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Il 26^ turno di Serie B è pronto a regalare un nuovo capitolo del campionato cadetto.

Frosinone che sta facendo un campionato a parte e a meno di clamoroso tracolli, la formazione di Fabio Grossi ha già in tasca il pass per la Serie A.

La vera lotta concerne il secondo posto, con il Genoa che deve difendersi dagli assalti del Bari e del Sudtirol, senza dimenticare una Reggina che vuol uscire dalla crisi.

Cagliari, Pisa e Palermo lottano per un posto nei playoff, mentre è più serrata la lotta per la salvezza: basti pensare che fra la zona playoff e la zona playout ci corrono appena sette lunghezze.

Intanto quinto cambio di panchina a Brescia, con Daniele Gastaldello che diventa il quarto allenatore fisico delle Rondinelle. Complessivamente si tratta del 41° allenatore della stagione in cadetteria, con appena sette squadre che non hanno cambiato allenatore.

Vediamo nel dettaglio.

La 26ª giornata in Pillole

Il 26° turno si apre con un doppio anticipo al venerdì. La capolista Frosinone attendono un Parma che ha bisogno di fare punti per centrare la zona playoff, il Pisa che ha lo stesso obiettivo dei ducali e riceve il Perugia. Nei sei match delle ore 14.00 del sabato, il Bari è di scena a Brescia, con l’inedito big match tra Sudtirol – Palermo, con la Reggina che sfida al Granillo il Modena.

Le altre tre partite delle ore 14.00, Ternana e Cagliari cercano punti playoff: le Fere sul terreno amico sfidano il Cittadella, con i sardi che fanno visita al Venezia, mentre Como – Cosenza mette in palio punti pesanti per la salvezza.

Sabato alle 16.15, il posticipo mette a confronto due campioni del mondo come Gilardino, tecnico del Genoa e Oddo, allenatore della Spal. La 26^ giornata si completa domenica alle 16.15, con Ascoli – Benevento.

Frosinone – Parma

Un rullo compressore.

I ciociari con 55 punti stanno volando verso la Serie A: 15 lunghezze di vantaggio sulla terza piazza per gli uomini di Fabio Grosso che non perdono da sette gare. I ducali hanno 34 punti e sono distanti una sola lunghezza dalla zona playoff. La squadra di Fabio Pecchia ha vinto solo due delle ultime 5 gare.

Ottavo confronto tra Frosinone e Parma in Serie B: il bilancio pende leggermente a favore dei ducali, con tre vittorie a fronte delle due dei ciociari (2N). Inoltre, nelle sette sfide precedenti non si è mai verificato lo stesso risultato per due partite di fila.

Muro gialloblu. Il Frosinone non ha mai subito più di un gol nelle ultime 11 gare di campionato (sei clean sheet nel parziale);l’ultima volta in cui i ciociari hanno incassato almeno due reti in un match di Serie B risale allo scorso 27 novembre contro il Cagliari (2-2).

Montagne Russe. Il Parma non ha mai ripetuto lo stesso risultato per due incontri consecutivi nelle ultime 19 gare di Serie B: sette vittorie, quattro pareggi e otto sconfitte nel parziale, compreso il ko dell’ultimo turno contro l’Ascoli. I ducali non hanno mai perso due match di fila con Fabio Pecchia in questo campionato: l’ultima volta in generale è datata aprile 2022, con Giuseppe Iachini in panchina (tre in quel caso).

Tira che ti passa. Si affrontano le due squadre che hanno effettuato più tiri in questo campionato (379 il Frosinone, 345 il Parma) e che allo stesso tempo ne hanno subiti meno nello specchio (60 i ciociari, 74 i crociati).

Brescia – Bari

Momenti diversi.

Le Rondinelle sono in piena crisi e Possanzini è durato appena due gare sulla panchina dei lombardi: spazio al quinto cambio stagionale, ovvero Daniele Gastaldello. 11 gare di fila senza vittorie (2N, 9S) e ben sei sconfitte consecutive nelle ultime sei giornate per i lombardi che sono ultimi con 25 punti, a tre lunghezze dalla salvezza diretta.

I pugliesi sono terzi con 40 punti, a meno tre dalla seconda. La squadra di Michele Mignani è imbattuta da tre gare di fila, con 7 punti raccolti in questo lasso di tempo.

Avversario gradito. Il Bari ha vinto 21 delle 65 sfide contro il Brescia in Serie B (26N, 18P); soltanto contro il Modena la squadra
pugliese ha ottenuto più successi (27) che contro le Rondinelle nella serie cadetta.

Un record negativo che dura da 73 anni. Il Brescia ha perso tutte le sei gare del 2023; soltanto due squadre hanno subito sette sconfitte nelle prime sette sfide di un singolo nuovo anno nella storia della Serie B: la Pro Sesto nel 1950 e il Grion Pola nel 1933.

Cecchini negli ultimi 16 metri. Il Bari è la squadra che ha segnato più gol da dentro l’area di rigore in questa Serie B: 35, sui 41 complessivi (l’85%); il Brescia, invece, quella che ne ha realizzati meno da fuori: soltanto uno (sui 21), ovvero il primo della stagione, su punizione diretta di Ndoj, contro il Südtirol, lo scorso agosto.

Sudtirol – Palermo

Uno scontro ad alta quota, tra Nord e Sud.

