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Si torna in campo per il ritorno dei play-off di Europa League: all’andata solo il Siviglia è riuscito a prendersi un vantaggio considerevole in ottica qualificazione con il 3-0 sul PSV, mentre il passaggio del turno è decisamente in bilico per tutti gli altri match.

La sfida dell’Olimpico tra Roma e Salisburgo e la trasferta a Nantes della Juventus sono oggetto di un approfondimento a parte, così come il big match dell’Old Trafford tra Manchester United e Barcellona.

Andiamo ad analizzare i restanti cinque match dei play-off di Europa League, ultimo ostacolo prima degli ottavi di finale della seconda competizione europea.

Midtjylland – Sporting

Una settimana fa lo Sporting ha agguantato il pareggio in extremis, con la rete del capitano Sebastian Coates al 94° che ha pareggiato il vantaggio danese messo a segno da Eman Ashour al 77° grazie ad un colossale errore del portiere lusitano Adan.

Lo Sporting ha dimostrato di avere sempre un buon potenziale offensivo vincendo il posticipo di campionato sul campo del Chaves per 2-3, grazie ad un Pedro Gonçalves in grande spolvero (doppietta) e a Nuno Santos, ma la fase difensiva ha destato qualche incertezza. A centrocampo, sempre assente Daniel Bragança per l’infortunio al crociato riportato in estate, mancherà anche il giovanissimo Dario Essugo.

Il Midtjylland non ha avuto grandi problemi nella Superligaen danese, espugnando il campo del Viborg, con gol sempre di Ashour e tripletta di Gustav Isaksen.

Per la squadra di Ruben Amorim si prospetta quindi una trasferta difficile, dato che gli uomini di Albert Capellas in casa in Europa hanno perso solo una partita, rifilando anche un clamoroso 5-1 alla Lazio a settembre. L’unico match perso però è stato proprio contro una portoghese: si trattava del Benfica nel turno di qualificazione alla Champions League, con i portoghesi che dopo aver vinto 4-1 a Lisbona si sono imposti a Herning per 1-3.

Monaco – Bayer Leverkusen

Il Monaco ospita il Leverkusen forte della vittoria per 2-3 ottenuta alla BayArena la scorsa settimana. Decisiva la rete al 92° del difensore Axel Disasi, dopo che Krepin Diatta al 74 aveva agguantato il pareggio. Nei primi minuti della gara era stata la sfortunata autorete di Lukas Hradecky a dare il primo vantaggio ai monegaschi, ma poi il Leverkusen l’aveva momentaneamente ribaltata nei primi 15 minuti della ripresa grazie alle reti di Moussa Diaby e Florian Wirtz, uomini chiave dello schieramento di Xabi Alonso.

Il Leverkusen ha poi subito un’altra sconfitta casalinga con lo stesso identico punteggio per mano del Mainz in Bundesliga, ma in questo caso hanno inciso un rigore sbagliato da Edmond Tapsoba e quello decisivo causato nel finale da Amine Adli (anche espulso nell’occasione), vanificando le reti di Nadiem Amiri e Patrick Schick che avevano per due volte pareggiato il vantaggio del Mainz, che ha così scavalcato in classifica le “Aspirine”, sprofondate in 10ª posizione.

Per il Monaco invece il week-end di Ligue 1 ha portato soddisfazioni, dato che con i gol di Aleksandr Golovin e Myron Boadu ha vinto sul campo del Brest per 1-2 mantenendo così la 3ª posizione in classifica. 

Appare quindi favorita la squadra di Philippe Clement, nonostante debba fare i conti con le probabili assenze di Vanderson, Guillermo Maripan, Gelson Martins, Ruben Aguilar e Kevin Volland. La squadra del Principato non è mai stata eliminata in una fase finale di una competizione europea dopo aver vinto l’andata in trasferta.

Per quanto riguarda il Leverkusen, la squadra si recherà a Montecarlo senza Charles Aranguiz, Andrey Lunev e soprattutto Moussa Diaby, fuori causa per un infortunio all’inguine. Storicamente le trasferte in terra francese non portano bene al Bayer, anche se l’ultima è stata una vittoria : 2-3 contro il Nizza nei gironi di Europa League nel 2020.

