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Belgio e Francia si sfideranno nella serata del 7 di ottobre per stabilire quale delle due nazionali sfiderà la Spagna, uscita vincitrice dalla prima delle due semifinali della Nations League.

Sarà una partita tutta da godere, tra due squadra che rappresentano il top europeo, visto che occupano rispettivamente il primo e il quarto posto del FIFA WORLD RANKINGS LIST.

Andiamo a vedere nel dettaglio che tipo di partita sarà.

Semifinale prestigiosa

Se Italia e Spagna hanno già completato la loro partita con un risultato che questa volta non è stato positivo per la squadra selezionata da Roberto Mancini, Belgio e Francia sono pronte a darsi battaglia all’Allianz Stadium di Torino per raggiungere le “Furie Rosse” nella finalissima di domenica sera, programmata a San Siro il 10 ottobre.

Entrambe le compagini necessitano di mettere le mani sulla vittoria, anche perché la non confortante campagna ai Campionati Europei della scorsa estate, grida ancora vendetta per entrambe.

Il Belgio deve scrollarsi di dosso l’ormai atavica lettera scarlatta di “bella che non balla“, visto che occupa il già citato primo posto del Ranking FIFA ormai da tempo, ma di titoli e trofei nemmeno l’ombra.

Poi vi è da mettere in conto la rivalità delle due squadre, che, a prescindere dalla vicinanza territoriale, si è palesata anche nelle competizioni internazionali, non ultima la semifinale dei Campionati del Mondo del 2018, quando una rete all’inizio del secondo tempo di Umtiti, condannò i “Diavoli Rossi” a rimandare per l’ennesima volta l’appuntamento con l’atto conclusivo della competizione più prestigiosa al mondo.

In quella occasione la Francia portò a casa il titolo sconfiggendo in un’epica finale la Croazia, e il Belgio mise le mani sul terzo posto, battendo l’Inghilterra per 2-0.

Squadre in salute

A dirla tutta sembra che il Belgio porti parecchia fortuna alle squadre alle quali cede il passo nelle manifestazioni più importanti, visto che solo qualche mese fa, fu proprio l’Italia Campione di Mancini ad eliminare Lukaku & Co. dagli europei.

Da quel momento in poi, il Belgio ha messo in fila solo vittorie, che permettono di comandare il Girone di qualificazione per i prossimi mondiali in Qatar con qualcosa come 5 vittorie un solo pareggio, che la distanziano in modo siderale dalla seconda, la Repubblica Ceca che arranca a ben 7 punti.

In Nations League, invece, il cammino del Belgio differisce di pochissimo, visto che anche in questa competizione sono arrivate 5 vittorie e un pareggio, il tutto condito da ben 16 gol segnati, nessuno come la squadra di Martinez.

Dal canto loro, i “Galletti”, dopo l’onta pesantissima dell’eliminazione agli ottavi di finale subita per mano della Svizzera agli Europei, hanno conquistato due pareggi e una vittoria, ma il ruolino di marcia nel Gruppo D è confortante, visto che sono anche in questo caso 7 i punti di vantaggio sulla diretta inseguitrice, l’Ucraina.

La Francia, inoltre, è una sorta di bestia nera per il Belgio, tanto che l’ultimo incontro perso dal “Bleus” in competizioni ufficiali, risale addirittura al 1981.

Squadre a specchio

Lo schieramento tattico di Martinez e Deschamps, non dovrebbe variare rispetto ai marchi di fabbrica dei due allenatori, visti i successi nelle ultime uscite.

Il Belgio scenderà in campo con la solita difesa a 3, che comprende i corazzieri Alderweireld, Danayer e Vertonghen, con Castagne e Carrasco che dovrebbero agire ai loro lati, pronti a dare una mano in difesa, qualora gli esterni della Francia dovessero prendere il sopravvento.

I 4 di centrocampo saranno completati dall’eterno Witsel, tornato alla sua forma migliore come da tempo non si vedeva e dal talentuoso Tielemans, vero costruttore della manovra belga.

L’attacco è il reparto più forte, con Kevin De Bruyne ed Eden Hazard pronti a rifornire assist in quantità al centravanti che oggi come oggi sembra non avere rivali, Lukaku.

Il selezionatore tecnico della Francia, schiera i suoi uomini con la stessa linea di difesa e centrocampo, ma a dividersi tra trequarti e attacco saranno Griezmann, Mbappè e Benzema, con quest’ultimo che attraversa uno straordinario periodo di forma.

Upamecano, Varane e Kimpembe, dovrebbero essere i tre davanti a Lloris, mentre sono confermati gli esterni, Digne e Pavard, che agiranno ai lati di Pogba e Rabiot.

Attacco decisivo

In una partita in cui ci sarà un deciso affollamento a centrocampo, con svariati duelli interessanti, tra cui quelli che vedranno opposti Pogba contro Witsel e Rabiot contro de Bruyne, gli attaccanti e i trequartisti, sembrano i giocatori che più di altri dovranno decidere la partita.

Occhi puntati su Benzema e Lukaku, che faranno a sportellate coi rocciosi difensori avversari, tanto che sembrerebbe una partita in cui le reti segnate potrebbero essere davvero tante, alla luce di due squadre che preferiscono di gran lunga costruire gioco piuttosto che lasciare il pallino agli avversari.

Inoltre le sgroppate di gente come Lukaku e Mbappè avranno un ruolo decisivo in ripartenza, anche e soprattutto nel momento in cui una delle due squadre dovesse andare in vantaggio.

La sagacia tattica di De Bruyne e la predisposizione al sacrificio di Griezmann, sono ulteriori ingredienti che fanno di questo match un clinic tattico da osservare attentamente.

Si gioca all’Allianz Stadium a partire dalle ore 20,45, con diretta su Canale 20 e Mediaset Infinity.