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Il campionato è ormai sempre più tinto d’azzurro e prima di questa 23° giornata il Napoli può vantare quindici punti sull’Inter seconda. Un turno dove in realtà tutte le inseguitrici mirano a fare bottino pieno visto che la bagarre per la zona Champions è accesa, così come quella per retrocessione che con la rimonta del Verona, ha messo in pericolo un altro paio di squadre.

Programma e classifica di giornata

Se ci sono pochi dubbi sul fatto che il Napoli parta da favorito e da assoluto protagonista in quel di Sassuolo, le dirette rivali (tutte a debita distanza) sono attese invece da un turno casalingo decisamente abbordabile, almeno sulla carta.

Per l’Inter c’è l’Udinese a S.Siro, mentre in quel di Bergamo sarà il Lecce a cercare di fermare la Dea. Per la Roma all’Olimpico una sfida solo apparentemente facile, con un Verona in netta ripresa e in cerca di punti salvezza.

Ancora più complicata la trasferta del Milan, distante solo qualche chilometro in Brianza, ma con l’ex Galliani che gongola dopo l’ennesima vittoria dell’era Palladino.

Per il resto aria di derby sia in toscana per la sfida accesa tra Fiorentina ed Empoli (con gli ospiti incredibilmente avanti in classifica), sia tra Salernitana e Lazio, almeno in casa Lotito.

Sassuolo vs Napoli

Sei vittorie di fila in campionato (con un solo gol subito nelle ultime quattro) hanno consolidato la prima posizione in classifica del Napoli, che ora però deve affrontare anche il doppio impegno con la Champions.

In Emilia Spalletti metterà comunque in scena la sua formazione migliore, per arrivare al momento topico della stagione con già il titolo virtualmente assegnato.

Il Sassuolo vive ben altra posizione di classifica, forse non quella immaginata a inizio stagione, e dovrà probabilmente fare a meno ancora una volta del suo leader Berardi. Ciò nonostante sono quattro le gare senza sconfitte per gli emiliani.

  • Scontri diretti: parziale nettamente a favore dei partenopei che hanno perso appena una sfida nelle ultime 14 giocate (7 vittorie e 6 pareggi).
  • Curiosità: con una vittoria il Napoli potrebbe superare la Juventus come maggior numero di punti dopo la 23° giornata, passando a 62 contro i 60 dei bianco neri nel 2018/19
  • Occhio a: Khvicha Kvaratskhelia, che con già all’attivo 9 reti e 9 assist, potrebbe diventare il primo giocatore con almeno 10 gol e 10 assist alla sua prima stagione nei maggiori cinque campionati europei (Diego nel 2006/07)

Inter vs Udinese

Il pareggio a reti bianche contro la Sampdoria ha rallentato le ambizioni di Inzaghi in campionato, che ho dovrà dividere le energie con il ritorno in campo in Champions contro il Porto.

Per cui non è escluso qualche cambio, anche se la probabile assenza di Gosens limita le possibilità sulle fasce con gli straordinari per Dimarco.

L’Udinese dal canto suo ha vinto solo una partita nelle ultime quattordici di campionato (sette i pareggi).

  • Scontri diretti: l’ultimo successo dei friulani è stato proprio quello della gara di andata di questa stagione, ma non aveva vinto nessuno dei precedenti nove incontri in campionato (7 sconfitte e 2 pareggi).
  • Curiosità: nessuna squadra di Serie A ha subito meno gol casalinghi dell’Inter (5 in 11 partite), che ha già ottenuto otto clean sheet a S.Siro
  • Occhio a: Lautaro Martínez, che ha segnato tutti e cinque gli ultimi gol dell’Inter in Serie A (l’ultimo nero azzurro ad arrivare a sei è stato Alessandro Altobelli nel 1983)

Atalanta vs Lecce

L’Atalanta è tornata in piena corsa Champions nonostante qualche occasione sprecata (vedi la sconfitta a Sassuolo), e anche tra le mura amiche è tornata a vincere dominando gli avversari (10 gol fatti e 2 subiti in due partite) dopo che aveva perso tutte e tre le più recenti prima della pausa mondiale.

Vittoria fondamentale nell’ultima esterna per il Lecce nello scontro diretto contro la Cremonese, bissato poi dal pareggi interno contro la Roma. Avversario quindi in condizione che venderà cara la pelle al Gewiss Stadium.

  • Scontri diretti: nei dodici precedenti di Serie A in quel di Bergamo, l’Atalanta ha perso solo un incontro contro il Lecce (nel 1994), poi 6 vittorie e 5 pareggi.
  • Curiosità: i 25 gol subiti dal Lecce in questa stagione, rappresentano un record dopo le prime ventidue giornate di campionato (erano state sempre almeno 26 nei precedenti)
  • Occhio a: Federico di Francesco, che ha l’Atalanta come vittima preferita avendo già segnato quattro gol ai bergamaschi tutti con maglie diverse (Bologna, Spal, Empoli e Lecce)

Roma vs Verona

La Roma ha ripreso a fare bottino pieno all’Olimpico con tre vittorie di fila da gennaio a oggi e nessuna rete al passivo (5 gol fatti e zero subiti) che hanno rilanciato le sue possibilità Champions, a patto di non perdere altri punti per strada.