I padroni di casa hanno 40 punti e dividono la terza piazza con il Bari. Gli uomini di Bisoli sono imbattuti da sei gare di fila, con quattro vittorie e due pareggi in questo arco di match. I siciliani sono a quota 35 e in lizza per un posto nei playoff: la vittoria manca da 180 minuti, con una sola sconfitta nelle ultime 11 partite.

Il Südtirol ha vinto la gara di andata contro il Palermo per 1-0, nell’unico precedente tra le due squadre in Serie B, con rete di Odogwu al 20’ del primo tempo.

Südtirol (38%) e Palermo (48%) sono due delle quattro squadre con il possesso palla più basso in questo campionato di Serie B (Perugia e Cosenza le altre due).

Il gioco aereo fa la differenza. Da una parte, nessuna squadra ha realizzato più gol di testa rispetto al Südtirol (10) in questo campionato; dall’altra, nessuna ne ha subiti meno del Palermo (due) con questo fondamentale.

Reggina – Modena

Una vittoria per scacciare la crisi.

Pippo Inzaghi suona la carica e i calabresi devono svegliarsi dalla crisi infinita in cui sono caduti. La formazione dello stretto è caduta per quattro volte di fila nelle ultime 4 giornate: amaranto con 39 punti, a 4 lunghezze dal secondo posto. Emiliani in lotta per un posto nei playoff con 35 punti, 10 dei quali ottenuti negli ultimi 450 minuti.

La Reggina non ha vinto alcuna delle ultime sei sfide (4N, 2P) contro il Modena in Serie B; inoltre, gli amaranto potrebbero perdere entrambe le gare stagionali contro questa avversaria per la prima volta dal 2009/10 nella competizione.

Un bis che manca da 8 anni. Il Modena non ha subito gol nell’ultima trasferta contro il Brescia e non ha mai collezionato due clean sheet esterni di fila nel torneo 2022/23; l’ultima volta in cui ci è riuscito lontano da casa in Serie B risale al marzo 2015, con la coppia Melotti-Pavan alla guida.

Hernani – a segno nell’ultima giornata contro il Cittadella – ha realizzato cinque reti in questo campionato, tra i centrocampisti del torneo in corso solo il compagno di squadra Giovanni Fabbian (otto) e Michael Folorunsho (sei) contano più gol finora.

Genoa – Spal

Sfida fra Campioni del Mondo.

Alberto Gilardino lancia i suoi uomini all’assalto dell’intera posta in palio, per blindare l’attuale secondo posto con 43 punti. I liguri hanno perso una sola gara con l’ex attaccante del Milan in panchina e sono reduci da 8 punti nelle ultime 5 giornate.

Dall’altra parte, Massimo Oddo: ex compagno di squadra nel Milan e nella nazionale con il tecnico rivale. Gli estensi non vincono da 5 match di fila, con appena due punti raccolti. In classifica gli emiliani hanno 25 punti e si trovano a tre lunghezze dalla salvezza diretta.

Un talismano. Il Genoa ha vinto il 54% delle partite di Serie B contro la SPAL (7/13); tra le squadre affrontate almeno sette volte nella competizione, i liguri hanno fatto meglio soltanto contro il Monza (60%: 24/40).

55 anni di imbattibilità. Dopo aver perso la prima sfida casalinga di Serie B contro la SPAL nel 1968, il Genoa è rimasto imbattuto
nelle successive cinque, grazie a quattro vittorie e un pareggio.

Cambio di passo. Dalla prima partita di Alberto Gilardino (8 dicembre), il Genoa ha conquistato 21 punti: meno soltanto del Frosinone (23) e più del doppio rispetto a quelli guadagnati dalla SPAL (17ᵃ nel periodo con 10).

Approccio perfetto. Nessuna squadra ha subito meno gol del Genoa nelle prime frazioni di gioco in questo campionato: otto reti (al pari della Reggina), di cui due nella prima mezzora: record nella Serie B 2022/23.

L’appetito vien segnando. Dopo essere rimasto a secco per 17 partite, Andrea La Mantia è andato a segno nell’ultima sfida di
campionato, contro il Como; prima di questo digiuno, l’attaccante della SPAL aveva trovato il gol per tre gare di fila, tra agosto e settembre.

Le altre gare

La 26ª giornata di Serie B, completa il quadro con le restanti cinque sfide. Vediamo nel dettaglio.

  • Pisa – Perugia: Il Pisa è rimasto imbattuto nelle ultime quattro gare (2V, 2N) di Serie B contro il Perugia; l’ultima volta in cui la squadra toscana ha registrato una striscia d’imbattibilità più lunga contro gli umbri è stata nel periodo tra 1947 e 1969, nelle prime cinque sfide (4V, 1N) tra le due squadre nella competizione.
  • Como – Cosenza: Il Cosenza ha ottenuto i tre punti nella gara d’andata di questo campionato contro il Como (successo per 3-1) e potrebbe vincere entrambe le sfide stagionali contro i calabresi in Serie B per la prima volta.
  • Ternana – Cittadella: La Ternana ha vinto le ultime due sfide contro il Cittadella in Serie B e potrebbe ottenere tre successi di fila contro i veneti per la prima volta in assoluto nelle competizione.
  • Venezia – Cagliari: Bilancio in equilibrio tra Venezia e Cagliari in Serie B, con otto vittorie per parte e sette pareggi a completare il parziale.
  • Ascoli – Benevento: Ci sono stati quattro pareggi in nove sfide di Serie B tra Ascoli e Benevento, con due successi marchigiani e tre campani a completare il bilancio.