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Sale il ritmo frenetico del programma calcistico con la 24° giornata di Serie A che arriva dopo l’infrasettimanale di Coppe che ha visto protagoniste le prime della classe. Ma ora è tempo di tuffarsi nuovamente a caccia degli obiettivi di stagione con il Napoli sempre più saldo in vetta e le inseguitrici a darsi battaglia per i posti in Europa (e in fondo per una salvezza riaccesa dalla rimonta del Verona).

Programma e classifica della giornata

Proprio il Napoli viaggerà sulle ali dell’entusiasmo nella trasferta di Empoli, forte non solo di una convinzione sempre più radicata ma anche di quindici punti di vantaggio sulla prima rivale.

Ovvero l’Inter, he dal canto suo ha un’altra trasferta non facile in quel di Bologna, mentre per la Roma sarà Cremona il traguardo di giornata, contro la squadra di Ballardini ormai all’ultima spiaggia. Occhio anche per l’atteso derby della Mole, che quest’anno come non mai potrebbe valere la volata per l’Europa (quella di Conference).

Discorso a parte per quello che è il “big match”, in programma a S.Siro con i padroni di casa del Milan che ospitano l’Atalanta di Gasperini, entrambe in corsa per uno dei posti Champions rimasti (del match ne parleremo in maniera approfondita a parte).

In coda invece, sfide decisive (e complicate) per il Verona in casa contro la Fiorentina, lo Spezia impegnato a Udine e la Salernitana che ospiterà il Monza.

Empoli vs Napoli

Si sono ormai spese tutte le parole possibili sul cammino del Napoli in questa stagione e i numeri non fanno che confermare lo strapotere azzurro, dall’alto della miglior difesa (15 gol subiti), del miglior attacco (56 reti) e di una serie di vittorie giunta ora a quota sette (cinque delle quali, senza subire reti).

Certo l’Empoli in casa sta facendo molto bene in stagione (quattro vittorie nelle ultime sette partite e una sola sconfitta), e ne gode una classifica particolarmente tranquilla rispetto all’obiettivo salvezza di inizio anno.

  • Scontri diretti: il Castellani è quasi un tabù per i partenopei, che in nove occasioni totali sono riusciti a strappare i tre punti soltanto una volta (nel 2017) a fronte di quattro pareggi e quattro sconfitte.
  • Curiosità: con 56 gol fatti e 15 subiti, il Napoli è la terza squadra degli ultimi sessant’anni a presentarsi alla 24° giornata con una differenza reti maggiore di 40. Prima degli azzurri, soltanto la Roma (nel 2003/04 con +41) e la Juventus (nel 2017/18 con +44).
  • Occhio a: Victor Osimhen, che ha segnato in tutte le sue ultime sette partite giocate (nessuno è mai arrivato a otto in una singola edizione di campionato dopo Cristiano Ronaldo, tra il dicembre 2019 e febbraio 2020).

Bologna vs Inter

Secondo posto in classifica, una Supercoppa già in bacheca, le semifinali di Coppa Italia e gli ottavi di Champions. Eppure la stagione dei nero azzurri sembra quasi deficitaria se paragonata al trend del Napoli capolista, tanto che pure le tre vittorie in quattro partite risultano opache rispetto alla sconfitta precedente contro l’Empoli e al misero pareggio contro la Sampdoria.

Vertice forse compromesso, ma una corsa alla seconda piazza ampiamente alla portata. Il Dall’Ara è stato spesso terreno di conquista per i nero azzurri e i rosso blu devono affrontare l’ennesima emergenza in attacco con Arnautovic e Zirkzee ancora indisponibili. Motta però ha dimostrato a Genova che la squadra è competitiva lo stesso e la partita si prepara da sola in quanto a motivazioni, con il settimo posto lì a un passo.

  • Scontri diretti: il Bologna ha vinto l’ultima sfida al Dall’Ara contro l’Inter, ma nei precedenti 15 scontri in Emilia, non solo non era mai riuscito a portare a casa i tre punti, ma aveva subito ben 12 sconfitte (e tre pareggi).
  • Curiosità: le partite del Bologna sono quelle che hanno visto assegnare più calci di rigore in assoluto. Sono 11 i tiri dal dischetto nelle partite di questo campionato (al pari della Salernitana), di cui 4 a favore e 7 contro (sei finiti in rete).
  • Occhio a: Roberto Soriano, che nell’ultima partita è tornato finalmente al gol dopo un’attesa durata ben 706 giorni (14 marzo 2021) e 65 gare di campionato.

Cremonese vs Roma

I padroni di casa continuano nella disperata ricerca della prima vittoria stagionale, anche quando ormai le speranze sembrano affievolirsi con un ultimo posto che consegna dieci punti di distanza dalla zona salvezza.

La squadra di Ballardini del resto ha il secondo peggior attacco (17 gol, dopo la sola Sampdoria a 11), e la seconda peggior difesa (42, dopo la sola Salernitana a 44), per cui diventa difficile poter ambire a un qualche miglioramento senza una svolta radicale.