L’occasione contro il Verona è quindi propizia, soprattutto se guardiamo al rendimento in trasferta dei veneti, che non ha ancora mai vinto in questa stagione, portando a casa appena quattro pareggi in dieci partite (tra però due negli ultimi tre incontri).

  • Scontri diretti: una sfilza di ormai 25 partite in casa per la Roma contro i giallo blu senza sconfitta alcuna, con tanto di 19 vittorie e 6 pareggi.
  • Curiosità: sono già 13 le reti segnate su palla inattiva da parte della Roma in questa stagione, soltanto il Napoli con 16 ne ha realizzate di più.
  • Occhio a: Paulo Dybala, ad un passo da eguagliare il suo record stagionale di partecipazioni al gol (al momento 8 gol e 6 assist contro i 10 gol e 5 assist con la Juventus).

Monza vs Milan

Derby dai mille spunti di interesse, dalle emozioni in tribuna con l’ex Galliani, a quelle in campo che vedono i brianzoli imbattuti in questo 2023 e in corsa per un settimo posto che potrebbe valere un posto in Europa.

Il Milan se non altro ha interrotto la striscia di tre sconfitte di fila con la vittoria prima in campionato (di misura contro il Torino) e poi soprattutto in Champions (sempre con scarto minimo ma contro gli Spurs). Pioli sembra quindi aver rimesso tutti in carreggiata e la lotta per i tre posti liberi per la Champions è accesa anche per i rosso neri.

  • Scontri diretti: l’unico precedente è la partita di andata, chiusa con la netta vittoria del Milan per quattro reti a una.
  • Curiosità: il Monza è, insieme all’Empoli, la squadra con più marcatori italiani diversi di tutte, ben otto.
  • Occhio a: Brahim Díaz, in grande condizione come dimostrato dal gol che ha deciso il match di Champions contro il Tottenham, oltre che autore della doppietta contro il Monza anche nella gara di andata.

Le altre partite della giornata

  • Sampdoria vs Bologna: il bologna ha mancato l’appuntamento con le ambizioni europee dopo aver perso in casa contro il Monza nell’ultima giornata, ma ha anche vinto tutte e due le più recenti trasferte giocate. Per i blucerchiati situazione difficile di classifica, smossa però da quei due pareggi nelle ultime due gare di campionato. Occhio a: Manolo Gabbiadini, che oltre a essere ex di turno, ha già segnato sei reti in Serie A contro i rosso blu.
  • Fiorentina vs Empoli: malgrado la sfida europea e la semifinale di coppa Italia, per i Viola la classifica piange con appena un punto conquistato nelle ultime cinque giornate. Meglio l’Empoli che viaggia tre punti sopra e ha perso solo una partita in trasferta (l’ultima) nel nuovo anno. Curiosità: ben il 52% dei gol dell’Empoli, sono stati segnati nell’ultima mezz’ora di gioco.
  • Salernitana vs Lazio: alla fine Nicola ha dovuto abbandonare il timone dei campani, affidato a Paulo Sousa per rinvigorire una classifica deficitaria dopo i tanti investimenti fatti. Una sola vittoria in dieci giornate del resto, con tanto di sette sconfitte, non potevano bastare. Male anche la lazio che ha raccolto due punti in tre giornate e si è vista scavalcare nella corsa Champions, distante comunque solo due punti. Occhio a: Ciro Immobile, tre gol in due partite contro la Salernitana e a secco da cinque partite sia da gol che da assist.
  • Spezia vs Juventus: anche i liguri hanno deciso di fare un cambio in panchina, affidando a Semplici la direzione tecnica. Due punti di vantaggio sul Verona non lasciavano certo tranquilli, specie dopo averne conquistato solo uno nelle ultime quattro giornate. La Juve nonostante tutto, ha ripreso il suo solito ritmo dopo la sbandata e la penalizzazione, con due vittorie di fila senza subire reti (ma l’Europa è ancora distante dieci punti al momento). Curiosità: soltanto una volta nella sua storia, la Juventus ha ottenuto più “porta inviolata” a questo punto della stagione (14 al momento, 16 nel 1977/78)
  • Torino vs Cremonese: da un lato il Torino che malgrado la sconfitta nell’ultima giornata ha mantenuto il suo settimo posto, dall’altra la Cremonese che vede ormai sfumare le ultime possibilità di salvezza ancora a secco di vittorie dopo 22 giornate e con 11 punti di distanza dal quart’ultimo posto. Curiosità: solo il Varese nel 1972 e l’Ancona nel 2004 sono arrivate a 23 partite senza nessuna vittoria in Serie A.