Como. I padroni di casa con 25 punti sarebbero al momento al playout, ma la retrocessione diretta fa sentire il fiato sul collo di una squadra che ha raccolto solo due pareggi negli ultimi 450 minuti.

Vincere per un nuovo primato. Il Monza ha vinto tre delle ultime quattro partite (1N) di Serie B contro il Cosenza, realizzando sempre almeno due gol in ciascuna di queste (13 in totale, 3.3 di media a match). I brianzoli, reduci da due successi contro i rossoblù nel 2021, non hanno mai infilato tre successi consecutivi contro i calabresi nella competizione.

Fattore campo, questo sconosciuto. Il Cosenza ha vinto soltanto una delle ultime 10 partite casalinghe di Serie B (2N, 7P): 2-1, il 26 febbraio, contro l’Alessandria; nel periodo (da inizio dello scorso novembre), la squadra rossoblù è quella che ha raccolto meno punti (5) in gare interne di campionato.

Le piccole sono gradite. Il Monza ha conquistato 44 dei 60 punti in classifica contro avversarie che stazionano nella seconda parte del tabellone: il 73%, record in percentuale tra le prime otto squadre (zona playoff) in classifica.

Soltanto il Pordenone (37%) è meno preciso del Monza (39%) per conclusioni nello specchio; tuttavia, la squadra brianzola è quella che vanta la più alta percentuale realizzativa in questo campionato: il 13%. Terzo, invece, il Cosenza per percentuale di conclusioni nello specchio (48%), ma 11˚per percentuale di realizzazione (9%).

Perugia – Pisa

Riassaporare il gusto dei tre punti per entrambe.

Umbri senza vittorie da 4 gare, con tre pareggi (due di fila) e una sconfitta. Con 48 punti sono a meno tre dalla zona playoff. Toscani che non trovano il successo da 180 minuti e sono scivolati al quarto posto: 59 punti, a meno 4 dalla vetta e meno tre dalla seconda piazza.

Sono 17 i precedenti tra Perugia e Pisa in Serie B, per un bilancio di sette vittorie dei toscani, quattro degli umbri e sei pareggi, incluso quello della gara di andata del 30 novembre scorso (1-1), con i gol di Marsura per i nerazzurri e De Luca per i Grifoni.

Curi, abbiamo un problema. Il Perugia non vince da cinque partite casalinghe di campionato (3N, 2P); gli umbri non mettono in fila più match interni senza vittorie in una singola stagione di Serie B dal periodo ottobre 1984/gennaio 1985 (sei pareggi consecutivi in quel caso).

Trasferte da incubo? Il Pisa ha perso le ultime due trasferte di campionato (vs Ascoli e Benevento) e non ha mai subito tre sconfitte esterne di fila in questo torneo; l’ultima volta in generale risale ad aprile 2021. Inoltre, i nerazzurri hanno subito sette gol nelle ultime due gare lontano dall’Arena Garibaldi: uno in più che nelle precedenti 10.

Distanze da colmare. Escludendo le punizioni dirette, il Perugia è l’unica squadra a non avere ancora trovato il gol con una conclusione da fuori area in questo campionato; l’ultima rete messa a segno dagli umbri da questa situazione di gioco in Serie B risale a luglio 2020, contro il Pordenone (Falzerano).

Brescia – Parma

Vincere per rimanere in scia.

Corini detta il copione alla sua truppa che con 58 punti sta vedendo sfumare il treno della promozione diretta. Rondinelle con una sola vittoria all’attivo negli ultimi 450 minuti, a fronte di 4 segni X. Ducali in ripresa, come dimostra il 4-3 sul Como nel turno infrasettimanale. Emiliani imbattuti da 9 gare, con 45 punti e sei di ritardo sulla zona playoff.

Il Brescia è la squadra contro cui il Parma ha disputato più partite (41) in Serie B e ottenuto più successi (11) nella competizione: l’ultimo il 22 febbraio 2009, grazie al gol di Alberto Paloschi (1-0).

