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Il ritorno dalla pausa è stato fatale per il Napoli che è inciampato nella sua prima sconfitta stagionale contro l’Inter, e con le contemporanee vittorie di Milan e Juventus la lotta scudetto si è improvvisamente riaccesa. Quanto visto mercoledì però fa capire quanto anche in questa giornata sia difficile fare pronostici e le sfide che sulla carta sembrano più semplici, potrebbero riservare qualche sorpresa (lo sa bene la Lazio, sconfitta in quel di Lecce).

Programma e classifica di giornata

La 17ª giornata di campionato riserva diversi scontri interessanti, a cominciare naturalmente da un Milan-Roma che sarà il big match della domenica sera. Trasferta complicata nell’anticipo del sabato per l’Inter, nel “quasi derby” contro il Monza di Galliani, mentre la Juventus avrà un turno favorevole in casa contro l’Udinese.

La banda di Spalletti deve invece ricominciare a macinare gioco, gol e punti a partire da Marassi, contro una Sampdoria che è finalmente tornata alla vittoria. Di tutte queste quattro partite, parleremo in maniera più approfondita nei rispettivi articoli dedicati.

Per il resto si comincia subito con la Fiorentina che ospita un Sassuolo in caduta libera, mentre domenica sfida tutta granata tra Salernitana e Torino, con la Lazio impegnata all’Olimpico contro l’Empoli e il match salvezza tra Spezia e Lecce.

Nei posticipi del lunedì si gioca invece l’ultima spiaggia in chiave salvezza tra Verona e Cremonese, mentre l’Atalanta cercherà punti per l’Europa a Bologna.

Fiorentina vs Sassuolo

Occasione persa per i Viola costretti al pareggio dal Monza nell’ultima uscita al Franchi e che ora sempre davanti al proprio pubblico dovranno fare qualcosa in più dell’unico punto raccolto in due giornate.

Peggio ha fatto però il Sassuolo, che è riuscito a ottenere soltanto un punto nelle ultime cinque giornate e che fuori casa è ormai alla quarta sconfitta consecutiva (le ultime tre senza segnare nemmeno un gol).

  • Scontri diretti: negli ultimi nove incroci per ben cinque volte il Sassuolo è uscito con i tre punti (poi 1 sconfitta e 3 pareggi), con gli emiliani che segnano almeno un gol da nove partite contro i Viola in Serie A.
  • Curiosità: attenzione alla prima mezz’ora di gioco del Sassuolo, periodo in cui ha incassato 6 degli ultimi 12 gol subiti (il 50%).
  • Occhio a: Arthur Cabral, che ha realizzato 3 reti nelle ultime 6 partite di Serie A giocate, compreso il gol dell’ultima partita contro il Monza.

Salernitana vs Torino

Non è un grande momento per la squadra di Nicola, che si presenta alla sfida dopo tre sconfitte consecutive e un solo punto nelle ultime quattro.

Anche il Torino ha rischiato grosso nell’ultimo match contro il Verona, strappando il pareggio solo nella ripresa, ma è soprattutto in trasferta che ha avuto più problemi, con ben quattro sconfitte nelle ultime sei giocate.

  • Scontri diretti: nei quattro precedenti scontri il Torino ha sempre vinto contro la Salernitana, con uno score che parla di 16 reti all’attivo e solo 2 subite.
  • Curiosità: bottino pieno per Juric contro la Salernitana, che ha battuto in tutte e due le occasioni precedenti in Serie A.
  • Occhio a: Federico Bonazzoli, che con il gol contro il Milan è diventato il miglior marcatore della storia dei campani raggiungendo Marco Di Vaio con 12 reti in Serie A.

Lazio vs Empoli

Sarri deve reagire subito alla brutta sconfitta di Lecce, la seconda di fila per i bianco celesti (l’altra però era contro la Juventus), che sono stati ora raggiunti proprio dai cugini giallo rossi e vedono la zona Champions lontana tre punti. La Lazio non registra tre sconfitte di fila dal luglio 2020 e non cominciano un nuovo anno solare con due partite perse dal gennaio 2019 (in quel caso contro Napoli e Juventus).

I toscani hanno ricominciato con un buon pareggio in terra friulana, e grazie a due vittorie nelle ultime quattro giornate, mantengono la zona retrocessione a debita distanza (nove punti al momento). I 18 punti raccolti fin qua sono un discreto bottino per una squadra che mira a salvarsi, ma sono comunque cinque in meno di quelli racimolati la scorsa stagione.