La Roma del resto deve difendere un terzo posto dovuto però più alle vittorie casalinghe che alle trasferte, con una sola vittoria nelle ultime cinque (sei se si conta anche quella a Salisburgo). La vittoria però è l’unica strada possibile se vuole mantenere il suo posto in zona Champions (anche a fronte della condizione precaria di molti dei suoi uomini chiave).

  • Scontri diretti: Roma nettamente avanti nelle sfide dirette, con 11 vittorie su 15 scontri e solo due sconfitte. Quattro vittorie consecutive la striscia aperta per i giallo rossi, che non hanno subito gol nelle ultime tre.
  • Curiosità: la Roma è la squadra che ha subito meno gol di tutte nel secondo tempo (appena otto gol), mentre viceversa la Cremonese è quella che percentualmente ne ha segnate di più (12 su 17, il 71%).
  • Occhio a: Andrea Belotti, che al momento sta attraversando il suo periodo più lungo senza reti della carriera, a secco ormai da 701 minuti, ovvero 22 partite giocate.

Juventus vs Torino

Il derby della Mole quest’anno arriva con le due squadre divise da appena un punto in classifica, e vale al momento come sfida diretta per un settimo posto valido per la Conference League della prossima stagione.

Certo i quindici punti di penalizzazione per la Juve hanno stravolto gli obiettivi di campionato, anche se Allegri sembra aver ripreso la retta via con tre vittorie di fila tutte chiuse con porta inviolata.

I granata invece sono reduci da un punto in due partite, con qualche problema soprattutto in zona gol visto che l’attacco di Juric è il peggiore della parte sinistra della classifica (con appena 24 reti all’attivo).

  • Scontri diretti: negli ultimi 33 derby, la Juventus si è concessa solo una sconfitta (nel 2015) portando a casa per ben 24 volte il bottino pieno (poi otto pareggi). L’ultima vittoria in “casa” Juve dei granata, è datata addirittura 1995.
  • Curiosità: il Torino è l’unica squadra di Serie A a non aver mai trovato la via del gol su sviluppi di calcio d’angolo.
  • Occhio a: Angel Di Maria, che ha partecipato a cinque gol bianco neri in questo 2023 (tre gol e due assist, nessuno come lui tra i compagni in questo frangente).

Le altre partite della giornata

  • Lecce vs Sassuolo: tre partite positive per salentini che hanno raccolto 7 punti nel frangente, mentre il Sassuolo dopo la doppia vittoria contro Milan e Atalanta, ha trovato solo un punto nelle ultime due giornate. Curiosità: il Lecce è la squadra che effettua meno conclusioni di tutte in Serie A, appena 224.
  • Salernitana vs Monza: Paulo Sosa deve riuscire ancora a dare la sua impronta ai campani, che hanno subito ben otto sconfitte nelle ultime dieci giornate (poi 1 vittoria e 1 pareggio) e non riescono a segnare un gol già da tre partite. Il Monza ha interrotto contro il Milan la sua serie positiva di otto partite, ma arriva anche da tre vittorie di fila in trasferta, le ultime due delle quali senza subire reti. Curiosità: nessuna delle due squadre è ancora riuscita a segnare un gol di testa (nei cinque maggiori campionati in Europa, solo il Cadice ha fatto altrettanto).
  • Udinese vs Spezia: i friulani continuano a scendere in classifica con due punti in quattro giornate e in casa non riesce a vincere già da sette partite (ultima vittoria a settembre contro l’Inter). Peggio però lo Spezia, precipitato al quart’ultimo posto e con un punto appena raccolto in cinque partite (quattro delle quali senza segnare nemmeno un gol). Curiosità: considerato i cinque maggiori campionati in Europa, nessuna squadra ha subito più conclusioni avversarie dello Spezia in questa stagione, ben 392 (circa 17 di media a partita).
  • Verona vs Fiorentina: la sconfitta contro la Roma ha interrotto il periodo positivo del Verona, che però da inizio anno ha rimontato punti in classifica portandosi a sole due lunghezze dallo Spezia. In casa soprattutto sono arrivate tre vittorie su quattro, tutte senza subire gol. Male invece la Fiorentina, a secco di vittorie da sei giornate e con un solo punto raccolto nelle ultime quattro trasferte di campionato. Curiosità: la Fiorentina è tra le squadre che hanno effettuato più conclusioni (371) ma quella con la peggior percentuale realizzativa (con 24 reti, ovvero appena il 6.5%).
  • Lazio vs Sampdoria: dopo un passaggio a vuoto di tre partite con due punti portati a casa, la Lazio è tornata alla vittoria e ora dovrà dare seguito per riprendere il Milan davanti di due punti. I blucerchiati di contro continuano il momento nero e sono in assoluto la peggiore squadra per quanto riguarda il reparto offensivo, con appena 11 reti all’attivo fino ad ora. Curiosità: soltanto Barcellona (17) e Juventus (15) hanno ottenuto più porta inviolata della Lazio in stagione (12) tra i cinque maggiori campionati europei.