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Chissà se a Genova hanno mai pensato a chiedere dei biglietti scontati per assistere solo all’ultima mezz’ora delle partite? Per i tifosi del Genoa ne varrebbe la pena, dal momento che la loro squadra ha segnato ben il 68% delle reti (17 gol su 25) dopo il 61° minuto.

Analizzando la distribuzione dei gol nelle differenti fasi della partita si notano alcune cose interessanti, che ci offrono differenti chiavi di lettura riguardo il campionato di Serie A.

Quando segnano le squadre di Serie A

La maggior parte delle squadre segna tanti gol nella parte finale dei match: l’Atalanta è la squadra che più di tutte ha segnato nell’ultimo quarto d’ora (ben 19 gol, il 30,65%), mentre Inter e Lazio hanno fatto registrare entrambe 13 gol messi a segno tra il 61° e il 75°.

In generale vediamo come su 998 gol messi a segno in campionato finora, ben 234 (il 23,45%) sono arrivati dal 75° in avanti, e se consideriamo l’ultima mezzora il dato sale a 395, ovvero il 49,68%.

0 – 1516 – 3031 – 4546 – 6061 – 7576 – 90TOT
Atalanta8 (12,90%)11 (17,74%)10 (16,13%)5 (8,06%)9 (14,52%)19 (30,65%)62
Bologna4 (10,26%)2 (5,13%)6 (15,38%)9 (23,08%)4 (10,26%)14 (35,90%)39
Cagliari3 (9,38%)4 (12,50%)3 (9,38%)10 (31,25%)9 (28,13%)3 (9,38%)32
Empoli7 (15,22%)7 (15,22%)5 (10,87%)5 (10,87%)10 (21,74%)12 (26,09%)46
Fiorentina3 (5,56%)7 (12,96%)12 (22,22%)13 (24,07%)11 (20,37%)8 (14,81%)54
Genoa3 (12,00%)2 (8,00%)1 (4,00%)2 (8,00%)4 (16,00%)13 (52,00%)25
Inter10 (13,51%)12 (16,22%)15 (20,27%)13 (17,57%)13 (17,57%)11 (14,86%)74
Juventus10 (18,52%)10 (18,52%)8 (14,81%)2 (3,70%)9 (16,67%)15 (27,78%)54
Lazio12 (17,14%)5 (7,14%)15 (21,43%)11 (15,71%)13 (18,57%)14 (20,00%)70
Milan12 (19,67%)10 (16,39%)7 (11,48%)8 (13,11%)8 (13,11%)16 (26,23%)61
Napoli11 (16,42%)10 (14,93%)10 (14,93%)17 (25,37%)7 (10,45%)12 (17,91%)67
Roma4 (7,27%)5 (9,09%)16 (29,09%)7 (12,73%)7 (12,73%)16 (29,09%)55
Salernitana6 (19,35%)5 (16,13%)4 (12,90%)3 (9,68%)7 (22,58%)6 (19,35%)31
Sampdoria9 (21,43%)6 (14,29%)9 (21,43%)5 (11,90%)4 (9,52%)9 (21,43%)42
Sassuolo4 (6,67%)14 (23,33%)10 (16,67%)9 (15,00%)12 (20,00%)11 (18,33%)60
Spezia8 (21,62%)1 (2,70%)5 (13,51%)8 (21,62%)5 (13,51%)10 (27,03%)37
Torino8 (17,78%)8 (17,78%)5 (11,11%)6 (13,33%)7 (15,56%)11 (24,44%)45
Udinese10 (18,52%)6 (11,11%)9 (16,67%)8 (14,81%)5 (9,26%)16 (29,63%)54
Venezia5 (17,24%)4 (13,79%)4 (13,79%)4 (13,79%)6 (20,69%)6 (20,69%)29
Verona13 (21,31%)7 (11,48%)9 (14,75%)9 (14,75%)11 (18,03%)12 (19,67%)61
150136163154161234998
15,03%13,63%16,33%15,43%16,13%23,45%
La distribuzione dei gol in Serie A alla 36ª giornata – Dati OPTA

Come mai quasi la metà dei gol è stata segnata nella terza frazione delle partite? Ci sono vari motivi, ma uno è sicuramente l’introduzione delle cinque sostituzioni.

Con cinque cambi a disposizione, gli allenatori possono permettersi di cambiare radicalmente il volto della squadra a partita in corso. Ecco quindi che spesso nelle frazioni finali di gara vengono inseriti giocatori in grado di aumentare il peso offensivo della squadra, per cambiare l’andamento di gare altrimenti già indirizzate sui binari.

Ma se gli attacchi spesso aggiungono forze nuove, raramente questo si può dire per le difese. In genere è difficile che un difensore entri in partita nelle fase più concitate di un match e riesca immediatamente a inserirsi in quegli automatismi che sono stati messi in pratica dall’inzio della gara.

Ecco perché normalmente un allenatore difficilmente va a toccare una difesa che funziona, ma purtroppo la stanchezza, anche mentale, rischia di farsi sentire a fine gara, e spesso di fronte ad attaccanti più freschi difensori e portieri possono commettere errori che a inizio gara mai avrebbero commesso.

Inter e Milan: la lotta scudetto minuto per minuto

gol primo tempogol secondo tempoTotale
Milan303666
Inter404181
La distribuzione dei gol di Milan e Inter tra primo e secondo tempo

È interessante analizzare il diverso rendimento delle due contendenti per lo scudetto nell’arco delle partite.

L’Inter denota una certa omogeneità nella distribuzione dei gol lungo tutto l’arco della partita, con un picco nella parte finale del primo tempo. A differenza dell’andamento generale del campionato, però ha segnato relativamente poco negli ultimi minuti di gara. Al contrario il Milan ha fatto registrare delle buone partenze ma soprattutto dei finali dove ha spesso deciso le partite.

A rivedere i momenti clou del campionato, infatti, l’Inter ha spesso ribaltato partite iniziate male prima dell’intervallo, oppure è andata al riposo già in vantaggio. I punti fondamentali li ha persi nei secondi tempi, portando spesso attacchi intensi ma con scarsaissima precisione negli ultimi minuti.

Al contrario il Milan molte volte si è portato in vantaggio nei primi minuti di gioco (spesso sfruttando gli strappi improvvisi della sua catena di sinistra), per poi gestire la partita senza particolari picchi nell’arco dei 90 minuti. Quando c’è stato però bisogno di mettere in campo tutte le forze residue per agguantare il risultato, i rossoneri hanno dato prova di possedere carattere e determinazione fino agli ultimi istanti del match.

Verona e Sassuolo: casi agli antipodi

Il Verona è la squadra che ha segnato più gol nel primo quarto d’ora di partita, e l’unica che ha segnato la maggior parte delle sue reti in quel lasso di tempo. Effettivamente la squadra di Tudor è la squadra di Serie A che più di ogni altra scende in campo mettendo intensità fin dall’inizio, cercando da subito la verticalità.

Al contrario, il Sassuolo di Dionisi è l’unica squadra che trova la maggior parte dei gol nella fase centrale del primo tempo, un lasso di tempo in cui generalmente le squadre segnano meno gol. Squadra dedita alla costruzione della manovra, il Sassuolo riesce spesso a infilare gli avversari con accelerazioni improvvise in momenti della partita apparentemente di studio, e spesso riesce a cavalcare l’onda segnando anche più gol ravvicinati in quel lasso di tempo.