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L’ultima giornata prima della lunga pausa mondiale, ci riserva parecchie sfide importanti. Tutte le inseguitrici del Napoli capolista infatti, avranno vita difficile in scontri che potrebbero rimodellare classifica e ambizioni di stagione. Altrettanto, la giornata riserva spareggi importanti anche per altre zone della classifica, soprattutto in chiave salvezza.

Programma e classifica di giornata

Ci sono indubbiamente tre partite che focalizzeranno l’attenzione per la loro importanza nella classifica. tutte le dirette inseguitrici del Napoli capolista infatti, hanno di fronte una sfida complicata che potrebbe allungare ancora il gap.

Una rinata Juventus (quinta vittoria di fila in campionato) dovrà testare la sua forza con la Lazio salita al secondo posto, mentre l’Inter si giocherà le sue chance in quel di Bergamo, con Gasperini un po’ in affanno in queste ultime giornate. E poi c’è il Milan, con solo una vittoria in tre partite e l’occasione contro la Fiorentina di chiudere al meglio questa annata. Tre partite fondamentali, che meritano un approfondimento a parte.

Poi però c’è tutto il resto della classifica, con la Roma pronta a riprendere il cammino (ma contro il Torino non sarà una passeggiata) e lo stesso Napoli che contro l’Udinese dovrà comunque fare del suo meglio per portare a casa i tre punti. In coda, decisivi gli spareggi tra Verona e Spezia, Sampdoria e Lecce ma anche Empoli e Cremonese, tutte sfide che potrebbero ridisegnare la parte bassa della classifica.

Napoli vs Udinese

Spalletti sa bene quale sia la differenza tra un match che sembra scritto sulla carta, e il portarsi davvero i tre punti a casa a fine partita. Per questo non darà nulla per scontato e proverà a chiudere nel migliore dei modi questo comunque straordinario 2022 (dove gli azzurri hanno vinto 24 delle 33 partite giocate, con una percentuale del 72.7%, peggio solo di quella del 2017 dove chiuse l’annata con il 79.5% di vittorie).

Per il resto i numeri li sappiamo. Dieci vittorie di fila, miglior attacco del campionato, in casa non subisce gol da tre partite (tra campionato e coppa). L’esatto contrario dell’Udinese, che dopo il filotto di sei vittorie ha messo insieme invece altrettante partite senza i tre punti, portando però a casa ben cinque pareggi (di cui tutte le ultime tre giocate).

  • Scontri diretti: poca fortuna per i friulani al Maradona, che hanno perso tutte e otto le ultime sfide giocate a Napoli subendo una media di 3 gol partita. Media leggermente più bassa ma comunque fissata a 2.5 per le ultime 15 sfide tra le due squadre (ultimo clean sheet Udinese nel 2014).
  • Curiosità: doppio appuntamento con la storia per i partenopei, che mai sono riusciti a vincere 13 delle prime 15 partite di stagione (e in assoluto solo la Juventus ci è riuscita, per ben quattro volte), così come mai hanno infilato una striscia di 11 successi consecutivi.
  • Occhio a: Piotr Zielinski, che proprio con l’Udinese ha giocato le sue prime 19 partite in Serie A. Contro la sua ex squadra il polacco ha già realizzato due gol e fornito due assist (ma in 14 sfide di campionato).

Sampdoria vs Lecce

Ultima spiaggia soprattutto in casa dei blucerchiati, alle prese con una crisi in cui non si vede una luce, nemmeno dopo l’arrivo di Stankovic in panchina. A fare male è soprattutto un attacco capace di segnare solo 6 reti in stagione, che unito alla seconda peggior difesa non possono che lasciare tanti dubbi sulla stagione. Al momento sono tre le sconfitte di fila, tutte senza realizzare nemmeno un gol, con un parziale reti di 7-0.

Il Lecce dal canto suo dopo qualche passaggio a vuoto è tornato a sorridere dopo la vittoria dell’ultima giornata contro l’Atalanta, e proverà a restare imbattuto in due trasferte di fila (non accade dal ottobre 2019) così come a centrare la seconda vittoria consecutiva (bis che manca da febbraio 2020 con Liverani in panchina).

  • Scontri diretti: 24 confronti in Serie A, 15 le vittorie dei blucerchiati. Il Lecce però ha vinto due delle ultime quattro sfide giocate in trasferta, dopo che invece non era mai riuscita a vincere in tutte le precedenti otto partite.
  • Curiosità: blucerchiati che hanno perso tutte e quattro le ultime gare interne di campionato, e solo due volte nella sua storia è arrivata a cinque di fila (nel 1976 e nel 2011).
  • Occhio a: Federico di Francesco, tornato al gol proprio nell’ultima partita contro l’Atalanta e in attesa del bis consecutivo accaduto solo una volta in precedenze (nell’aprile 2017 con la maglia del Bologna).

Bologna vs Sassuolo

Stessi punti in classifica anche se con percorsi molto diversi per le due emiliane. Il Bologna di Motta sembrava aver trovato la retta via con tre vittorie di fila in campionato (quattro con quella di Coppa Italia contro il Cagliari), ma si è smarrito nella debacle di S.Siro contro l’Inter (6-1 finale che lascia qualche scoria emotiva probabilmente). In casa non vince tre partite di fila dal 2019, e contro il Sassuolo la storia più recente non è molto favorevole.