Poker cercasi. Il Brescia ha vinto le ultime tre partite di Serie B contro il Parma, dopo che non era riuscito a strappare la posta piena nelle sette precedenti (5N, 2P) ed era rimasto a secco di gol in ognuna di queste sfide. 

32 anni di attesa. Delle 11 vittorie strappate dal Parma contro il Brescia in Serie B, soltanto una è arrivata sul campo dei lombardi: quella del 25 marzo 1990 (0-1); per il resto, cinque pareggi e 14 sconfitte fuori casa per i ducali, compresa la più recente del 3 febbraio 2018 (2-1).

Segno X on fire. Il Brescia è la squadra che ha chiuso in parità più match nel 2022: ben nove (sui 15 giocati, il 60%), compresi quattro degli ultimi cinque; nella precedente parte di stagione, invece, le rondinelle avevano pareggiato soltanto quattro dei 18 incontri disputati (il 22%) in campionato.

Rimonte esaltanti. Il Brescia ha guadagnato ben 17 punti da situazioni di svantaggio: record in questo campionato; sette in più rispetto a quelli conquistati dal Parma, una volta sotto nel punteggio.

Le altre gare

La 34° giornata di Serie B completa il quadro con altri 5 match. Vediamo quali sono.

  • Benevento – Vicenza: Il Benevento è imbattuto nei tre precedenti contro il Vicenza in Serie B: due pareggi per 0-0 e un successo in extremis nella gara di andata per 3-2 il 30 novembre 2021 grazie al gol di Federico Barba nei minuti di recupero. Il Vicenza ha perso le ultime tre trasferte di Serie B (v Reggina, Monza e Brescia), i biancorossi non incassano quattro KO esterni di fila in un singolo campionato cadetto dall’aprile 2013.
  • Ascoli – Reggina: L’Ascoli ha conquistato sette punti (2V, 1N) nelle ultime tre partite di campionato contro la Reggina, dopo averne raccolti soltanto tre (3N), nelle precedenti cinque. Inoltre, dopo il successo per 2-1 nella gara di andata, lo scorso 30 novembre, i marchigiani potrebbero vincere entrambe le sfide stagionali contro gli amaranto per la prima volta nella competizione.
  • Alessandria – Pordenone: L’unico precedente tra Alessandria e Pordenone in Serie B è quello della sfida di andata: successo 2-0 dei friulani il 30 novembre 2021 grazie ai gol di Marco Pinato e Michael Folorunsho. L’Alessandria ha subito gol in ciascuna delle ultime sei partite casalinghe di Serie B, l’ultima volta che ha registrato sette gare interne con gol al passivo nel torneo risale al periodo tra l’ottobre 1954 e il gennaio 1955.
  • Como – Cittadella: Questa sarà la quarta sfida tra Como e Cittadella in Serie B, nei tre precedenti il bilancio è in perfetto equilibrio: una vittoria per parte, a completare il quadro il pareggio 2-2 nella gara di andata il 1° dicembre 2021. l Cittadella non ha trovato il successo in ciascuna delle ultime sette gare disputate in questa Serie B (4N, 3P), i veneti non registrano otto partite senza vittorie in cadetteria dal maggio 2015.
  • Crotone – Ternana: Il Crotone ha perso 10 delle 17 sfide contro la Ternana in Serie B (3V, 4N), inclusa quella nella gara di andata, il 29 novembre scorso (1-0): soltanto contro il Vicenza, la squadra calabrese ha registrato più sconfitte (11) nel torneo cadetto. La Ternana va a bersaglio da 10 partite consecutive di campionato (16 reti nel parziale, 1.6 di media a match); l’ultima volta che gli umbri hanno trovato il gol per più gare di fila in Serie B risale alle ultime 11 sfide della stagione 2015/16.