  • Scontri diretti: 25° scontro di serie A tra le due compagini, con un bilancio a favore dei laziali che hanno vinto 14 volte pareggiandone 6, tenendo una media gol piuttosto elevata con 1.96 gol a partita (contro nessun avversario ha una media così alta).
  • Curiosità: in quattro delle ultime cinque partite casalinghe, la Lazio è riuscita a tenere la porta inviolata. Tante volte quanto era riuscita solo nelle precedenti 16 partite all’Olimpico.
  • Occhio a: Milinkovic-Savic, che proprio contro il Lecce ha partecipato a cinque reti in sette sfide (tre gol e due assist), ovvero una partecipazione a gol ogni 98 minuti (la sua miglior media in assoluto contro avversari affrontati almeno cinque volte).

Spezia vs Lecce

La classifica sorride ai salentini dopo le tre vittorie di fila in campionato (non è mai andata oltre nella sua storia in massima serie) e un attacco che sembra funzionare bene, autore di due gol in ognuna delle ultime tre.

Lo Spezia è in serie positiva da tre giornate e in casa ha perso soltanto una volta in questa stagione, anche se nelle ultime due ha raccolto appena un punto davanti al suo pubblico, quello di qualche giorno fa contro l’Udinese. Il margine dalla zona rossa ora è ridotto solo a cinque punti vista la contemporanea vittoria dei blucerchiati.

  • Scontri diretti: le due squadre non si sono mai affrontate nella massima serie. mentre in generale il Lecce è imbattuto in cinque delle ultime sei sfide giocate, con un bilancio di 2 vittorie e 3 pareggi.
  • Curiosità: nessuna squadra di Serie A ha fatto registrare un possesso palla più basso di quello del Lecce, con appena il 40,4% (46% per i liguri invece).
  • Occhio a: Lorenzo Colombo, che è stato il giocatore che ha partecipato a più marcature nelle ultime quattro giornate di campionato con 3 gol e 2 assist all’attivo con il Lecce.

Verona vs Cremonese

Siamo già ben oltre la fatidica “ultima spiaggia” per le due compagini, ultime in classifica con un solo punto di distanza (ma a sette dalla zona salvezza). L’avvio disastroso dei veneti ha portato a una striscia di ben dieci sconfitte consecutive, interrotte solo nell’ultima giornata dal pareggio ottenuto contro il Torino. In casa le cose non vanno meglio, visto che i giallo blu hanno perso nove delle ultime dieci giocate al Bentegodi.

La Cremonese è rimasta l’unica squadra ancora a secco di vittorie, ma in trasferta ha conquistato quattro dei sette punti raccolti fin qua (con altrettanti pareggi su otto esterne). A mancare ai lombardi, è però soprattutto la precisione, visto che pur avendo il sesto attacco per numero di conclusioni, hanno il secondo pareggio dato per quanto riguarda i gol (11, dietro alla sola Sampdoria con 8).

  • Scontri diretti: sei i precedenti nella massima serie, con un bilancio di 2 vittorie per i Verona e 1 per la Cremonese.
  • Curiosità: soltanto una volta da quando la Serie A è tornata a 20 squadre, una formazione ha chiuso il girone di andata senza raccogliere nemmeno una vittoria (come la Cremonese al momento). Si tratta proprio del Verona, nel 2015/16, che arrivò poi ultimo in quella stagione.
  • Occhio a: David Okereke, che è al momento il miglior marcatore della Cremonese in trasferta, con già tre reti all’attivo.

Bologna vs Atalanta

La squadra di Motta ha cominciato male il nuovo anno, con una sconfitta di misura a Roma e qualche problema soprattutto in zona gol. Cosa che non accade invece davanti al proprio pubblico, visto che al Dall’Ara i rossoblu sono reduci da tre vittorie consecutive (quattro con quella di Coppa Italia) segnando sempre almeno due reti.

Per Gasperini invece l’anno è cominciato con una super rimonta in Liguria contro lo Spezia, agguantato il pareggio solo all’ultimo secondo dopo aver recuperato due reti di scarto. I nero azzurri hanno raccolto solo un punto nelle ultime due trasferte, dopo però aver vinto cinque delle sei precedenti. A preoccupare in generale, è un bilancio che segna appena un pareggio e tre sconfitte nelle ultime quattro giornate, con la zona Champions distante ormai cinque punti.

  • Scontri diretti: Atalanta quasi bestia nera dei felsinei, che soltanto una volta nelle ultime 13 sfide sono riusciti a portarsi a casa i tre punti, tenendo anche la porta inviolata in otto occasioni.
  • Curiosità: da quando Motta si è seduto sulla panchina del Bologna dieci giornate fa, ha fatto girare un buon numero di giocatori prima di trovare l’assetto giusto, tanto che solo due hanno messo insieme più di 700 minuti di gioco (Lucumì con 741 e Dominguez con 710).
  • Occhio a: Luis Muriel, che contro il Bologna ha già partecipato a nove gol in 14 presenze (sei gol e tre assist).