I nero verdi dal canto loro, hanno perso tutte e tre le ultime trasferte di campionato, le ultime due senza riuscire a segnare nemmeno un gol (nella sua storia non è mai rimasto tre esterne senza segnare almeno una rete). Le buone notizie per Dionisi arrivano da un Berardi (finalmente disponibile per la panchina e uno spezzone di partita) e da Pinamonti (vero e proprio amuleto visto che contro il Bologna ha già giocato cinque volte in carriera senza mai perdere e con due reti all’attivo).

  • Scontri diretti: bilancio generale in assoluta parità tra le due emiliane, con 6 vittorie per parte più quattro pareggi nelle sedici sfide di Serie A (22 a 21 i gol per i felsinei). Proprio a Bologna però, il Sassuolo ha vinto tutte e tre le ultime sfide giocate, segnando sempre almeno due reti.
  • Curiosità: nessuna squadra nei cinque maggiori campionati europei, ha perso più punti da situazione di vantaggio quanto il Bologna (arrivato a 17 punti dopo la sconfitta contro l’Inter).
  • Occhio a: Riccardo Orsolini, due gol e un assist (involontario) nelle ultime tre partite e con il Sassuolo nel mirono come vittima preferita grazie ai quattro gol in otto sfide contro i nero verdi.

Monza vs Salernitana

Palladino proverà a migliorare il suo record stagionale di tre vittorie casalinghe in quattro partite (unica sconfitta contro il Bologna), con qualche dubbio di formazione e l’assenza forzata di Sensi e Rovella.

Anche Nicola ha tanti ballottaggi aperti, ma può contare su una posizione di classifica molto tranquilla nonostante il punto conquistato nelle ultime due giornate (prima erano due vittorie di fila invece).

  • Scontri diretti: esordio assoluto nella massima serie per questa sfida. In Serie B le uniche due sfide dirette, sono state entrambe vinte dai lombardi.
  • Curiosità: la Salernitana non ha mai vinto una partita giocata in Lombardia nella massima serie. Otto sconfitte e due pareggi appena.
  • Occhio a: Boulaye Dia, primo e unico giocatore della Salernitana ad aver mai superato i cinque gol in una stagione di Serie A a questo punto del campionato. Prima di lui solo Marco Di Vaio che raggiuse le sette reti alla 23° giornata.

Roma vs Torino

Roma da rivedere in questa ultima fase di stagione, con due sconfitte consecutive davanti al suo pubblico (zero gol segnati) e un solo punto conquistato nelle ultime due giornate. Certo gli infortuni hanno complicato le cose per Mourinho, così come qualche incertezza dei suoi difensori (vedi follia di Ibanez nel derby) e imprecisione dei suoi attaccanti (vedi Abraham che ha trovato il gol contro il Sassuolo ma non segna in due partite di fila da Marzo scorso).

Juric dal canto suo sta tirando fuori il meglio da un Torino forse non eccelso e soprattutto senza uno straccio di attaccante. Fuori casa mostra però qualche difficoltà in più con quattro sconfitte nelle ultime cinque esterne (ma anche tre vittorie da inizio stagione, con il pareggio assente fuori casa).

  • Scontri diretti: sono 15 le vittorie interne della Roma nelle ultime 17 sfide contro il Torino, così come nelle 23 partite più recenti solo una volta i giallo rossi hanno mancato l’appuntamento con il gol contro i Granata.
  • Curiosità: dopo le ultime due sconfitte di fila interne, la Roma potrebbe arrivare a tre come non capitava dal 2005 con in panchina Bruno Conti.
  • Occhio a: Andrea Belotti, grande ex di turno che con la maglia granata ha giocato 232 partite con tanto di 100 gol all’attivo (secondo miglior marcatore della storia dopo Paolo Pulici con 134).

Verona vs Spezia

Ci sono almeno due record negativi di fronte in questa partita. Da una parte il Verona che ha perso tutte e nove le ultime partite di campionato, dall’altra lo Spezia che ha perso invece tutte e sette le partite giocate in trasferta in questa stagione, con un unico gol segnato, quello dell’ultima giornata segnato contro il Milan (solo la Triestina nel 1955/56 aveva fatto altrettanto male).

Se ci aggiungiamo che entrambe hanno fatto molto male in attacco (secondo e terzo peggiore del campionato) e malissimo in difesa (il Verona ha la peggiore di tutte, lo Spezia la penultima, rispettivamente con 27 e 25 reti subite), ecco che la sfida diventa qualcosa di simile a un’ultima spiaggia, soprattutto per i veneti che vedrebbero altrimenti la quartultima volare a otto punti di distanza.

  • Scontri diretti: quattro precedenti, tre vittorie per il Verona e nessuna per lo Spezia. Unico punto per i liguri però arrivato proprio al Bentegodi nel maggio 2021 (1-1 finale).
  • Curiosità: tra tutti i numeri negativi che si possono trovare sui veneti, c’è almeno un dato positivo. Il Verona infatti è rimasto imbattutto in tutte le ultime cinque partite casalinghe giocate contro squadre liguri, portando a casa 3 vittorie e 2 pareggi.
  • Occhio a: Simone Verdi, che ha realizzato la sua ultima doppietta in Serie A proprio contro lo Spezia (nel 2022 con la maglia della Salernitana).