PSV Eindhoven – Siviglia

Il PSV di Ruud van Nistelrooy cerca un’impresa disperata: la gara d’andata ha visto il Siviglia di Jorge Sampaoli imporsi nettamente per 3-0, con le reti di Youssef En-Nesyri, Lucas Ocampos e Nemanja Gudelj. Gli olandesi hanno tenuto il campo solo per il primo tempo, con il gol andaluso arrivato proprio allo scadere, ma nel corso dei primi 10 minuti della ripresa hanno poi incassato le due reti che hanno chiuso il match.

Il week-end di Eredivisie non è stato esaltante per il PSV: un 2-2 sul campo dell’Utrecht,  con Johan Bakayoko e Luuk de Jong in gol capaci di ribaltare il vantaggio dei padroni di casa ma una difesa che ha incassato il pareggio tre minuti più tardi.

Entrambi dovrebbero essere della partita contro il Siviglia, con Xavi Simons che dovrebbe spostarsi in posizione di trequartista lasciando la fascia destra a Thorgan Hazard, se quest’ultimo recupera dall’infortunio muscolare che l’ha costretto ai box, al pari di Anwar El Ghazi. Sicuramente fuori causa il giovane brasiliano Savio.

Per quanto riguarda il Siviglia, che domenica ha pareggiato 1-1 sul campo del Rayo Vallecano con gol di Suso, è indisponibile Loic Badé in difesa, che si aggiunge a Marcao e Karim Rekik e costringe quindi Sampaoli a riadattare come difensori centrali due tra Nemanja Gudelj, Alex Telles e Fernando. Probabili un po’ di rotazioni in attacco: indisponibile il Papu Gomez e il Tecatito Corona, spazio a Erik Lamela e Bryan Gil ai lati di Youssef En-Nesyri.

Rennes – Shakhtar Donetsk

Rennes che cerca di ribaltare la sconfitta subita all’andata per mano degli ucraini: fondamentale per i francesi il gol di Karl Toko Ekambi che ha dimezzato le distanze dopo che Dmytro Kryskiv e Artem Bondarenko su rigore avevano portato lo Shakhtar sul 2-0.

Gli uomini di Bruno Genesio hanno vinto domenica 2-0 contro il Clermont grazie ad una doppietta di Arnaud Kalimuendo scavalcando così il Lille al 5° posto della Ligue 1. Assenti Martin Terrier, Xeka, Hamari Traoré e Lorenz Assignon.

Shakhtar che invece non ha avuto impegni in settimana, con le ultime tre partite da giocare del campionato ucraino da giocare a partire dal prossimo week-end nella speranza di riuscire a soffiare il titolo in extremis al Dnipro-1 (attualmente distante 5 punti ma con una partita in più). Per Ivan Jovicevic da verificare le condizioni di Oleg Ocheretko e Maryan Shved, assenti anche all’andata, ma attenzione al giovane venezuelano Kevin Kelsy, neo-acquisto reduce dal Sudamericano Under-20 che partirà dalla panchina.

Union Berlino – Ajax

Dopo lo 0-0 dell’andata l’Union Berlino ha una grandissima occasione per proseguire il suo cammino in Europa alle spese di uno dei nomi più nobili del calcio continentale.

Ad Amsterdam i tedeschi si sono visti annullare il gol del possibile vantaggio dal VAR, a dimostrazione dell’ottimo periodo di forma che li ha visti raggiungere il primo posto in Bundesliga, in coabitazione con Bayern Monaco e Borussia Dortmund.

In realtà la trasferta in terra olandese ha forse lasciato delle scorie, dato che pareggiando 0-0 anche in casa con lo Schalke 04 gli uomini di Urs Fischer hanno sprecato una grandissima occasione per prendersi la testa della classifica in solitaria e con un vantaggio di due punti. Rispetto all’andata torna a disposizione dopo la squalifica Janik Haberer, che dovrebbe prendere il posto di Morten Thorsby, mentre probabilmente Josip Juranovic si è guadagnato la conferma ai danni di Christopher Trimmel.

Di contro, l’Ajax ha vinto senza grandi problemi il suo match contro lo Sparta Rotterdam per 4-0 (doppietta di Dusan Tadic e gol di Kenneth Taylor e Mohammed Kudos), quinta vittoria consecutiva in Eredivisie da quando Johnny Heitinga ha preso le redini della squadra. Edson Alvarez è uscito per infortunio ma dovrebbe essere regolarmente a disposizione, a differenza di Ahmetcan Kaplan e Jorge Sanchez.