Vai al contenuto

Dall’inizio del nuovo secolo ad oggi, la panchina dei partenopei ha visto l’esonero di dieci allenatori: il Napoli attraversò un periodo difficile fino al 2004, anno in cui De Laurentiis comprò il titolo sportivo della società e fece risorgere una squadra che era scesa fino in serie C. Da quel momento, solo sei allenatori furono licenziati e uno di questi, Edy Reja, rimase addirittura per ben cinque anni sulla panchina napoletana.

Zdenek Zeman (2000)

Zdenek Zeman sedette sulla panchina del Napoli per sole sei giornate: arrivato nel luglio del 2000 (la compagine partenopea era appena stata promossa in serie A), conquistò solo un punto nelle prime sei gare e a novembre venne messo alla porta. Al suo posto arrivò Emiliano Mondonico, ma l’avvicendamento non sortì gli effetti sperati, dato che la stagione del Napoli terminò con la retrocessione.

Franco Colomba e Franco Scoglio (2002/03)

L’annata 2002/03 fu particolarmente turbolenta per il Napoli che, sceso in serie B nel 2001, faticò anche nel campionato Cadetto, cambiando due allenatori in corsa. Si tratta di Franco Colomba e Franco Scoglio: il primo non mangiò il panettone e venne esonerato nel dicembre 2002, anche se poi Colomba, dopo essere stato sostituito da Scoglio, verrà richiamato nel marzo 2003 dopo il licenziamento dello stesso Scoglio. I partenopei riuscirono a salvarsi, pur con diverse difficoltà – che riflettevano una situazione societaria instabile.

Andrea Agostinelli (2003)

Troppi pareggi nelle prime 14 partite di campionato (serie B) portarono il Napoli alla decisione di esonerare Andrea Agostinelli nel novembre 2003. Al suo posto giunse Luigi Simoni, il quale però non riuscì a migliorare la situazione: la squadra napoletana concluse al quattordicesimo posto, un risultato deludente. Al termine di quell’anno, per altro, la società chiuse i battenti e il titolo sportivo venne rilevato proprio da Aurelio De Laurentiis.

Gian Piero Ventura (2005)

Dopo aver comprato il titolo sportivo, il Napoli di De Laurentiis ripartì dalla serie C (con la nuova denominazione di Napoli Soccer) e Gian Piero Ventura fu chiamato sulla panchina dei partenopei. I risultati però non furono subito quelli sperati e nel gennaio 2005 Ventura fu esonerato per fare posto ad Edy Reja, con quest’ultimo che portò il Napoli al terzo posto finale e ai playoff, pur non centrando la promozione.

Edoardo Reja (2009)

In cinque anni Edy Reja riportò il Napoli prima in serie B e poi in serie A, guidando i partenopei fino alla Coppa Uefa (eliminati al primo turno dal Benfica). Il suo splendido ciclo si concluse nel marzo 2009, quando, a causa di un periodo di flessione del suo Napoli (2 punti in 9 partite), venne esonerato e sostituito da Roberto Donadoni.

Roberto Donadoni (2009)

7 punti nelle prime 7 giornate di campionato (2009/10) risultarono fatali a Roberto Donadoni. All’ex centrocampista della nazionale italiana subentrò Walter Mazzarri, il quale rimase alla guida del Napoli fino al 2013.

Carlo Ancelotti (2019)

Pur avendo guadagnato la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League, Carlo Ancelotti fu licenziato nel dicembre 2019 a causa degli scarsi risultati ottenuti in campionato (ottavo posto in quel momento). Ancelotti lasciò il Napoli dopo una stagione e mezza, rimpiazzato dal suo ex giocatore Gennaro Gattuso.

Rudi Garcia e Walter Mazzarri (2023/24)

La stagione 2023/24 del Napoli è risultata decisamente tribolata, tanto che il presidente De Laurentiis ha optato per l’esonero di due allenatori. Rudi Garcia ha firmato il contratto nel giugno 2023, ma già a novembre dello stesso anno è stato licenziato, per far posto al ritorno di Walter Mazzarri. Anche in questo caso, Mazzarri non è durato molto: a febbraio 2024 ha dovuto far spazio a Francesco Calzona – ex vice di Maurizio Sarri e Luciano Spalletti – che ha traghettato la squadra fino al decimo posto finale.