Per rimpiazzare a centrocampo Reijnders, che ormai sta prendendo la strada di Manchester sponda City, il Milan sta pensando a Luka Modric, che lascerà il Real Madrid al termine del Mondiale per Club e sarà svincolato.
PERSO REIJNDERS, IL MILAN HA TANTE IDEE PER IL CENTROCAMPO
E’ solo da perfezionare la cessione di Tijani Reijnders al Manchester City, per la quale il Milan vorrebbe incassare il più possibile, chiedendo 75 milioni al club di Pep Guardiola. Considerando anche la probabile partenza di Theo Hernandez, pronto a emigrare in Arabia Saudita dove ad attenderlo c’è l’Al Hilal in cambio di una trentina di milioni, i rossoneri potrebbero avere presto un tesoretto da un centinaio di milioni per fare mercato e accontentare le richieste del nuovo tecnico Massimiliano Allegri, tornato a guidare i rossoneri undici anni dopo un’esperienza quadriennale che aveva portato anche uno scudetto subito alla prima stagione.
Con in Milan che non farà le coppe il prossimo anno, può essere l’occasione giusta per puntare in alto almeno in campionato, un po’ come ha fatto il Napoli con Antonio Conte. Ma per farlo serve investire, e anche rivoluzionare una rosa che ha fallito su tutti i fronti, o quasi. Il primo reparto su cui il neo ds Igli Tare sta lavorando è il centrocampo, per il quale sono stati accostati già diversi nomi, a cominciare dal granata Samuele Ricci, e anche l’ex juventino Adrien Rabiot, attualmente all’Olympique Marsiglia, ma che tornerebbe volentieri a essere allenato da Allegri, con cui ha fatto bene in bianconero.
LA SUGGESTIONE MODRIC
Ma nelle ultime ore è circolata anche una voce abbastanza clamorosa, che vorrebbe il Milan sulle tracce nientemeno di Luka Modric, che al termine del Mondiale del Club terminerà la sua avventura al Real Madrid lunga 13 anni e comprensiva di ben 28 trofei e anche di un Pallone d’Oro. Il croato, ormai sulla soglia dei 40 anni, è uno degli svincolati di lusso e sta cercando una squadra che gli permetta di potersi esprimere ancora a grandi livelli, anche perchè la prossima estate ci sarà il Mondiale con la sua Croazia, che sarà anche l’ultimo della sua grandissima carriera.
Una bella tentazione senza dubbio. Allegri, che nella sua carriera, ha allenato già tanti campioni, non avrebbe problemi ad accogliere un altro fuoriclasse, anche se a fine carriera. L’ostacolo potrebbe essere rappresentato dal fatto che il Milan non giocherà le coppe europee, e una ulteriore vetrina internazionale non dispiacerebbe affatto al centrocampista croato, che però, d’altro canto, nutre una simpatia nei confronti della squadra che fu del suo grande idolo Zvonimir Boban.