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Al termine del Mondiale per Club Luka Modric, che compirà 40 anni a settembre, saluterà il Real Madrid dopo 13 stagioni vissute al top e la conquista di ben 28 trofei con la maglia dei Blancos, più il Pallone d’Oro vinto nel 2018.

SABATO IL SALUTO AL BERNABEU

“E’ arrivato il momento che non che non avrei voluto arrivasse, ma questo è il calcio e tutto nella vita ha un inizio e una fine”. Si apre con queste parole il lungo post di Luka Modric pubblicato su Instagram per annunciare l’addio al Real Madrid, dove era approdato nel 2012 dal Tottenham. Sono stati 13 anni ricchi di soddisfazioni, di trofei e di riconoscimenti personali, su tutti il Pallone d’Oro alzato 7 anni fa, come fiore all’occhiello di una carriera straordinaria. Con la maglia dei Blancos ha vinto qualcosa come 28 trofei, tra cui 6 Champions League e 6 tra Mondiali per Club e Coppe Intercontinentali, più 4 campionati spagnoli. Sabato pomeriggio, in occasione dell’ultima gara interna del Real Madrid contro la Real Sociedad, il centrocampista croato saluterà il pubblico madrileno al Bernabeu, che, come annunciato dallo stesso club più titolato al mondo, resterà per sempre casa sua.

IL MONDIALE PER CLUB COME PASSERELLA FINALE

L’ultimo atto con la maglia del Real Madrid sarà il Mondiale per Club, che prenderà il via il prossimo 15 giugno e che terrà banco per un mese negli Stati Uniti. Dunque in linea teorica c’è ancora la possibilità di arricchire ulteriormente una bacheca personale già stracolma, in coda a una stagione che ha visto stranamente la formazione (ancora per poco) di Carlo Ancelotti a bocca asciutta, costretta a inchinarsi in patria ai rivali di sempre del Barcellona, mentre a spegnere i sogni europei ci ha pensato l’Arsenal.  

MODRIC CERCA UNA SQUADRA PER ARRIVARE AL MONDIALE 2026. COMO ALLA FINESTRA?

Modric lascia il Real Madrid, ma non ancora il calcio. E’ stato il club spagnolo infatti a prendere la decisione di mandarlo in scadenza al termine della kermesse americana. Il croato in estate dovrà cercarsi una nuova squadra per arrivare ai prossimi Mondiali del 2026, dove vorrebbe guidare per l’ultima volta la sua Croazia. Le offerte di sicuro non mancheranno, e nemmeno le suggestioni. Un’estate fa, per esempio, si era parlato, timidamente, di un interessamento del Como. Un’ipotesi che, chissà, 12 mesi dopo potrebbe anche prendere corpo, con tutto l’entusiasmo che si respira in riva al lago per l’ottimo campionato portato a termine sotto la guida di Cesc Fabregas. Uno che Modric, peraltro, lo conosce abbastanza bene.