Perso definitivamente Antonio Conte, che alla fine ha deciso di rimanere a Napoli, la Juventus vira con decisione su Gian Piero Gasperini, che sembrava ormai promesso sposo alla Roma. Ma i giallorossi non hanno ancora chiuso per il tecnico di Grugliasco e non sono da escludere nuovi colpi di scena. Intanto è rivoluzione a livello dirigenziale: via Giuntoli, adesso guidano Comolli e Chiellini.
DIFFICOLTA’ TRA GASP E LA ROMA, I BIANCONERI TENTANO L’AFFONDO
Sembrava ormai fatta tra la Roma e Gian Piero Gasperini, che dopo aver annunciato l’addio all’Atalanta nell’incontro avuto a inizio settimana con Percassi era ormai destinato a fare le valigie con destinazione la Capitale. Ma la cena avuta con Friedkin non ha dato gli esiti sperati. La Roma infatti deve fare i conti, è proprio il caso di dirlo, con il fair play finanziario e dunque per la proprietà americana potrebbe non essere così semplice accontentare le richieste di Gasperini, che si è preso un po’ di tempo, lasciando così aperta la porta alla Juventus, alla ricerca di un nome importante per alzare finalmente l’asticella, dopo una serie di stagioni deludenti.
Quello di Antonio Conte sembrava il nome giusto, ma De Laurentiis è riuscito a convincere il tecnico salentino a rimanere sulla panchina partenopea per un’altra stagione, promettendogli evidentemente un mercato all’altezza di quello richiesto dallo stesso Conte. Tudor resterà alla guida della Juve fino al Mondiale per Club, ma difficilmente lo sarà anche nella prossima stagione. Per Gasperini si prospetta dunque il ritorno nel club con cui ha mosso i primi passi sia da giocatore che da allenatore, guidando le giovanili per 9 anni dal 1994 al 2003.
ELKANN LICENZIA GIUNTOLI, COMOLLI AFFIANCA CHIELLINI
In attesa di capire chi sarà il nuovo allenatore, la rivoluzione in casa bianconera è iniziata dall’alto. John Elkann infatti ha convocato Cristiano Giuntoli per comunicargli il licenziamento, in un clima tutt’altro che disteso. Si interrompe così bruscamente dopo neanche 2 anni l’avventura del direttore sportivo ex Napoli con la Juventus, colpevole secondo Elkann di aver sbagliato troppe scelte, su tutte quella di affidarsi a Thiago Motta, che si è rivelato un vero e proprio flop. Senza contare i tanti acquisti strapagati, vedi Nico Gonzalez, Koopmeiners e Douglas Luiz, che non hanno reso minimamente in base alle aspettative.
Con Giuntoli se ne vanno anche i suoi collaboratori, Pompilio e Stefanelli. A guidare la dirigenza saranno Giorgio Chiellini, che assume un ruolo sempre più centrale nell’organigramma bianconero, e la new entry rappresentata dal francese Damien Comolli, ex presidente del Tolosa, che è il nuovo direttore generale.