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Tra le partite che ci attendono per la nuova giornata di Serie A, c’è quella che si giocherà allo Stadio Meazza di Milano, dove i rossoneri di Pioli proveranno a dare continuità al match pareggiato lo scorso mercoledì contro il Tottenham di Conte, che ha permesso al “Diavolo” di passare il turno e approdare ai quarti di finale della manifestazione regina del calcio europeo.

L’avversario di turno sarà la Salernitana del nuovo allenatore Paulo Sousa, alla ricerca di una quadratura per la sua squadra, dopo il pareggio per 0-0 in casa della Sampdoria di sette giorni fa.

Le info principali del match

Milan e Salernitana si affronteranno allo Stadio Meazza di Milano San Siro. Il fischio di inizio è fissato per le ore 20,45 di lunedì sera.

La partita si potrà vedere in co-esclusiva per gli abbonati DAZN tramite la APP della piattaforma in diretta streaming e sui canali Sky Sport Uno e Sky Sport. Sky Go la piattaforma di riferimento per gli appassionati dello streaming di Sky.

Nel momento in cui andiamo online non è stato ancora reso noto l’arbitro della partita.

Le probabili formazioni di Milan-Salernitana

Sono in via di risoluzione i parecchi problemi di infortuni e assenze che Pioli ha dovuto risolvere nell’ultima parte della stagione, visto che il solo Messias sarà indisponibile per il match coi campani. Tornano infatti a pieno servizio Calabria e Diaz, probabilmente entrambi nell’undici titolare. Anche Ibra scalpita e potrebbe giocarsi il posto al centro dell’attacco con Origi, nel caso in cui Giroud desse segnali di stanchezza dopo la partita di Champions League.

Milan 3-4-1-2: Maignan; Kalulu, Thiaw, Tomori; Calabria, Tonali, Bennacer, Hernandez; Diaz; Leao, Origi. All. Pioli

La Salernitana proverà a rispondere con Piatek al centro dell’attacco, coadiuvato sulla trequarti da Candreva a destra e Kastanos a sinistra Anche l’allenatore portoghese ha pochi problemi di formazione, visto che l’unico indisponibile rimane TroostEgkong, vittima di una frattura da stress alla tibia e atteso al rientro a inizio maggio.

Salernitana 3-4-2-1: Ochoa; Daniliuc, Gyomber, Pirola; Sambia, Coulibaly, Crnigoj, Bradaric; Candreva, Kastanos; Piatek. All. Paulo Sousa

I precedenti tra le due squadre

  • Totale partite in Serie A: 7
  • Vittorie Milan: 5
  • Pareggi: 1
  • Vittorie Salernitana: 1
  • Gol Fatti Milan: 16
  • Gol Fatti Salernitana 10
  • In casa del Milan: 3
  • Vittorie Milan: 3
  • Pareggi: 0
  • Vittorie Salernitana: 0
  • Gol Fatti Milan: 7
  • Gol Fatti Salernitana: 2

Le statistiche delle due squadre

Nelle 5 vittorie del Milan contro la Salernitana in Serie A, i rossoneri hanno sempre segnato almeno due gol per ogni partita e il divario si allarga se aggiungiamo tutti i e tre i match giocati dai campani a San Siro dall’inizio dello scorso campionato: tre sconfitte con un parziale di reti piuttosto pesante, 9 a 0.

Nonostante la ripresa palesata dagli uomini di Pioli nell’ultima parte della stagione, il Milan è la prima squadra a non raggiungere i 50 punti in classifica dopo le prime 25 giornate da Campione d’Italia. L’ultima squadra a non riuscire a raggiungere quel traguardo, fu l’Inter, nella stagione post triplete, 2010/2011, con lo stesso numero di punti del Milan nella presente season, 47.

Tra i giocatori da seguire maggiormente, ci sono Theo Hernandez da una parte e Krzystof Piatek dall’altra.

Il terzino sinistro del Milan ha infatti realizzato la bellezza di 21 reti in Serie A da quando indossa la maglia rossonera, quindi dalla stagione 2019/2020 e dalla sua prima rete contro il Genoa nell’ottobre del 2019, è il difensore che ha segnato più gol, di tutti nei primi 5 campionati europei.

La punta della Salernitana è l’ex più importante del match e lasciò un ricordo indelebile nel cuore dei tifosi rossoneri, prendendo parte a ben 36 partite realizzando 13 reti tra il gennaio del 2019 e lo stesso mese dell’anno successivo. Il centravanti polacco sta vivendo un momento difficile alla luce delle ultime 12 presenze all’asciutto, il periodo più lungo senza gol da quando milita nei campionati principali del Vecchio Continente.

Particolarmente interessante il computo delle sfide a distanza tra i due allenatori. Stefano Pioli ha infatti allenato in serie A in ben 442 occasioni, per un bilancio di 189 vinte, 118 pareggiate e 135 perse.

L’allenatore lusitano spegnerà l’ottantesima candelina a San Siro nella serata di lunedì, quando proverà a migliorare un record di 35 vittorie, 23 pareggi e 21 sconfitte.

Il tema tattico della gara tra Milan e Salernitana

Sarà gioco forza il Milan a prendere l’iniziativa nel match di lunedì sera. La squadra di Pioli è rifiorita nelle ultime partite all’indomani di tutta una serie di match non proprio esaltanti e la qualificazione ai quarti di finale di Champions va vista sotto la lente di ingrandimento di un ottimo periodo di forma da parte della squadra rossonera.

Inoltre da dietro spingono e la concorrenza per centrare un posto in Champions League si è fatta piuttosto numerosa, con Roma, Lazio e Atalanta in piena corsa, oltre al Napoli ormai già virtualmente qualificato e all’Inter di Inzaghi che è in questo momento seconda, nonostante la sconfitta contro lo Spezia, nel momento in cui andiamo online. La Juventus inoltre potrebbe tornare in corsa nel caso in cui venissero cancellati dalla Giustizia Sportiva i 15 punti di penalizzazione.

Nemmeno la Salernitana può dormire sonno tranquilli. A parte Cremonese e Sampdoria con ogni probabilità condannate alla retrocessione, bisogna trovare la terza squadra che farà loro compagnia nel campionato cadetto della prossima stagione. Il Verona si è infatti improvvisamente svegliato e 7 punti di vantaggio non sono un divario tranquillizzante.

Un occhio di riguardo da parte dei difensori granata, dovrà essere posto sulle azioni manovrate dei rossoneri, visto che la squadra di Pioli è il team che segna la maggior parte dei gol con questa fattispecie: il Milan ha segnato infatti qualcosa come 37 dei suoi 42 gol senza passare per calci da fermo, una percentuale del 88%. Il problema della squadra di Sousa sta nel fatto che, al contrario, è la compagine che ha subito più reti, ben 34, da questa situazione di gioco.

Dall’altra parte il Milan è la squadra che subisce più reti con un colpo di testa, ben 10, tra cui l’ultimo decisivo in casa della Fiorentina subito da Jovic. La buona notizia è che la Salernitana non ne ha realizzato nemmeno uno con questo fondamentale.

Potrebbe essere la partita di Rafael Leao, ormai a secco da ben sei giornate e mai giunto a sette di seguito dalla stagione 2020/2021. Leao ha segnato solo in due delle nove presenze accumulate nel 2023, una delle quali è stata proprio nella partita di andata, giocatasi il 4 gennaio all’Arechi.